Risonanza magnetica
Buonasera da una decina di giorni avverto una sensazione di leggero formicolio-fastidio nella parte sinistra del capo o pulsazione nella parte della tempia tutto alla parte sinistra.
Non continuo ma a momenti durante la giornata.
Ho eseguito una visita neurologica risultata negativa dove il neurologo mi diceva che non c’erano i presupposti per eseguire una RM.
Dopo qualche giorno mi reco in pronto soccorso perchè oltre a questo fastidio nella parte posteriore del capo avevo un dolore al tatto, se spingevo forte abbastanza forte, diciamo che nel pomeriggio lo toccato e piggiato per parecchio tempo, anche cercando di massaggiarlo, non avendo avuto nessun trauma e la parte era un pó gonfia.
Dopo la visita vengo sottoposto ad una Tac che risulta negativa, e che dice formazione cutanea di 6 mm nella parte parieto-occipitale.
Si consiglia un RM per capire la natura della formazione cutanea.
Volevo chiedere secondo voi è necessario fare la RM o si puo aspettare vista la negatività della Tac se magari si sgonfi e passi da solo o è farlo in tempo brevi?
Seconda e ultima cosa volevo chiedere, per altri motivi non neurologici a Novembre 2021 ho eseguito una RM con mdc al cuore, e fatta una TAC con mdc dopo quattro mesi, ieri ho fatto un altra TAC senza mezzo di contrasto e adesso se devo fare un altra risonanza anche senza mdc, questi esami con radiazioni e non possono causarmi altri problemi?
Grazie
Non continuo ma a momenti durante la giornata.
Ho eseguito una visita neurologica risultata negativa dove il neurologo mi diceva che non c’erano i presupposti per eseguire una RM.
Dopo qualche giorno mi reco in pronto soccorso perchè oltre a questo fastidio nella parte posteriore del capo avevo un dolore al tatto, se spingevo forte abbastanza forte, diciamo che nel pomeriggio lo toccato e piggiato per parecchio tempo, anche cercando di massaggiarlo, non avendo avuto nessun trauma e la parte era un pó gonfia.
Dopo la visita vengo sottoposto ad una Tac che risulta negativa, e che dice formazione cutanea di 6 mm nella parte parieto-occipitale.
Si consiglia un RM per capire la natura della formazione cutanea.
Volevo chiedere secondo voi è necessario fare la RM o si puo aspettare vista la negatività della Tac se magari si sgonfi e passi da solo o è farlo in tempo brevi?
Seconda e ultima cosa volevo chiedere, per altri motivi non neurologici a Novembre 2021 ho eseguito una RM con mdc al cuore, e fatta una TAC con mdc dopo quattro mesi, ieri ho fatto un altra TAC senza mezzo di contrasto e adesso se devo fare un altra risonanza anche senza mdc, questi esami con radiazioni e non possono causarmi altri problemi?
Grazie
[#1]
Gentile Utente,
se la formazione riscontrata è cutanea non è di competenza neurologica, aveva ragione il neurologo che non aveva riscontrato nulla.
A questo punto la competenza è del dermatologo.
Riguardo le radiazioni, la RM non emette radiazioni e pertanto è innocua.
Cordiali saluti
se la formazione riscontrata è cutanea non è di competenza neurologica, aveva ragione il neurologo che non aveva riscontrato nulla.
A questo punto la competenza è del dermatologo.
Riguardo le radiazioni, la RM non emette radiazioni e pertanto è innocua.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Ex utente
Le allego il referto della tac eseguita ieri in pronto soccorso:
"Non apprezzabili alterazioni della densità dei tessuti cerebrali in sede sovra e sottotentoriale,di significato patologico attuale.
Non spandimenti ematici intra o extra -assiali.
Sistema ventricolare sovratentoriale non dilatato e in asse rispetto alla linea mediana.
Prevalenza del ventricolo laterale destro rispetto al sinistro.
IV ventricolo in sede.
Regolarmente rappresentati gli spazi liquorali della volta e della base cranica.
Minuta formazione cutanea di 6 mm in sede parieto-occipitale.
Si consigliano valutazioni mirate in regime di elezione"
In base a questo referto della tac secondo lei è esclusa una patologia tumorale o secondo lei è opportuno eseguire anche una Risonanza Magnetica per togliere ogni dubbio?
Come avevo scritto nel primo commento quando sono andato dal neurologo questo gonfiore nella parte dietro del capo non c'era ma che mi sembra oggi leggermente regredita.
Rimangono non continui ma a momenti questi fastidi non dolori nella parte sinistra del capo sopra l'orecchio che si alternano con simil pressione alla tempia sinistra.
Non sono dolori che mi impongono di non fare attività quotidiane,non dolori da prendere antiinfiammatori ma fastidiosi.
"Non apprezzabili alterazioni della densità dei tessuti cerebrali in sede sovra e sottotentoriale,di significato patologico attuale.
Non spandimenti ematici intra o extra -assiali.
Sistema ventricolare sovratentoriale non dilatato e in asse rispetto alla linea mediana.
Prevalenza del ventricolo laterale destro rispetto al sinistro.
IV ventricolo in sede.
Regolarmente rappresentati gli spazi liquorali della volta e della base cranica.
Minuta formazione cutanea di 6 mm in sede parieto-occipitale.
Si consigliano valutazioni mirate in regime di elezione"
In base a questo referto della tac secondo lei è esclusa una patologia tumorale o secondo lei è opportuno eseguire anche una Risonanza Magnetica per togliere ogni dubbio?
Come avevo scritto nel primo commento quando sono andato dal neurologo questo gonfiore nella parte dietro del capo non c'era ma che mi sembra oggi leggermente regredita.
Rimangono non continui ma a momenti questi fastidi non dolori nella parte sinistra del capo sopra l'orecchio che si alternano con simil pressione alla tempia sinistra.
Non sono dolori che mi impongono di non fare attività quotidiane,non dolori da prendere antiinfiammatori ma fastidiosi.
[#3]
Gentile Utente,
Le confermo la natura non neurologica del problema, se la formazione è cutanea deve rivolgersi ad un dermatologo e non ad un neurologo.
Le porto un esempio, per una formazione cutanea in una regione del torace ci si rivolge ad un dermatologo e non ad uno pneumologo solo perché nel torace ci sono polmoni, così è per la testa.
Sarà lo specialista che Le dirà come procedere.
Cordialmente
Le confermo la natura non neurologica del problema, se la formazione è cutanea deve rivolgersi ad un dermatologo e non ad un neurologo.
Le porto un esempio, per una formazione cutanea in una regione del torace ci si rivolge ad un dermatologo e non ad uno pneumologo solo perché nel torace ci sono polmoni, così è per la testa.
Sarà lo specialista che Le dirà come procedere.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
[#16]
Ex utente
Dottore ho seguito la RM le riporto il referto mi può dire qualcosa:
"Esame effettuato utilizzando apparecchiatura chiusa ad alto campo magnetico da 1,5 Tesla.
Indagine eseguita con tecnica di acquisione SE,TSE,FLAIR,FFE e DWI,sequenze pesate in T2,T2* e T1,secondo i piani di scansione assiali,sagittali e coronali.
Quarto ventricolo in sede,mediano,normale per morfologia e dimensioni.
Nom aree ad alterato segnale a carico del tronco e degli emisferi cerebellari.
Si segnala lieve erniazione di entrambe le tonsille cerebellari attraverso il grande forame magno per una lunghezza di circa 7 mm.
Non evidenti alterazioni a carico del chiasma ottico e dell'ipofisi.
Regolare aspetto del sistema ventricolare sovratentoriale,con modesta prevalenza dell'emisistema destro.
In asse le strutture della linea mediana.
Non aree focali di alterato segnale a carico della sostanza bianca cerebrale.
Non aree ad alterato segnale di tipo focale evolutivo a carico degli emisferi cerebrali.
Gli spazi liquorali della base e del mantello risultano di ampiezza normale.
Le sequenze in diffusione non documentano aree di restrizione della diffusità molecolare da riferire a lesioni ischemiche in fase acuta o subacuta.
Assenza di residuo di emosiderina nelle sequenze FFE T2 pesate.
Iperplasia dei turbinati nasali.
Circoscritta iperintensità di segnale nelle sequenze a TR lungo di tipo infiammatorio cronico a carico del complesso ostio-meatale destro.
Iperpneumatizzato il seno sfenoidale"
Mi dice qualcosa perfavore?
"Esame effettuato utilizzando apparecchiatura chiusa ad alto campo magnetico da 1,5 Tesla.
Indagine eseguita con tecnica di acquisione SE,TSE,FLAIR,FFE e DWI,sequenze pesate in T2,T2* e T1,secondo i piani di scansione assiali,sagittali e coronali.
Quarto ventricolo in sede,mediano,normale per morfologia e dimensioni.
Nom aree ad alterato segnale a carico del tronco e degli emisferi cerebellari.
Si segnala lieve erniazione di entrambe le tonsille cerebellari attraverso il grande forame magno per una lunghezza di circa 7 mm.
Non evidenti alterazioni a carico del chiasma ottico e dell'ipofisi.
Regolare aspetto del sistema ventricolare sovratentoriale,con modesta prevalenza dell'emisistema destro.
In asse le strutture della linea mediana.
Non aree focali di alterato segnale a carico della sostanza bianca cerebrale.
Non aree ad alterato segnale di tipo focale evolutivo a carico degli emisferi cerebrali.
Gli spazi liquorali della base e del mantello risultano di ampiezza normale.
Le sequenze in diffusione non documentano aree di restrizione della diffusità molecolare da riferire a lesioni ischemiche in fase acuta o subacuta.
Assenza di residuo di emosiderina nelle sequenze FFE T2 pesate.
Iperplasia dei turbinati nasali.
Circoscritta iperintensità di segnale nelle sequenze a TR lungo di tipo infiammatorio cronico a carico del complesso ostio-meatale destro.
Iperpneumatizzato il seno sfenoidale"
Mi dice qualcosa perfavore?
[#17]
"Iperplasia dei turbinati nasali.
Circoscritta iperintensità di segnale nelle sequenze a TR lungo di tipo infiammatorio cronico a carico del complesso ostio-meatale destro.
Iperpneumatizzato il seno sfenoidale" è di competenza otorino ma non è nulla di grave.
Per il resto deve fare visionare le immagini dell'esame ad un neurologo o ad un neurochirurgo per avere un parere diretto circa l'erniazione delle tonsille cerebellari che comunque il neuroradiologo ha definito "lieve".
Circoscritta iperintensità di segnale nelle sequenze a TR lungo di tipo infiammatorio cronico a carico del complesso ostio-meatale destro.
Iperpneumatizzato il seno sfenoidale" è di competenza otorino ma non è nulla di grave.
Per il resto deve fare visionare le immagini dell'esame ad un neurologo o ad un neurochirurgo per avere un parere diretto circa l'erniazione delle tonsille cerebellari che comunque il neuroradiologo ha definito "lieve".
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 26 risposte e 3.4k visite dal 16/04/2022.
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