Cefalea persistente con nausea
Buongiorno,
Vi scrivo per avere un consulto in merito alla mia situazione.
Verso fine novembre ho avuto un attacco di mal di testa veramente forte durato circa 36 ore e passato solamente alternando ogni 6 ore Tachipirina e Moment su consiglio del medico.
Il
Mal di testa partiva dalla nuca e si irradiava a tutto il cranio.
Nei circa quindici giorni successivi non ho più avuto problemi, poi ho cominciato ad avvertire un senso di fastidio sempre a livello nucale, come una morsa che stringe la testa, non così forte da essere invalidante ma decisamente fastidioso.
A questo si è associata una nausea che compare spesso durante il giorno.
Da allora questa condizione è presente quotidianamente, ne ho parlato con il medico che, sapendo che sono una persona piuttosto ansiosa, ha sminuito la cosa.
Solo dopo mie ripetute richieste mi ha prescritto una risonanza magnetica senza contrasto il cui esito dice che è tutto nella norma, però leggo aspetto lievemente ptosico delle tonsille cerebellari che raggiungono il forame occipitale senza però impegnarsi significativamente nello stesso.
Aspetto ipoplasico del tratto intracranico dell’arteria vertebrale sinistra.
Leggendo così non mi sembra tutto nella norma, ma non essendo io un medico chiedo gentilmente un vostro parere.
Cosa mi consigliereste di fare?
Come dicevo essendo una persona ansiosa sono molto preoccupata
Grazie per l’attenzione
Vi scrivo per avere un consulto in merito alla mia situazione.
Verso fine novembre ho avuto un attacco di mal di testa veramente forte durato circa 36 ore e passato solamente alternando ogni 6 ore Tachipirina e Moment su consiglio del medico.
Il
Mal di testa partiva dalla nuca e si irradiava a tutto il cranio.
Nei circa quindici giorni successivi non ho più avuto problemi, poi ho cominciato ad avvertire un senso di fastidio sempre a livello nucale, come una morsa che stringe la testa, non così forte da essere invalidante ma decisamente fastidioso.
A questo si è associata una nausea che compare spesso durante il giorno.
Da allora questa condizione è presente quotidianamente, ne ho parlato con il medico che, sapendo che sono una persona piuttosto ansiosa, ha sminuito la cosa.
Solo dopo mie ripetute richieste mi ha prescritto una risonanza magnetica senza contrasto il cui esito dice che è tutto nella norma, però leggo aspetto lievemente ptosico delle tonsille cerebellari che raggiungono il forame occipitale senza però impegnarsi significativamente nello stesso.
Aspetto ipoplasico del tratto intracranico dell’arteria vertebrale sinistra.
Leggendo così non mi sembra tutto nella norma, ma non essendo io un medico chiedo gentilmente un vostro parere.
Cosa mi consigliereste di fare?
Come dicevo essendo una persona ansiosa sono molto preoccupata
Grazie per l’attenzione
[#1]
Gentile Signora,
"aspetto lievemente ptosico delle tonsille cerebellari che raggiungono il forame occipitale senza però impegnarsi significativamente nello stesso", la ptosi (discesa) delle tonsille cerebellari è lieve e non desta preoccupazione.
"Aspetto ipoplasico del tratto intracranico dell’arteria vertebrale sinistra" è una condizione presente fin dalla nascita e non è patologica per cui può stare tranquilla.
Le consiglio di rivolgersi ad un neurologo esperto in cefalee per avere una diagnosi corretta ed un’adeguata terapia riguardo il mal di testa che, nel contempo faccia vedere pure le immagini dell’esame.
Cordiali saluti
"aspetto lievemente ptosico delle tonsille cerebellari che raggiungono il forame occipitale senza però impegnarsi significativamente nello stesso", la ptosi (discesa) delle tonsille cerebellari è lieve e non desta preoccupazione.
"Aspetto ipoplasico del tratto intracranico dell’arteria vertebrale sinistra" è una condizione presente fin dalla nascita e non è patologica per cui può stare tranquilla.
Le consiglio di rivolgersi ad un neurologo esperto in cefalee per avere una diagnosi corretta ed un’adeguata terapia riguardo il mal di testa che, nel contempo faccia vedere pure le immagini dell’esame.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile dottor Ferraloro,
La ringrazio per la gentile e sollecita risposta.
Come le ho già scritto prima sono una persona decisamente ansiosa e, avendo due bambini piccoli, questa mia ansia si accentua decisamente con la paura che si possa trattare di qualcosa di preoccupante. Visto i sintomi che le ho descritto e l’esito della mi risonanza secondo Lei mi devo preoccupare?
Il mio medico mi parlava di cefalea tensiva proprio associata al mio stato di ansia (in passato ho avuto alcuni problemi che mi hanno causato un po’ di apprensione e agitazione che faccio purtroppo fatica a gestire), secondo Lei potrebbe essere un’ipotesi plausibile?
La ringrazio nuovamente per l’attenzione, ovviamente contatterò un neurologo come da Lei suggerito ma se nel frattempo riuscisse a darmi un riscontro le sarei grata.
Buona serata
Chiara
La ringrazio per la gentile e sollecita risposta.
Come le ho già scritto prima sono una persona decisamente ansiosa e, avendo due bambini piccoli, questa mia ansia si accentua decisamente con la paura che si possa trattare di qualcosa di preoccupante. Visto i sintomi che le ho descritto e l’esito della mi risonanza secondo Lei mi devo preoccupare?
Il mio medico mi parlava di cefalea tensiva proprio associata al mio stato di ansia (in passato ho avuto alcuni problemi che mi hanno causato un po’ di apprensione e agitazione che faccio purtroppo fatica a gestire), secondo Lei potrebbe essere un’ipotesi plausibile?
La ringrazio nuovamente per l’attenzione, ovviamente contatterò un neurologo come da Lei suggerito ma se nel frattempo riuscisse a darmi un riscontro le sarei grata.
Buona serata
Chiara
[#4]
Utente
La ringrazio molto per la celerità e per la pazienza, purtroppo esperienze passate mi hanno resa un po’ ipocondriaca.
Le chiedo un’ultima cosa: se la rmn senza contrasto secondo Lei è sufficiente o se, effettuando lo stesso esame con mezzo di contrasto, sarebbe potuto risultare qualcosa di più approfondito.
La ringrazio nuovamente
Le chiedo un’ultima cosa: se la rmn senza contrasto secondo Lei è sufficiente o se, effettuando lo stesso esame con mezzo di contrasto, sarebbe potuto risultare qualcosa di più approfondito.
La ringrazio nuovamente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.8k visite dal 13/03/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.