Paroxetina e cefalea
Buongiorno da circa un anno ho iniziato a presentare vertigini e malessere indefinito.
A luglio dell anno scorso ho eseguito rmn encefalo risultata negativa, visita ed esami orl negativi, ho messo il byte notturno, ho iniziato fisioterapia.
Successivamente ho iniziato a presentare una forte ansia anticipatoria riguardo questi sintomi che puntualmente si presentavano più volte al giorno nei supermercati, fuori la scuola dei mie figli e in misura minore a casa.
Esami del sangue nella norma ad eccezione di positività degli anticorpi anri Ro ssA.
Inoltre ho presentato diestesie termiche, sensazione di bruciore di brevissima durata al polpaccio destro, come un fuoco e bruciore gambe e avambracci sinistro.
Il.
neurologo mi ha diagnosticato un disturbo da panico e mi ha prescritto paroxetina a 10 mg die dicendo che per questi disturbi già a questo dosaggio dovrei stare bene.
Assumo il farmaco da 2 settimane a questo dosaggio, avendo Inizialmente assunto 1 gtt al giorno fino ad arrivare a 10.
Inizio a stare meglio tuttavia è peggiorata la cefalea.
La cefalea è un problema da anni, ma di solito avevo 6 episodi mese.
Adesso è quotidiana.
Ho un dolore che parte dalla fronte si sposta a destra o a sinistra, poi diventa occipitale.
A volte è localizzato al centro della testa e poi si diffonde sulla fronte.
Altre volte lo avverto sulla zona delle orecchie, cone se mi stringessero forte 2 mani.
Rispondo poco alla tachipirina e sono allergica ai fans.
Solo a volte traggo beneficio dal caffè amaro.
Dovrei ripetere RMN?
Potrebbe essere un effetto collaterale della paroxetina e se si passerà?
Grazie
A luglio dell anno scorso ho eseguito rmn encefalo risultata negativa, visita ed esami orl negativi, ho messo il byte notturno, ho iniziato fisioterapia.
Successivamente ho iniziato a presentare una forte ansia anticipatoria riguardo questi sintomi che puntualmente si presentavano più volte al giorno nei supermercati, fuori la scuola dei mie figli e in misura minore a casa.
Esami del sangue nella norma ad eccezione di positività degli anticorpi anri Ro ssA.
Inoltre ho presentato diestesie termiche, sensazione di bruciore di brevissima durata al polpaccio destro, come un fuoco e bruciore gambe e avambracci sinistro.
Il.
neurologo mi ha diagnosticato un disturbo da panico e mi ha prescritto paroxetina a 10 mg die dicendo che per questi disturbi già a questo dosaggio dovrei stare bene.
Assumo il farmaco da 2 settimane a questo dosaggio, avendo Inizialmente assunto 1 gtt al giorno fino ad arrivare a 10.
Inizio a stare meglio tuttavia è peggiorata la cefalea.
La cefalea è un problema da anni, ma di solito avevo 6 episodi mese.
Adesso è quotidiana.
Ho un dolore che parte dalla fronte si sposta a destra o a sinistra, poi diventa occipitale.
A volte è localizzato al centro della testa e poi si diffonde sulla fronte.
Altre volte lo avverto sulla zona delle orecchie, cone se mi stringessero forte 2 mani.
Rispondo poco alla tachipirina e sono allergica ai fans.
Solo a volte traggo beneficio dal caffè amaro.
Dovrei ripetere RMN?
Potrebbe essere un effetto collaterale della paroxetina e se si passerà?
Grazie
[#1]
Gentile Signora,
la cefalea può essere un effetto collaterale della paroxetina, specialmente se ha notato un intensificarsi dopo l'assunzione del farmaco.
E' possibile che col tempo il problema regredisca come succede per la maggioranza degli effetti collaterali di questa tipologia di farmaci, nel caso non dovesse succedere avverta il neurologo che La segue.
Cordiali saluti
la cefalea può essere un effetto collaterale della paroxetina, specialmente se ha notato un intensificarsi dopo l'assunzione del farmaco.
E' possibile che col tempo il problema regredisca come succede per la maggioranza degli effetti collaterali di questa tipologia di farmaci, nel caso non dovesse succedere avverta il neurologo che La segue.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.6k visite dal 26/05/2022.
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Approfondimento su Cefalea
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