Possibile diagnosi di sclerosi multipla? non dormo più la notte
Buon pomeriggio,
sono un ragazzo di 34 anni e vi scrivo in merito ad una problematica che mi tormenta da 1 anno circa... : (
A maggio 2018 ho iniziato a "sentire" gli arti pesanti e, colto dall'ansia, ho eseguito una visita neurologica che non ha evidenziato alcuna problematica.
Mi è stato consigliato di fare una risonanza magnetica con la quale è saltata fuori un'ernia cervicale in c4-c5 che si è riassorbita nei mesi successivi e diversi altri focolai sempre nella parte cervicale.
Messo da parte quest'episodio, un anno fa circa si è ripresentato il problema che ha però interessato solo la gamba destra e il braccio destro (li sento più deboli e pesanti).
Ho parlato col mio medico che ha consigliato di effettuare un'elettromiografia (risultata perfetta e senza alcuna sofferenza/problematiche).
Ad oggi mi ritrovo ancora con la parte destra (soprattutto il braccio) più debole di quella sinistra e in più una sensibilità ridotta (se accarezzo la parte sinistra del corpo ho piacere mentre su quella destra no).
Per finire da 1 mese circa soffro anche di forti spasmi muscolari soprattutto alle gambe che sopraggiungono specialmente prima di prender sonno.
Ho effettuato un'altra visita neurologica che non ha evidenziato alcuna differenza di forza, nè di sensibilità (ma per me la differenza c'è).
Mi sono state prescritte alcune analisi del sangue tra cui CPK, funzionalità renale, epatica, tiroide e tanto altro...
A questo punto mi auguro con tutto il cuore che tutta questa sintomatologia sia relativa ad una "nuova" ernia cervicale perchè non riesco più a dormire la notte a causa della paura che si possa trattare della sclerosi multipla.
Vorrei concludere col dirvi che sin da piccolo ho sempre sofferto di forti attacchi di panico e di ansia che, ultimamente, si stanno facendo sempre più intensi: (
Vi ringrazio infinitamente per l'attenzione.
sono un ragazzo di 34 anni e vi scrivo in merito ad una problematica che mi tormenta da 1 anno circa... : (
A maggio 2018 ho iniziato a "sentire" gli arti pesanti e, colto dall'ansia, ho eseguito una visita neurologica che non ha evidenziato alcuna problematica.
Mi è stato consigliato di fare una risonanza magnetica con la quale è saltata fuori un'ernia cervicale in c4-c5 che si è riassorbita nei mesi successivi e diversi altri focolai sempre nella parte cervicale.
Messo da parte quest'episodio, un anno fa circa si è ripresentato il problema che ha però interessato solo la gamba destra e il braccio destro (li sento più deboli e pesanti).
Ho parlato col mio medico che ha consigliato di effettuare un'elettromiografia (risultata perfetta e senza alcuna sofferenza/problematiche).
Ad oggi mi ritrovo ancora con la parte destra (soprattutto il braccio) più debole di quella sinistra e in più una sensibilità ridotta (se accarezzo la parte sinistra del corpo ho piacere mentre su quella destra no).
Per finire da 1 mese circa soffro anche di forti spasmi muscolari soprattutto alle gambe che sopraggiungono specialmente prima di prender sonno.
Ho effettuato un'altra visita neurologica che non ha evidenziato alcuna differenza di forza, nè di sensibilità (ma per me la differenza c'è).
Mi sono state prescritte alcune analisi del sangue tra cui CPK, funzionalità renale, epatica, tiroide e tanto altro...
A questo punto mi auguro con tutto il cuore che tutta questa sintomatologia sia relativa ad una "nuova" ernia cervicale perchè non riesco più a dormire la notte a causa della paura che si possa trattare della sclerosi multipla.
Vorrei concludere col dirvi che sin da piccolo ho sempre sofferto di forti attacchi di panico e di ansia che, ultimamente, si stanno facendo sempre più intensi: (
Vi ringrazio infinitamente per l'attenzione.
[#2]
Utente
Gent.mo Dott. Ferraloro,
La ringrazio infinitamente per la risposta.
Non è stata effettuata alcuna RM all'encefalo. Le allego il referto della prima risonanza (Marzo 2018) e della seconda (Dicembre 2018).
RM CERVICALE:
Rettilineizzazione della lordosi. In c5-c6 si osserva voluminosa ernia discale, mediana-paramediana dx, obliterante il recesso omolaterale e determinante una impronta sul versante antero-laterale dx della corda midollare e sulla radice omolaterale.
In C4-C5 e in c6-c7 si osservano due focalità erniarie in sede mediana-paramediana sn determinanti modeste impronte sul profilo anteriore del sacco durale.
Diametri ossei canalari conservati.
Regolare il segnale della corda midollare esaminata.
DICEMBRE 2018:
Modesta protusione discale posteriore diffusa in c4-c5, in c5-c6 ed in c6-c7 con relative minime impronte sullo spazio subaracnoiedeo anteriore; in particolare non risulta più evidente per corrispettivi fenomeni di riassorbimento la nota estrusione discale erniaria evidenziata nel precedente esame RM in C5-C6.
Minimo impegno osteofitosico in sede intraforamidale dx in c2-c3. Regolare il midollo spinale cervicale.
È presente anche una protusione discale in L4-L5 e un'ernia discale in L5-S1.
La ringrazio ancora infinitamente!
La ringrazio infinitamente per la risposta.
Non è stata effettuata alcuna RM all'encefalo. Le allego il referto della prima risonanza (Marzo 2018) e della seconda (Dicembre 2018).
RM CERVICALE:
Rettilineizzazione della lordosi. In c5-c6 si osserva voluminosa ernia discale, mediana-paramediana dx, obliterante il recesso omolaterale e determinante una impronta sul versante antero-laterale dx della corda midollare e sulla radice omolaterale.
In C4-C5 e in c6-c7 si osservano due focalità erniarie in sede mediana-paramediana sn determinanti modeste impronte sul profilo anteriore del sacco durale.
Diametri ossei canalari conservati.
Regolare il segnale della corda midollare esaminata.
DICEMBRE 2018:
Modesta protusione discale posteriore diffusa in c4-c5, in c5-c6 ed in c6-c7 con relative minime impronte sullo spazio subaracnoiedeo anteriore; in particolare non risulta più evidente per corrispettivi fenomeni di riassorbimento la nota estrusione discale erniaria evidenziata nel precedente esame RM in C5-C6.
Minimo impegno osteofitosico in sede intraforamidale dx in c2-c3. Regolare il midollo spinale cervicale.
È presente anche una protusione discale in L4-L5 e un'ernia discale in L5-S1.
La ringrazio ancora infinitamente!
[#3]
Utente
Mi scuso.. Forse ho frainteso la sua risposta.. :(
LE allego il referto del neurologo:
Paziente vigile, orientato nel tempo e nello spazio. Collaborante all'esame obiettivo neurologico. Tono dell'umore congruo.
Segni meningei assenti.
Deambulazione autonoma priva di caratteri patologici. Romberg negativo. Stazione eretta possibile anche su base ristretta.
Riflessi profondi normoevocabili su tutti i punti di elicitazione. RCP in flessione bilateralmente.
Forza globale: mantiene Mingazzini I e II bilateralmente. Forza prensile nella norma bilateralmente. BUono il tono ed il trofismo muscolare.
Sensibilità superficiale, profonda e discriminativa in ordine.
Prove di coordinazione I/n e c/g normoeseguite bilaterlamente.
Nervi cranici: lieve ipocusia sinistra con acufeni.
LE allego il referto del neurologo:
Paziente vigile, orientato nel tempo e nello spazio. Collaborante all'esame obiettivo neurologico. Tono dell'umore congruo.
Segni meningei assenti.
Deambulazione autonoma priva di caratteri patologici. Romberg negativo. Stazione eretta possibile anche su base ristretta.
Riflessi profondi normoevocabili su tutti i punti di elicitazione. RCP in flessione bilateralmente.
Forza globale: mantiene Mingazzini I e II bilateralmente. Forza prensile nella norma bilateralmente. BUono il tono ed il trofismo muscolare.
Sensibilità superficiale, profonda e discriminativa in ordine.
Prove di coordinazione I/n e c/g normoeseguite bilaterlamente.
Nervi cranici: lieve ipocusia sinistra con acufeni.
[#4]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.8k 2.4k
Gentile Utente,
il mio dubbio sulla prima RM derivava dal fatto che Lei avesse scritto "diversi altri focolai sempre nella parte cervicale" che ha tutt’altro significato rispetto a "due focalità erniarie" che presuppongono l'ernia mentre per focolai s'intende un’altra cosa.
Stando così le cose, mi sentirei di tranquillizzarLa.
Cordialmente
il mio dubbio sulla prima RM derivava dal fatto che Lei avesse scritto "diversi altri focolai sempre nella parte cervicale" che ha tutt’altro significato rispetto a "due focalità erniarie" che presuppongono l'ernia mentre per focolai s'intende un’altra cosa.
Stando così le cose, mi sentirei di tranquillizzarLa.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.9k visite dal 11/03/2022.
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