Richiesta chiarimenti su Rm encefalo per sospetto morbo di parkinson
Salve dottori.
Desideravo dei chiarimenti e informazioni su rm cervello e tronco encefalico (senza mezzo di contrasto) effettuata qualche settimana fa per sospetto morbo di Parkinson o di un qualche tipo di parkinsonismo.
Referto: le immagini sono state ottenute con tecnica SE, TSE, FFE, FLAIR3D, DWI e IR, secondo i piani assiale, sagittale e coronale.
4* ventricolo in asse, di normali dimensioni.
Sistema ventricolare sopratentoriale in asse, ampliato.
Ampliate le scissure silviane ed in minor misura gli spazi liquorali della convessità cerebrale; conservati gli spazi liquorali cerebellari e vermiani.
Aspetto ipotrofico del mesencefalo con ampliamento della cisterna interpeduncolare; la substantia nigra dal lato destro presenta segnale sfumato in T2* e ridotto spessore.
Ridotto il solco bulbo pontino.
Sfumata iperintensita’ della sostanza bianca periventricolare posteriore e subepedimale, da ambo i lati, a carattere vasculopatico.
Non restrizione della diffusione.
Grazie anticipatamente a chi vorrà darmi qualche chiarimento.
Sono molto preoccupato
Desideravo dei chiarimenti e informazioni su rm cervello e tronco encefalico (senza mezzo di contrasto) effettuata qualche settimana fa per sospetto morbo di Parkinson o di un qualche tipo di parkinsonismo.
Referto: le immagini sono state ottenute con tecnica SE, TSE, FFE, FLAIR3D, DWI e IR, secondo i piani assiale, sagittale e coronale.
4* ventricolo in asse, di normali dimensioni.
Sistema ventricolare sopratentoriale in asse, ampliato.
Ampliate le scissure silviane ed in minor misura gli spazi liquorali della convessità cerebrale; conservati gli spazi liquorali cerebellari e vermiani.
Aspetto ipotrofico del mesencefalo con ampliamento della cisterna interpeduncolare; la substantia nigra dal lato destro presenta segnale sfumato in T2* e ridotto spessore.
Ridotto il solco bulbo pontino.
Sfumata iperintensita’ della sostanza bianca periventricolare posteriore e subepedimale, da ambo i lati, a carattere vasculopatico.
Non restrizione della diffusione.
Grazie anticipatamente a chi vorrà darmi qualche chiarimento.
Sono molto preoccupato
[#1]
Buonasera.
Il referto RMN rimanda ad alterazioni degenerative che dovranno essere valutate dallo specialista neurologo visionando le immagini.
In ogni caso per una diagnosi di Parkinson la RMN deve essere integrata da una scintigrafia cerebrale con marcatore della dopamina.
Il referto RMN rimanda ad alterazioni degenerative che dovranno essere valutate dallo specialista neurologo visionando le immagini.
In ogni caso per una diagnosi di Parkinson la RMN deve essere integrata da una scintigrafia cerebrale con marcatore della dopamina.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
[#2]
Utente
Buonasera dottore e grazie per il suo intervento. In effetti, tra qualche settimana, dovrei incontrare il neurologo che mi ha prescritto la RMN, per fargli visionare il dischetto dell’esame. Nel corso della prima visita, mi aveva parlato di un sospetto parkinsonismo, consigliandomi l’esame diagnostico e prescrivendomi due cp al dì di Sirio 25mg +100mg. Quando ho ritirato l’esame , gli ho inviato su whatsapp (come richiestomi) copia del referto. Mi ha semplicemente detto vediamoci tra due settimane e, nel frattempo, porti la dose del Sirio a quattro cp al dì. Nell’attesa, preso da tanta paura, ho postato il referto della RMN su Medicitalia per avere una qualche interpretazione del referto. Saluti
P.S. Faccio presente di essere un soggetto di 56 anni, in trattamento antiepilettico, dall’età di 15 e senza crisi dall’età di 19 anni. Inoltre, nel 2008 mi sono stati impiantati degli stend cardiaci alla trivasale. Come vede, non mi sono fatto mancare nulla
P.S. Faccio presente di essere un soggetto di 56 anni, in trattamento antiepilettico, dall’età di 15 e senza crisi dall’età di 19 anni. Inoltre, nel 2008 mi sono stati impiantati degli stend cardiaci alla trivasale. Come vede, non mi sono fatto mancare nulla
[#3]
Utente
Salve. Ho fatto visionare la RMN e fortunatamente non sono apparse delle anomalie. Mi è stato detto di fare una DatScan e di raddoppiare il Sirio. Non sarebbe il caso di aspettare i risultati della DatScan prima di somministrare 4 compresse al dì di Sirio? E, poi, non si poteva direttamente procedere con la DatScan, invece di far fare una RMN dalla quale non si vede nulla ? Grazie anticipatamente a chi risponderà
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.2k visite dal 17/03/2022.
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Il Morbo di Parkinson è una malattia neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale. Scopri cause, sintomi, cura e terapia farmacologica.