Cefalea a grappolo ed emicrania

Ho 58 anni e da 12 soffro di cefalea a grappolo ed emicrania. Ho seguito alcune cure, ma nessuna con esito positivo. Da poco ho cambiato nuovamente medici, sia il cardiologo che il neurologo e questi mi hanno prescritto alcuni esami. Dall'ecografia ai reni è risultato la presenza di cisti liquide ad entrambe le parti di circa 8 e 4 cm, l'ecocolordoppler pressorio ha riscontrato un'inalzamento della pressione nelle ore notturne, giornalmente solo la presenza di qualche sbalso. L'esito che mi preoccupa di più è la risonanza magnetica encefalo senza e con contrasto. La RISPOSTA: alcune aree focali di iperintensità di segnale nelle immagini a TR lungo, che non esercitano effetto massa sulle strutture circostanti e non incrementano il segnale dopo mdc si osservano nella sostanza bianca peritrigonale e alla giunzione cortico-midollare in sede frontale da ambo i lati; piccolo angioma intradiploico della porzione parasagittale della squama parietale ds; si segnala reperto collaterale da valutare in adeguato contesto specialistico, marcata ectasia delle vene oftalmiche superiori soprattutto a ds in assenza di anomalie delle regioni cavernose, cui si associa modesta proptosi assiale bilaterale. La CONCLUCIONE: i reperti descritti sono da atribuire a piccoli focolai gliotici di significato aspecifico (iniziale leucoencefalopatia multifocale di origine microvascolare ischemica cronica?) associati a prominenza di spazi perivascolari di Virchow Robin con gli gliosi parietali.
Ho guardato un po' su internet e nessun risultato trovato è incoraggiante.
La visita dal neurologo l'ho tra qualche giorno, quindi sarei felice se poteste decifrarmi i risultati, in modo da potermi già fare un'idea del problema.
Vi ringrazio molto!
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Dr. Massimo Muciaccia Neurologo 826 19
Cara Signora,

non vedo motivi di particolare apprensione. Indubbiamente è necessario trattare tutti i fattori di rischio vascolare (ipertensione, diabete mellito, ipercolesterolemia, sovrappeso, fumo di sigaretta, ecc.). In particolare, considerate le variazioni circadiane della pressione arteriosa, si potrebbe pensare ad un farmaco che presenti contemporaneamente azione ipotensiva e di prevenzione sull'emicrania (determinati beta-bloccanti o calcio-antagonisti). Per quanto riguarda la presenza dell'angioma intradiploico e l'ectasia delle vene oftalmiche superiori, richieda una consulenza angiologica e/o neurochirurgica.

Cordiali saluti.

DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BARI

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