Dolore e intorpidimento/formicolio della parte sinistra della nuca da distesa

Buongiorno Dottori,

sono una giovane donna di quasi 30 anni che da 4/5 anni ha notato uno strano fenomeno che a causa di altri seri problemi di salute ho trascurato (credendo fosse roba da nulla) ma che oggi si intensifica sempre più arrivando ad essere particolarmente fastidioso e problematico.

In pratica, quando sono distesa, soprattutto quando dormo, mi ritrovo sveglia con un fortissimo dolore alla base della nuca sinistra che si irradia verso l'alto e intorpidimento, è come se la sentissi paralizzata dal male.
La testa è talmente pesante e dolorante da dovermi aiutare con le mani per alzarla e cambiare posizione.
Prima capitava solo se dormivo a pancia in giù con il capo girato verso sinistra e nemmeno tutte le notti, ad oggi mi capita più volte a notte (disturbando la qualità del sonno), anche in altre posizioni ma soprattutto il cambio di posizione mi serve solo per alleviare il terribile dolore e non per farlo sparire (permane oltretutto questa sorta di formicolio, e non solo da distesa).


Premetto di essere stata affetta da conflitti neurovascolari all'altezza delle radici sacrali e solo dopo anni di dolori allucinanti sono giunta ad una diagnosi: due mesi fa ho subito un delicatissimo intervento fuori Italia di neuropelveologia dove mi sono stati risolti conflitti neurovascolari all'altezza del nervo sciatico, dei pudendi, del tronco lombosacrale e dei legamenti sacrospinosi.
Ancora sono in convalescenza.
Inoltre, in seguito ad intervento andato male proprio 5 anni fa ho subito un danno parziale (solo ai nervi di dx) del sistema nervoso periferico (parasimpatico) con tutte le conseguenze del caso su vescica e intestino (non so quanto queste informazioni possano essere utili).


Tuttavia non ho mai pensato che le cose potessero essere connesse, forse errando (?) .


Vi scrivo per un parere, cosa potrebbe essere?
Vorrei iniziare ad indagare, quale specialista mi consigliate per iniziare?
La branca neurologica va bene oppure meglio cominciare con un altro tipo di consulto?

Vi ringrazio per la cortese attenzione
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.6k 358
Gentile Paziente,
La sintomatologia che ha descritto per la sua fenomenologia può dare adito ad ipotizzare due diverse condizioni che ne potrebbero costituire la patogenesi. La prima, in considerazione della unilateralità, potrebbe essere una nevralgia del nervo grande occipitale di Arnold, ossia un’infiammazione del nervo che origina dalle radici cervicali C2 e C3 e che è responsabile dell’innervazione sensitiva della regione posteriore del capo. La seconda ipotesi, che a mio avviso sarebbe meno verosimile, potrebbe individuare nel suo disturbo una cefalea di tipo tensivo. Lo Specialista che deve visitarla per la definizione diagnostica è il Neurochirurgo oppure il Neurologo.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

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