Ansia e attacchi di panico
Salve dottori, vorrei solo un consiglio da parte vostra, sempre se vi va.
Allora vi racconto un po’ la mia storia.
Maggio 2021 torno da l’allenamento di calcio avevo mangiato prima di andare ad allenarmi, erano le 23 e avevo cenato alle 7 visto che alle 21 avevo allenamento.
Nulla torno, vado per fare la doccia, (FACCIO SEMPRE LA DOCCIA BOLLENTE) mentre mi faccio lo shampoo mi si offusca la vista e mi sento debolissimo e scappo con tutto il sapone e mi metto a letto inizio a tremare avevo la tachicardia, con mia madre chiamiamo il mio medico di base e mi dice che ho avuto un attacco di panico.
Io non sapevo nemmeno cosa fossero... non ne avevo mai sofferto. (due settimane prima mia nonna aveva avuto un arresto cardiaco e io ho chiamato l autoambulanza ecc. ma si è salvata, l’ho aiutata.) mi sono fissato che può venirmi anche a me.
Nulla mi sono spaventato molto, ho fatto visite al cuore, ecg, holter, eco colordoppler, e prova sotto sforzo.
Risultavano solo delle exstrasistole nel holter ma diceva il cardiologo che il cuore era sano e che erano benigne.
Ho fatto anche visita dal neurologo e mi ha detto che avevo tanta ansia.
Mi consiglia di fare una psicoterapia, non mi da farmaci.
Cambio tanti psicologi ma non mi torvo bene con nessuno.
Nel frattempo non uscivo mangiavo poco e avevo paura di tutto, quando io prima non avevo paura di niente.
Ho iniziato a pensare sempre alla morte, credevo di avere dei problemi ho perso 17 kili.
Ho fatto analisi al sangue di tutto.
Ora ho trovato un psicologo che mi ci trovo bene e ho iniziato da poco la psicoterapia.
Comunque tutta l’estate a casa perché avevo paura di uscire fino a quando mi sono rotto e ho iniziato a reagire e uscivo piano piano ma mi venivano attacchi fortissimi non riuscivo ad uscire come prima.
Ora da un po’ non mi venivano attacchi di panico perché stavo reagendo bene.
Oggi mentre stavo tornando a casa mi prende un forte senso di svenimento che non mi era mai capitato che mi sono dovuto sedere a terra e ho dovuto chiamare il mio medico perché mi sentivo stranissimo senza forze, ho venuto un po’ d’acqua e poi dopo unoretta mi è passato tutto... secondo voi dottori cosa dovrei fare?
Continuare col
Psicologo?
O prnedere farmaci?
(prendo xanax al bisogno) HO ANCHE UNA GRAN PAURA DI IMPAZZIRE E DI ROVINARMI LA VITA... grazie a chi risponderà buona giornata.
Cordialità
Allora vi racconto un po’ la mia storia.
Maggio 2021 torno da l’allenamento di calcio avevo mangiato prima di andare ad allenarmi, erano le 23 e avevo cenato alle 7 visto che alle 21 avevo allenamento.
Nulla torno, vado per fare la doccia, (FACCIO SEMPRE LA DOCCIA BOLLENTE) mentre mi faccio lo shampoo mi si offusca la vista e mi sento debolissimo e scappo con tutto il sapone e mi metto a letto inizio a tremare avevo la tachicardia, con mia madre chiamiamo il mio medico di base e mi dice che ho avuto un attacco di panico.
Io non sapevo nemmeno cosa fossero... non ne avevo mai sofferto. (due settimane prima mia nonna aveva avuto un arresto cardiaco e io ho chiamato l autoambulanza ecc. ma si è salvata, l’ho aiutata.) mi sono fissato che può venirmi anche a me.
Nulla mi sono spaventato molto, ho fatto visite al cuore, ecg, holter, eco colordoppler, e prova sotto sforzo.
Risultavano solo delle exstrasistole nel holter ma diceva il cardiologo che il cuore era sano e che erano benigne.
Ho fatto anche visita dal neurologo e mi ha detto che avevo tanta ansia.
Mi consiglia di fare una psicoterapia, non mi da farmaci.
Cambio tanti psicologi ma non mi torvo bene con nessuno.
Nel frattempo non uscivo mangiavo poco e avevo paura di tutto, quando io prima non avevo paura di niente.
Ho iniziato a pensare sempre alla morte, credevo di avere dei problemi ho perso 17 kili.
Ho fatto analisi al sangue di tutto.
Ora ho trovato un psicologo che mi ci trovo bene e ho iniziato da poco la psicoterapia.
Comunque tutta l’estate a casa perché avevo paura di uscire fino a quando mi sono rotto e ho iniziato a reagire e uscivo piano piano ma mi venivano attacchi fortissimi non riuscivo ad uscire come prima.
Ora da un po’ non mi venivano attacchi di panico perché stavo reagendo bene.
Oggi mentre stavo tornando a casa mi prende un forte senso di svenimento che non mi era mai capitato che mi sono dovuto sedere a terra e ho dovuto chiamare il mio medico perché mi sentivo stranissimo senza forze, ho venuto un po’ d’acqua e poi dopo unoretta mi è passato tutto... secondo voi dottori cosa dovrei fare?
Continuare col
Psicologo?
O prnedere farmaci?
(prendo xanax al bisogno) HO ANCHE UNA GRAN PAURA DI IMPAZZIRE E DI ROVINARMI LA VITA... grazie a chi risponderà buona giornata.
Cordialità
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.9k 2.4k
Gentile Ragazzo,
se soltanto la psicoterapia non è sufficiente a risolvere il problema Le consiglio di rivolgersi ad uno psichiatra per prendere in considerazione anche una terapia farmacologica di base. Solo con lo Xanax difficilmente riuscirà a risolvere per cui una associazione tra terapia farmacologica e psicoterapia può rappresentare la migliore soluzione per il Suo caso.
Cordiali saluti
se soltanto la psicoterapia non è sufficiente a risolvere il problema Le consiglio di rivolgersi ad uno psichiatra per prendere in considerazione anche una terapia farmacologica di base. Solo con lo Xanax difficilmente riuscirà a risolvere per cui una associazione tra terapia farmacologica e psicoterapia può rappresentare la migliore soluzione per il Suo caso.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Faccio la psicoterapia dottore da un mese, secondo lei è troppo presto?
Inoltre dottore le volevo chiedere una cosa, mi sento spesso stanco anche senza fare nulla, ho fatto analisi al sangue e tutto apposto, solo vitamina d un po’ bassa. Ho spesso giramenti di testa. E anche vero che ho 20 anni e le dico la verità, la notte mi addormendo tardi potrebbe essere questo? Ho degli orari sballati, litigo spesso con i miei per sti orari ecc.. le volevo chiedere se sistemo gli orari mi trovo un lavoro come si deve, secondo lei la solo psicoterapia può bastare? Le dico la verità non sono contento della mia vita che sto facendo ora e forse anche per questo ho ste cose. Prima di stare così facevo tante cose, ero anche molto sportivo, mi sento chiuso in una gabbia ho paura per il cuore. Penso sempre ( che posso avere un arresto cardiaco, che posso svenire, che mi viene un attacco epilettico, ho dei sintomi che mi fanno stare mollo mollo.) penso ste cose, però quando sono con la mia ragazza ed i miei amici sono tutt’altra persona divento me stesso non al
100% ma al 70-80. Vorrei solo un consiglio come un padre da parte sua. Anche perché il mio se ne sbatte di me. Ho mia madre che fa tanto.
Inoltre dottore le volevo chiedere una cosa, mi sento spesso stanco anche senza fare nulla, ho fatto analisi al sangue e tutto apposto, solo vitamina d un po’ bassa. Ho spesso giramenti di testa. E anche vero che ho 20 anni e le dico la verità, la notte mi addormendo tardi potrebbe essere questo? Ho degli orari sballati, litigo spesso con i miei per sti orari ecc.. le volevo chiedere se sistemo gli orari mi trovo un lavoro come si deve, secondo lei la solo psicoterapia può bastare? Le dico la verità non sono contento della mia vita che sto facendo ora e forse anche per questo ho ste cose. Prima di stare così facevo tante cose, ero anche molto sportivo, mi sento chiuso in una gabbia ho paura per il cuore. Penso sempre ( che posso avere un arresto cardiaco, che posso svenire, che mi viene un attacco epilettico, ho dei sintomi che mi fanno stare mollo mollo.) penso ste cose, però quando sono con la mia ragazza ed i miei amici sono tutt’altra persona divento me stesso non al
100% ma al 70-80. Vorrei solo un consiglio come un padre da parte sua. Anche perché il mio se ne sbatte di me. Ho mia madre che fa tanto.
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.9k 2.4k
Gentile Ragazzo,
è possibile che se dà una regolata alla Sua vita la situazione migliori, ovviamente anche trovare un lavoro può essere fondamentale.
Un mese di psicoterapia può essere insufficiente ma è ancora giovanissimo e non può permettersi questa qualità della vita, per questo Le avevo consigliato di associare la farmacoterapia se lo psichiatra, qualora volesse consultarlo, lo riterrà opportuno.
Io non La conosco, per cui i consigli sono dati in generale.
Cordialmente
è possibile che se dà una regolata alla Sua vita la situazione migliori, ovviamente anche trovare un lavoro può essere fondamentale.
Un mese di psicoterapia può essere insufficiente ma è ancora giovanissimo e non può permettersi questa qualità della vita, per questo Le avevo consigliato di associare la farmacoterapia se lo psichiatra, qualora volesse consultarlo, lo riterrà opportuno.
Io non La conosco, per cui i consigli sono dati in generale.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 16/03/2022.
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