Dolori e capogiri
Gentili dottori,
vorrei un consiglio. Sono una ragazza di 26 anni, sono alta 1,68 e peso 48 Kg ca. Da un mese circa avverto all'improvviso (nei momenti più disparati) dei capogiri (con sorta di pesantezza alla nuca).
Da due settimane circa, ho sorte di collassi (come se la pressione mi cali all'improvviso e ho capogiri che mi passano solo mettendomi a letto per un pò).
questa sensazione di svenimento è accompagnata da fortissimi dolori alle ossa delle gambe e un forte dolore al naso!
A chi devo rivolgermi?
Cosa può essere?
vorrei un consiglio. Sono una ragazza di 26 anni, sono alta 1,68 e peso 48 Kg ca. Da un mese circa avverto all'improvviso (nei momenti più disparati) dei capogiri (con sorta di pesantezza alla nuca).
Da due settimane circa, ho sorte di collassi (come se la pressione mi cali all'improvviso e ho capogiri che mi passano solo mettendomi a letto per un pò).
questa sensazione di svenimento è accompagnata da fortissimi dolori alle ossa delle gambe e un forte dolore al naso!
A chi devo rivolgermi?
Cosa può essere?
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Cara ragazza,
verosimilmente si tratta di episodi di lipotimia a genesi vaso-vagale. In termini più semplici, in soggetti già costituzionalmente ipotesi si può verificare, in particolari situazioni, un ulteriore abbassamento pressorio mediato dal parasimpatico.
Per valutare con precisione queste forme disfunzionali relativamente comuni del sistema nervoso vegetativo è comunque opportuno effettuare alcune indagini strumentali e di laboratorio.
In particolare consiglierei di richiedere il "Tilt test",il monitoraggio della pressione arteriosa delle 24 ore, un eco-color-doppler dei vasi epiaortici, esami ematici ed urinari che comprendano in particolare: glicemia, emocromo, sideremia, creatininemia, azotemia, elettroliti sierici, cortisolemia, aldosterone, TSH, FT3, FT4, esame urine standard, ecc.
Per prevenire questi episodi di lipotimia, in genere si inizia con semplici accorgimenti quali aumentare la dose quotidiana di cloruro di sodio e di caffè nonché effettuare una moderata attività fisica.
Si possono inoltre utilizzare, previa esclusione di controindicazioni, alcuni farmaci simpaticomimetici che è possibile assumere in modo regolare o meglio "al bisogno", ad esempio mezz'ora prima di un evento potenzialmente critico come entrare in un luogo caldo ed affollato. Si tratta, comunque, di terapie da instaurare soltanto dopo una precisa diagnosi e sotto controllo medico.
Cordiali saluti.
verosimilmente si tratta di episodi di lipotimia a genesi vaso-vagale. In termini più semplici, in soggetti già costituzionalmente ipotesi si può verificare, in particolari situazioni, un ulteriore abbassamento pressorio mediato dal parasimpatico.
Per valutare con precisione queste forme disfunzionali relativamente comuni del sistema nervoso vegetativo è comunque opportuno effettuare alcune indagini strumentali e di laboratorio.
In particolare consiglierei di richiedere il "Tilt test",il monitoraggio della pressione arteriosa delle 24 ore, un eco-color-doppler dei vasi epiaortici, esami ematici ed urinari che comprendano in particolare: glicemia, emocromo, sideremia, creatininemia, azotemia, elettroliti sierici, cortisolemia, aldosterone, TSH, FT3, FT4, esame urine standard, ecc.
Per prevenire questi episodi di lipotimia, in genere si inizia con semplici accorgimenti quali aumentare la dose quotidiana di cloruro di sodio e di caffè nonché effettuare una moderata attività fisica.
Si possono inoltre utilizzare, previa esclusione di controindicazioni, alcuni farmaci simpaticomimetici che è possibile assumere in modo regolare o meglio "al bisogno", ad esempio mezz'ora prima di un evento potenzialmente critico come entrare in un luogo caldo ed affollato. Si tratta, comunque, di terapie da instaurare soltanto dopo una precisa diagnosi e sotto controllo medico.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.5k visite dal 11/06/2009.
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