Atrofia cerebrale
Buongiorno, ho 64 anni e dal 1997 sono affetto da sclerosi multipla con andamento benigno.
Non faccio terapie e svolgo regolarmente tutte le mie attività.
Periodicamente effettuo RM encefalo con mdc e la malattia è stabile.
Ieri ho fatto la risonanza di controllo che recita "AMPI GLI SPAZI SUBARACNOIDEI DELLA CONVESSITA'" che erano normali nel 2020- Stabile la scleroso multipla.
Inoltre da oltre 10 anni assumo Prozac 20, lamictal 200 e xanax 1 mg.
per sindrome ansiosa-depressiva con disturbi dell'umore.
Considerato che da tempo avverto vuoti di memoria, difficolta di concentrazione, lievi tremori alle mani e un pò di ritardo cognitivo, vorrei sapere quale categoria di farmaci è più indicata e se questa atrofia può degenerare.
Grazie mille.
Non faccio terapie e svolgo regolarmente tutte le mie attività.
Periodicamente effettuo RM encefalo con mdc e la malattia è stabile.
Ieri ho fatto la risonanza di controllo che recita "AMPI GLI SPAZI SUBARACNOIDEI DELLA CONVESSITA'" che erano normali nel 2020- Stabile la scleroso multipla.
Inoltre da oltre 10 anni assumo Prozac 20, lamictal 200 e xanax 1 mg.
per sindrome ansiosa-depressiva con disturbi dell'umore.
Considerato che da tempo avverto vuoti di memoria, difficolta di concentrazione, lievi tremori alle mani e un pò di ritardo cognitivo, vorrei sapere quale categoria di farmaci è più indicata e se questa atrofia può degenerare.
Grazie mille.
[#1]
Buonasera.
Non necessariamente fenomeni atrofici evidenti alla Tac o alla RMN hanno correlato clinico di deterioramento cognitivo. Del resto lievi disturbi cognitivi sono frequenti nella depressione.
Il consiglio è di eseguire dei test per valutare quantitativamente e qualitativamente le funzioni cognitive, e in caso di persistente dubbio eseguire una Pet.
Non necessariamente fenomeni atrofici evidenti alla Tac o alla RMN hanno correlato clinico di deterioramento cognitivo. Del resto lievi disturbi cognitivi sono frequenti nella depressione.
Il consiglio è di eseguire dei test per valutare quantitativamente e qualitativamente le funzioni cognitive, e in caso di persistente dubbio eseguire una Pet.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
[#2]
Utente
Grazie dr. Carbonetti, ho sentito la neurologa che mi segue ed ho appuntamento in settimana. Mi ha accennato che potrebbe essere necessario sostituire il Prozac con il Brintellix 20 che sembra aiuti anche le funzioni cognitive. In effetti già in passato le avevo accennato di frequenti vuoti di memoria a medio-breve e difficoltà a recepire subito un concetto e per questo mi aveva prescritto il Gliatilin per 15 gg. al mese.
Inoltre sono circa sei mesi che nel rapporto sessuale ho ansia da prestazione e calo della libido che, nonostante l'assunzione del viagra 100 indicatomi dall'urologo, spesso pregiudicano il buon esito dell'incontro.
Lei pensa che il cambio ipotizzato dalla neurologa possa essere utile per la memoria, per la depressione ed una buona vita sessuale ?
La ringrazio tantissimo per l'attenzione.
Inoltre sono circa sei mesi che nel rapporto sessuale ho ansia da prestazione e calo della libido che, nonostante l'assunzione del viagra 100 indicatomi dall'urologo, spesso pregiudicano il buon esito dell'incontro.
Lei pensa che il cambio ipotizzato dalla neurologa possa essere utile per la memoria, per la depressione ed una buona vita sessuale ?
La ringrazio tantissimo per l'attenzione.
[#3]
La vortioxetina (Brintellix) sembra essere una buona scelta nel suo caso, sia per l'effetto attivante sulle funzioni cognitive, sia per lo scarso impatto sulle funzioni sessuali.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.4k visite dal 28/04/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Sclerosi multipla
Cos'è la sclerosi multipla (SM)? Quali sono le cause della demielinizzazione e i fattori di rischio della malattia? Si possono individuare i sintomi precoci?