Esito tac cranio donna di 87 anni
Buonasera dottore, vorrei sottoporle il risultato della tac cranio effettuata ieri in PS da mia madre.
Ci siamo recati in pronto soccorso perché ha avuto un episodio di confusione e difficoltà a parlare, durato pochi minuti.
Risultato TC cranio: Diffusa ipodensità della sostanza bianca periverticolare come da sofferenza tissutale cronica a patogenesi vascolare.
Presenza di multiple aree ipodense in corrispondenza delle corone radiate dei centri semiovali bilateralmente riferibili a esiti gliotici di sofferenza tissutale.
Segni di atrofia cortoco-sottocorticale.
Sistema ventricolare discretamente dilatato, simmetrico e in asse.
La neurologa mi ha detto che ci sono segni di ischemie passate.
Le ha prescritto la cardioaspirina da aggiungere alla terapia antipertensiva che già fa, essendo mia madre ipertesa da almeno 40 anni.
Lei che cosa ne pensa?
Grazie
Ci siamo recati in pronto soccorso perché ha avuto un episodio di confusione e difficoltà a parlare, durato pochi minuti.
Risultato TC cranio: Diffusa ipodensità della sostanza bianca periverticolare come da sofferenza tissutale cronica a patogenesi vascolare.
Presenza di multiple aree ipodense in corrispondenza delle corone radiate dei centri semiovali bilateralmente riferibili a esiti gliotici di sofferenza tissutale.
Segni di atrofia cortoco-sottocorticale.
Sistema ventricolare discretamente dilatato, simmetrico e in asse.
La neurologa mi ha detto che ci sono segni di ischemie passate.
Le ha prescritto la cardioaspirina da aggiungere alla terapia antipertensiva che già fa, essendo mia madre ipertesa da almeno 40 anni.
Lei che cosa ne pensa?
Grazie
[#1]
Gentile Signora,
i reperti riscontrati alla TC sono molto frequenti nella fascia di età della Mamma.
Concordo perfettamente con quanto ha prescritto la neurologa, infatti l’antiaggregante (cardioaspirina) è senz’altro la terapia più idonea al caso.
Importante è anche mantenere la pressione arteriosa nei limiti.
Riguardo l’episodio descritto, si potrebbe avanzare l’ipotesi di un TIA.
Cordiali saluti
i reperti riscontrati alla TC sono molto frequenti nella fascia di età della Mamma.
Concordo perfettamente con quanto ha prescritto la neurologa, infatti l’antiaggregante (cardioaspirina) è senz’altro la terapia più idonea al caso.
Importante è anche mantenere la pressione arteriosa nei limiti.
Riguardo l’episodio descritto, si potrebbe avanzare l’ipotesi di un TIA.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie dottore per la veloce risposta, quindi potrebbe essere stato un tia anche se dalla tac nn risultano ischemie recenti? Al ps nn sono stati tanto esaustivi purtroppo...prima avevano sbagliato l elettrocardiogramma dicendo che c'era fibrillazione atriale e poteva essere quella la causa,poi però il cardiologo si è corretto dopo due ore dicendo che c'era stato un errore in quanto il ritmo era sinusale ( infatti mia madre aveva appena fatto il suo controllo cardiologica una settimana prima e l elettrocardiogramma era ok).Quindi in realtà nn mi hanno spiegato bene cosa può essere accaduto. MI scusi se mi sono dilungata ma capirà la mia preoccupazione.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 03/03/2022.
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