Fascicolazioni, fastidi muscolari.
Buongiorno Dottore, premetto che io sono già in cura da un neurologo per un paio di crisi epilettiche parziali avute 7 anni fa. Ora sto bene da sette anni e a breve inizierò gradualmente la diminuzione del farmaco TOLEP che sto assumendo (1.500 mg al giorno). Sottolineo inoltre che anche a causa dei problemi epilettici che ho avuto sono una persona molto ansiosa e in questo periodo per delle situazioni contingenti ancor di più. La contatto perchè da circa un paio di mesi soffro di scatti muscolari soprattutto a riposo (la classica mano che fa il guizzo, o la palpebra che balla per alcuni secondi) e in più il muscolo che vibra tipo si muove per qualche secondo ed è visibile a occhio nudo (fasciolazioni credo), tutto ciò diverse volte al giorno quasi sempre direi, sono fastidiose ma non dolorose, talvolta ho notato anche una sensazione tipo di scarica elettrica o di formicolio. Queste fascicolazioni sono a carico di tutti gli arti, le mani i piedi sulla schiena ovunque. Devo sottolineare che già alcuni periodi fa avevo avuto degli scatti simili però erano molti meno tant'è che non ci avevo fatto caso ed erano circoscritti a soli scatti singoli a mani e piedi di tanto in tanto. Ho notato poi anche maggior dolorosità, faticabilità e fastidio dei muscoli (mani, piedi, sotto il ginocchio ad esempio sembrerebbe una sensazione di rigidità), ma non diminuzione di forza (tant'è che ad esempio quando ho finito di lavorare in palestra sto meglio, mi sento più tonico per alcune ore. Premetto che in palestra ho re iniziato ad andarci solamente dopo che erano iniziati i fastidi muscolari, perciò non sono dovuti alla palestra stessa. Oggi sono stato ad un controllo per l'epilessia dal mio neurologo e ho fatto il classico esame di controllo per il discorso dell'epilessia una POLIGRAFIA di 3 ore (non so se questa potrà essere utile per l'altro problema delle fascicolazioni, l'esame sembrerebbe cmq ok anche se lo deve analizzare con più calma), ho perciò colto l'occasione per spiegare al mio neurologo il problema delle fascicolazioni e dei dolori muscolari. Lui vedendo anche gli esami del sangue ( VES, ALDOLASI, CPK, LDH, MIOGLOBINA, SODIO, POTASSIO, CLORO, MAGNESIO, FT3, FT4, TSH, CALCIO) tutti nei range normali e senza una visita se non sommarissima non ci ha dato assolutamente peso non consigliando alcun altro esame. Il mio medico della mutua anche egli non ci aveva dato peso dandomi delle pastigliette di VAGOSTABIL con magnesio che non stanno servendo a nulla. Beh io sono ugualmente molto molto preoccupato so che a queste sintomi sono collegate malattie non proprio simpatiche (SLA, malattie demielinizzanti etc..) Lei che mi consiglia? Posso stare tranquillo o dovrei a suo avviso fare altri esami? EMG o altro? Grazie mille Dottore, la saluto.
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Gentile utente,
dalla sua storia mi pare di capire che potrebbe trattarsi di somatizzazioni d'ansia, sia perchè lei si definisce un soggetto ansioso sia per le situazioni attuali che le stanno succedendo. Pertanto non mi preoccuperei più di tanto e, d'accordo col suo medico o meglio ancora col neurologo che la segue per l'altro problema, inizierei una blanda terapia ansiolitica. Non pensi a patologie gravi perchè sia la SLA che la Sclerosi Multipla non iniziano generalmente con i suoi sintomi. Non trascuri nemmeno il dettaglio che dopo sforzo (in palestra) si sente meglio e più tonico!
Cordiali saluti
dalla sua storia mi pare di capire che potrebbe trattarsi di somatizzazioni d'ansia, sia perchè lei si definisce un soggetto ansioso sia per le situazioni attuali che le stanno succedendo. Pertanto non mi preoccuperei più di tanto e, d'accordo col suo medico o meglio ancora col neurologo che la segue per l'altro problema, inizierei una blanda terapia ansiolitica. Non pensi a patologie gravi perchè sia la SLA che la Sclerosi Multipla non iniziano generalmente con i suoi sintomi. Non trascuri nemmeno il dettaglio che dopo sforzo (in palestra) si sente meglio e più tonico!
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
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Gentile utente,
dalla sua storia mi pare di capire che potrebbe trattarsi di somatizzazioni d'ansia, sia perchè lei si definisce un soggetto ansioso sia per le situazioni attuali che le stanno succedendo. Pertanto non mi preoccuperei più di tanto e, d'accordo col suo medico o meglio ancora col neurologo che la segue per l'altro problema, inizierei una blanda terapia ansiolitica. Non pensi a patologie gravi perchè sia la SLA che la Sclerosi Multipla non iniziano generalmente con i suoi sintomi. Non trascuri nemmeno il dettaglio che dopo sforzo (in palestra) si sente meglio e più tonico!
Cordiali saluti
dalla sua storia mi pare di capire che potrebbe trattarsi di somatizzazioni d'ansia, sia perchè lei si definisce un soggetto ansioso sia per le situazioni attuali che le stanno succedendo. Pertanto non mi preoccuperei più di tanto e, d'accordo col suo medico o meglio ancora col neurologo che la segue per l'altro problema, inizierei una blanda terapia ansiolitica. Non pensi a patologie gravi perchè sia la SLA che la Sclerosi Multipla non iniziano generalmente con i suoi sintomi. Non trascuri nemmeno il dettaglio che dopo sforzo (in palestra) si sente meglio e più tonico!
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.6k visite dal 15/06/2009.
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