Calore agli arti, dubbio su SM (possibilmente Dott. Ferraloro)
Gentilissimo dottore buongiorno!
Mi scuso se la chiamo in causa ma ho visto ed apprezzato la sua estrema professionalità.
Sono un ragazzo di 20 anni che è affetto da orticaria cronica idiopatica, NASH, DAP, disturbi di ansia da malattia e generalizzata (diagnosticati dallo psicologo a cui mi sono rivolto da 1 mese a questa parte e presso cui sono attualmente in cura) ed anche una brutta cervicalgia dovuta alla cattiva postura, visto che passo l’intero giorno a studiare e seduto (non posso fare attività fisica per via dell’orticaria).
Le sto scrivendo riguardo ad alcuni sintomi che mi affliggono:
-Sensazione di calore (alcune volte anche freddo) che si irradia alle cosce-ginocchio (nella loro faccia esterna) per adesso notate solo quando sono seduto, e alle volte si irradia anche al piede con una sorta di prurito (al tatto l’arto è localmente caldo) ed in passato mi era accaduto 2 volte ma a carico del tallone.
(non è comunque un sintomo presente h24)
-In passato fascicolazioni sparse per tutto il corpo durate circa 1 mesetto (penso di natura ansiosa visto il periodo estremamente stressante e che non mi causavano il minimo calo di forza) e che ad oggi sono del tutto scomparse tranne alcune sporadiche in momenti di stress
-Affaticamento che è stato descritto dal mio dottore, dopo una veloce visita, come somatizzazione ansiose
Detto questo, riconoscendo i limiti di un consulto a distanza che non può sostituire il parere di una visita fisica, vorrei gentilmente sapere se questo possa essere compatibile con la SM o magari qualcos'altro.
(per ora fatti esami del sangue completi periodici, tac torace al PS, ECO addome completa, ECG ed holter24 e sono tutti nella norma; sono una persona che tende molto a somatizzare)
Mi scuso per la lunghezza del messaggio e le auguro una buona giornata!
Mi scuso se la chiamo in causa ma ho visto ed apprezzato la sua estrema professionalità.
Sono un ragazzo di 20 anni che è affetto da orticaria cronica idiopatica, NASH, DAP, disturbi di ansia da malattia e generalizzata (diagnosticati dallo psicologo a cui mi sono rivolto da 1 mese a questa parte e presso cui sono attualmente in cura) ed anche una brutta cervicalgia dovuta alla cattiva postura, visto che passo l’intero giorno a studiare e seduto (non posso fare attività fisica per via dell’orticaria).
Le sto scrivendo riguardo ad alcuni sintomi che mi affliggono:
-Sensazione di calore (alcune volte anche freddo) che si irradia alle cosce-ginocchio (nella loro faccia esterna) per adesso notate solo quando sono seduto, e alle volte si irradia anche al piede con una sorta di prurito (al tatto l’arto è localmente caldo) ed in passato mi era accaduto 2 volte ma a carico del tallone.
(non è comunque un sintomo presente h24)
-In passato fascicolazioni sparse per tutto il corpo durate circa 1 mesetto (penso di natura ansiosa visto il periodo estremamente stressante e che non mi causavano il minimo calo di forza) e che ad oggi sono del tutto scomparse tranne alcune sporadiche in momenti di stress
-Affaticamento che è stato descritto dal mio dottore, dopo una veloce visita, come somatizzazione ansiose
Detto questo, riconoscendo i limiti di un consulto a distanza che non può sostituire il parere di una visita fisica, vorrei gentilmente sapere se questo possa essere compatibile con la SM o magari qualcos'altro.
(per ora fatti esami del sangue completi periodici, tac torace al PS, ECO addome completa, ECG ed holter24 e sono tutti nella norma; sono una persona che tende molto a somatizzare)
Mi scuso per la lunghezza del messaggio e le auguro una buona giornata!
[#4]
Utente
Gentilissimo Dottore Buongiorno!
Mi trovo di nuovo a scriverla perchè avrei tanto piacere se gentilmente potesse darmi un suo parere sul referto dell'Angio RM che ho ritirato in data odierna (fatto fare dal mio medico perchè avvertivo acufeni pulsanti bilaterali e perchè ho avuto un lontano caso di familiarità per aneurisma). Ecco a lei il referto
RM ANGIO INTRACRANICO
Quesito clinico: acufeni bilaterali - cefalea
Esame eseguito con sequenze echo-planari pesate in diffusione, FLAIR, GRE e TSE pesate
in TZ e TSE pesate in Ti. Indagine completata con sequenze 3D GRE acquisite con tecnica
TOF per la valutazione del circolo arterioso intracranico e con sequenze 3D CISS pesate in
T2 per la valutazione dell'angolo ponto-cerebellare.
Assenza di aree di restrizione molecolare nelle sequenze pesate in diffusione.
Non evidenti aree di alterato segnale a carico dei tessuti dell' encefalo.
Linea mediana in asse.
Normodilatato e normoconformato il sistema ventricolare sovratentoriale.
IV ventricolo in sede, di morfologia e dimensioni nella norma.
Spazi liquorali della volta e della base consoni con il dato anagrafico del Paz.
Normalmente visualizzati i tratti intracavernosi e sovraclinoidei del sifoni carotidei.
Normali le principali afferenze intracraniche del distretti carotidei bilateralmente.
Di calibro regolare il tronco basilare.
Regolare e completa visualizzazione delle arterie cerebrali posteriore bilateralmente.
Non aspetti patologici a carico del pacchetto acustico-faciale, bilateralmente,
Avrei poi giusto una domanda da porle giusto per una curiosità e mi scuso per la banalità/ignoranza della domanda: la dicitura "Non evidenti aree di alterato segnale a carico dei tessuti dell' encefalo" implica che hanno anche visualizzato l'encefalo simil RM encefalica?
La ringrazio di cuore anticipatamente per la sua professionalità che mette a disposizione GRATUITAMENTE per tutti gli utenti di questo sito. Una buona giornata!
Mi trovo di nuovo a scriverla perchè avrei tanto piacere se gentilmente potesse darmi un suo parere sul referto dell'Angio RM che ho ritirato in data odierna (fatto fare dal mio medico perchè avvertivo acufeni pulsanti bilaterali e perchè ho avuto un lontano caso di familiarità per aneurisma). Ecco a lei il referto
RM ANGIO INTRACRANICO
Quesito clinico: acufeni bilaterali - cefalea
Esame eseguito con sequenze echo-planari pesate in diffusione, FLAIR, GRE e TSE pesate
in TZ e TSE pesate in Ti. Indagine completata con sequenze 3D GRE acquisite con tecnica
TOF per la valutazione del circolo arterioso intracranico e con sequenze 3D CISS pesate in
T2 per la valutazione dell'angolo ponto-cerebellare.
Assenza di aree di restrizione molecolare nelle sequenze pesate in diffusione.
Non evidenti aree di alterato segnale a carico dei tessuti dell' encefalo.
Linea mediana in asse.
Normodilatato e normoconformato il sistema ventricolare sovratentoriale.
IV ventricolo in sede, di morfologia e dimensioni nella norma.
Spazi liquorali della volta e della base consoni con il dato anagrafico del Paz.
Normalmente visualizzati i tratti intracavernosi e sovraclinoidei del sifoni carotidei.
Normali le principali afferenze intracraniche del distretti carotidei bilateralmente.
Di calibro regolare il tronco basilare.
Regolare e completa visualizzazione delle arterie cerebrali posteriore bilateralmente.
Non aspetti patologici a carico del pacchetto acustico-faciale, bilateralmente,
Avrei poi giusto una domanda da porle giusto per una curiosità e mi scuso per la banalità/ignoranza della domanda: la dicitura "Non evidenti aree di alterato segnale a carico dei tessuti dell' encefalo" implica che hanno anche visualizzato l'encefalo simil RM encefalica?
La ringrazio di cuore anticipatamente per la sua professionalità che mette a disposizione GRATUITAMENTE per tutti gli utenti di questo sito. Una buona giornata!
[#5]
Gentile Ragazzo,
certamente, prima delle sequenze angiografiche si effettua una RM encefalica normale e poi si passa alle sequenze angiografiche, per cui è come se si facessero due esami.
"Assenza di aree di restrizione molecolare nelle sequenze pesate in diffusione.
Non evidenti aree di alterato segnale a carico dei tessuti dell' encefalo.
Linea mediana in asse.
Normodilatato e normoconformato il sistema ventricolare sovratentoriale.
IV ventricolo in sede, di morfologia e dimensioni nella norma.
Spazi liquorali della volta e della base consoni con il dato anagrafico del Paz." infatti questa parte del referto descrive ciò che è stato riscontrato alla RM di base, l'altra parte è quella angiografica.
Comunque è tutto perfettamente normale.
Cordialmente
certamente, prima delle sequenze angiografiche si effettua una RM encefalica normale e poi si passa alle sequenze angiografiche, per cui è come se si facessero due esami.
"Assenza di aree di restrizione molecolare nelle sequenze pesate in diffusione.
Non evidenti aree di alterato segnale a carico dei tessuti dell' encefalo.
Linea mediana in asse.
Normodilatato e normoconformato il sistema ventricolare sovratentoriale.
IV ventricolo in sede, di morfologia e dimensioni nella norma.
Spazi liquorali della volta e della base consoni con il dato anagrafico del Paz." infatti questa parte del referto descrive ciò che è stato riscontrato alla RM di base, l'altra parte è quella angiografica.
Comunque è tutto perfettamente normale.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2k visite dal 04/02/2022.
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