Le ha lascito un cambiamento della voce, è molto cambiata
Salve. Vorrei chiedervi un consulto per mia mamma, ha 73 anni e da circa due anni in coincidenza con l'operazione della tiroide che le ha lascito un cambiamento della voce, è molto cambiata. Era lei la mente della famiglia quella che ricordava tutte le date importanti ecc. Ha iniziato con la perdita di grinta con il parlare meno un pò apatica, non ricorda più una data importante il compleanno dei sui figli per esempio e oggi non ricordava se le avevano misurato la pressione 4 ore prima, le ho ciesto di pensarci di sforzarsi ma non ricorda. In questi ultimi due anni è stata operata anche di emorroidi e le hanno tolto la safena ad una gamba. Ha la pressione alta il colesterolo ed è anemica. Prende tanti farmaci x la pressione x la tiroide x il colesterolo x il cuore x dormire. Non le hanno dato nulla x l'anemia e x la memoria. Per il medico di condotta sta bene, ma non sa come era prima e quanto è cambiata. Vi chiedo cosa devo fare x aiutarla, ho un appuntamento dal neurologo il 5 agosto ma visto il rapido peggioramento penso sia troppo tardi.
Tante grazie. Fabio
Tante grazie. Fabio
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Dr. Rosario Vecchio
Neurologo
1.4k 32
Gentile Utente,
il consulto con il neurologo è assolutamente indispensabile per eseguire non solo la visita ma anche i test neuropsicologici che sono di importanza cruciale in un sospetto di deterioramento cognitivo per discrimiare se si è di fronte ad un deterioramento cognitivo su base degenerativa o ad una condizione secondaria ad altra disfunzione e quindi curabile. Un disturbo di funzione della tiroide può essere alla base di un deterioramento cognitivo che in questo caso sarebbe reversibile con la correzione della disfunzione. Per tale motivo in attesa della valutazione neurologica Le consiglio un dosaggio degli ormoni tiroidei e del TSH (FT3,FT4, TSH). Immagino che se la mamma sia stata operata per patologia della tiroide assuma Eutirox. In tale caso questa valutazione diventa importante per evidenziare un eventuale condizione di sottodosaggio della compressa che potrebbe giustificare alcuni dei disturbi descritti.
Mi faccia sapere
Un cordiale saluto
il consulto con il neurologo è assolutamente indispensabile per eseguire non solo la visita ma anche i test neuropsicologici che sono di importanza cruciale in un sospetto di deterioramento cognitivo per discrimiare se si è di fronte ad un deterioramento cognitivo su base degenerativa o ad una condizione secondaria ad altra disfunzione e quindi curabile. Un disturbo di funzione della tiroide può essere alla base di un deterioramento cognitivo che in questo caso sarebbe reversibile con la correzione della disfunzione. Per tale motivo in attesa della valutazione neurologica Le consiglio un dosaggio degli ormoni tiroidei e del TSH (FT3,FT4, TSH). Immagino che se la mamma sia stata operata per patologia della tiroide assuma Eutirox. In tale caso questa valutazione diventa importante per evidenziare un eventuale condizione di sottodosaggio della compressa che potrebbe giustificare alcuni dei disturbi descritti.
Mi faccia sapere
Un cordiale saluto
cordiali saluti
Dr. Rosario Vecchio
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 13/06/2009.
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