Formicolio alle mani persistente
Buongiorno!
Sono qui per chiedere un consulto.
Sono una donna di 26 anni, premetto che sono fumatrice e soffro di attacchi d’ansia molto spesso.
Ieri sera ero ad un compleanno e ho un po’ esagerato con l’assunzione di alcolici (non a livelli esagerati, ma non ero decisamente sobria).
Ad un certo punto della serata ho incominciato ad avvertire un formicolio persistente alle mani.
Solitamente è una cosa passeggera che mi capita di tanto in tanto da molti anni, specialmente quando sono agitata.
Il problema è che il formicolio persiste ancora oggi (non più alle mani per intero, ma solamente all’anulare e al mignolo di entrambe).
Sono molto preoccupata riguardo questa cosa.
È preoccupante?
Può essere dovuto all’assunzione di alcool?
Vi ringrazio in anticipo!
Sono qui per chiedere un consulto.
Sono una donna di 26 anni, premetto che sono fumatrice e soffro di attacchi d’ansia molto spesso.
Ieri sera ero ad un compleanno e ho un po’ esagerato con l’assunzione di alcolici (non a livelli esagerati, ma non ero decisamente sobria).
Ad un certo punto della serata ho incominciato ad avvertire un formicolio persistente alle mani.
Solitamente è una cosa passeggera che mi capita di tanto in tanto da molti anni, specialmente quando sono agitata.
Il problema è che il formicolio persiste ancora oggi (non più alle mani per intero, ma solamente all’anulare e al mignolo di entrambe).
Sono molto preoccupata riguardo questa cosa.
È preoccupante?
Può essere dovuto all’assunzione di alcool?
Vi ringrazio in anticipo!
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Salve, è improbabile che i sintomi siano dovuti all'assunzione di alcol in se, mentre l'ipotesi più probabile è che mentre non era sobria abbia mantenuto le braccia in una posizione viziata, per esempio con i gomiti flessi appoggiati su una superficie rigida o comunque compressi in qualche modo. La sintomatologia infatti sembra correlata a una sofferenza dei nervi ulnari e la condizione più frequente è un intrappolamento a livello dei gomiti. Probabilmente tutto si risolverà spontaneamente considerata l'età, ma eventualmente può considerare l'esecuzione di uno studio delle velocità di conduzione nervosa.
Lucio Marinelli
www.elettromiografia.net
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.3k visite dal 28/05/2022.
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