Mal di testa da giorni
Buongiorno, ho 29 anni e da 6, 7 anni soffro sporadicamente di emicrania con aura, a volte gli attacchi comprendono problemi alla vista (visione di archi colorati), afasia, intorpidimento, nausea, altre volte sono più lievi ma sempre con dolore ad un lato della testa e viso, quando è sorto questo problema ho fatto anche visita neurologica e risonanza, tutt'ok.
ho comunque un paio di attacchi all'anno.
A volte prima del ciclo ho dei mal di testa che si concentrano tra l'occhio e il naso ma sopportabili.
due giorni fa sono andata a letto però con un mal di testa diffuso, e mi sono svegliata nella notte con un senso di pesantezza alla parte superiore della testa e un senso di dolore, che anche con antidolorifico non è passato del tutto e a distanza di un paio di giorni ho ancora questo senso quando mi alzo o mi muovo, ho letto che potrebbe essere cefalea tensiva, premetto che lavoro alla scrivania tutto il giorno, non riesco però a capire se è emicrania o cefalea dovuta da ciclo o stress (è un periodo molto stresante)
ho comunque un paio di attacchi all'anno.
A volte prima del ciclo ho dei mal di testa che si concentrano tra l'occhio e il naso ma sopportabili.
due giorni fa sono andata a letto però con un mal di testa diffuso, e mi sono svegliata nella notte con un senso di pesantezza alla parte superiore della testa e un senso di dolore, che anche con antidolorifico non è passato del tutto e a distanza di un paio di giorni ho ancora questo senso quando mi alzo o mi muovo, ho letto che potrebbe essere cefalea tensiva, premetto che lavoro alla scrivania tutto il giorno, non riesco però a capire se è emicrania o cefalea dovuta da ciclo o stress (è un periodo molto stresante)
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Gentile Utente,
da quanto scrive, l’ipotesi della cefalea tensiva è possibile in quanto il dolore è bilaterale, diffuso, non invalidante anche con senso di pesantezza alla testa e con ridotta efficacia degli antidolorifici.
Inoltre lo stress e la postura prolungata alla scrivania possono contribuire all'insorgenza di questo tipo di cefalea.
Le ricordo però che questa è solo un’ipotesi a distanza, ne parli col medico curante.
Cordiali saluti
da quanto scrive, l’ipotesi della cefalea tensiva è possibile in quanto il dolore è bilaterale, diffuso, non invalidante anche con senso di pesantezza alla testa e con ridotta efficacia degli antidolorifici.
Inoltre lo stress e la postura prolungata alla scrivania possono contribuire all'insorgenza di questo tipo di cefalea.
Le ricordo però che questa è solo un’ipotesi a distanza, ne parli col medico curante.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
La ringrazio dottore. Un’altra cosa che ho notato è che di notte a volte quando mi sveglio, sento la testa pesantissima sul cuscino, è proprio una sensazione di pesantezza a tutto il viso e la testa come se fosse appoggiata una testa enorme sul cuscino. E in concomitanza noto una certa rigidità al collo, come se avessi l’impressione di non essere completamente rilassata, ma tenessi il collo teso. Se poi rimango sveglia mi sento scomoda con questa sensazione e muovendomi comincio ad avvertire dolorini alla testa ma non saprei bene dire dove, diciamo sparsi e lievi. Tutto questo da quando ho avuto quella cefalea l’altro giorno. Potrebbe essere legato alla cervicale? E potrebbe questo spiegare il prolungamento del malessere?
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Utente
La ringrazio dottore. So che non può prescrivere farmaci, ma in questi casi cosa sarebbe consigliato fare? Visto che non credo che un antidolorifico faccia effetto, ci sono cure specifiche per la cervicale? Mi sono dimenticata di dire che io praticamente da sempre, ma proprio anni, avverto fischi come un acufene all’orecchio destro, tanto che ormai non ci faccio neanche più caso. A questo punto però penso proprio che sia legato alla cervicale o comuqnue alla postura, ma si sa la cervicale si sente spesso nominare da molte persone quando fa male il collo o gira la testa, ma sinceramente non ho mai capito bene cosa significhi soffrire di questa cosa e come vada affrontata
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Utente
Gentilissimo dottore, le riscrivo a distanza di giorni perchè dopo una settimana da quella cefalea tensiva, mi si è ripresentata l'emicrania con aura. Ero a lavoro e come al solito è partita con scotomi e arco a zig zag, poi afasia e dolore. Ma quello che ho notato è che per due giorni prima dell'episodio avvertivo una vibrazione ( non so come chiamarla tecnicamente ma diciamo come uno spasmo, una fascicolazione) sulla bocca. Nei giorni successivi invece all'emicrania con aura avverto questo tremolio all'occhio sinistro, nella rima interna inferiore, e mi chiedevo se tutto fosse collegato all'emipisodio di emicrania, quindi diciamo un "residuo" dell'emicrania che ho avuto. Mi scuso se le riscrivo, ma non essendoci delle cure o delle cause riconosciute dell'emicrania con aura, ogni episodio mi genera molta ansia, dato che la difficoltà a vedere bene o nel linguaggio ogni volta mi fanno avere l'ansia di ogni nuovo attacco.
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Verosimilmente si tratta di miochimie palpebrali (il tremolio che descrive) che non sono correlate all’emicrania con aura, piuttosto è possibile che si tratti di un disturbo ansioso causato dalla preoccupazione di un altro attacco.
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.3k visite dal 10/02/2022.
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