Fascicolazioni e irrigidimento della lingua
Gent.
mi Dottori, da più di un anno (esattamente 14 mesi) ho fascicolazioni distribuite in tutto il corpo (ad eccezione di schiena e capo) con frequenza, velocità e intensità variabili.
Premetto che non vivo una vita particolarmente stressante, dormo sempre almeno 7-8 ore a notte e non eccedo in sostanze eccitanti come caffè.
Non fumatore.
Età 40 anni, uomo, normopeso.
Non patologie presenti al momento (salvo che recente presenza di "mosche volanti" negli occhi, con visita oculistica nella norma), non episodi di malattie neurologiche in famiglia.
Ho appena effettuato una visita neurologica il cui referto è il seguente:
MOTIVO DELLA VISITA:
Paziente di 39 aa, giunge a visita con il seguente QD: RIFERITO EPISODI DI VIVRAZ.
PARPEBRALE E FASCICOLAZ.
IN VARE PARTI DEL CORPO
non assume alcuna terapia farmacologica, in abs
nega familiarità per m neurologiche
riferisce da alcuni mesi riferisce sensazione di " miochimie palpebrali" (come se la palpebra battesse di continuo, passa da O dx ad O sx), associate a sensazione analoga senza chiara localizzazione /distribuzione, a volte sul bicipite, a volte su estensori dita, a volta nella regione bassa dei polpacci, senza chiara distribuzione.
La sensazione è quasi sempre a riposo, verso sera, non viene svegliato di notte da queste sensazione, difficilmente lo avverte di giorno e durante attività fisica.
Non esami recenti, ultimi del 2020 tutto nella norma.
Non sintomi sensitivo motori.
In passato indagato per vaga sintomatologia vertiginosa con RM encefalo, rachide visita neurologica e fisiatrica, ndr (nessun segno rilevante).
Conferma in generale stato ansioso.
Dubbio beneficio passato con ciclo di magnesio, alla luce di sintomo fluttuante nel tempo.
ESAME OBIETTIVO NEUROLOGICO
completamente nella norma
non osservo visivamente fascicolazioni,.
nessun segno di malattia neuromuscolare obiettivabile
CONCLUSIONI
eon e anamnesi non sono suggestive, possibile miochimie palpebrali
concomita un probabile stato ansioso, sintomo che non inficia movimento ed è presente per lo più alla sera a riposo e non nel sonno
consiglio: Pineal tens bustine 1 alla sera per cicli di 2-3 mesi
se non efficace provare con cicli di Mag 2 bustine 1 x 2 sempre per 1-2 mesi
se ripetutamente non efficace provare con rivotril 3-5 gocce la sera prima di dormire
eventuale controllo se cambiamento dei sintomi, ricontrollare elettroliti.
-------------------
Da qualche giorno ho iniziato ad avvertire una sensazione di tensione alla lingua, come un irrigidimento e mi sembra di non pronunciare bene alcune parole, soprattutto le lettere R ed S.
Ho notato che leggendo un testo questa sensazione non la avverto (riesco a leggere fluentemente e correttamente) ma nel momento in cui inizio a parlare con altre persone questa sensazione si acuisce, soprattutto se ci penso.
Vi chiedo se sia raccomandabile un ulteriore approfondimento neurologico e se questi sintomi potrebbero essere l'anticamera di malattie neurologiche importanti.
Grazie.
mi Dottori, da più di un anno (esattamente 14 mesi) ho fascicolazioni distribuite in tutto il corpo (ad eccezione di schiena e capo) con frequenza, velocità e intensità variabili.
Premetto che non vivo una vita particolarmente stressante, dormo sempre almeno 7-8 ore a notte e non eccedo in sostanze eccitanti come caffè.
Non fumatore.
Età 40 anni, uomo, normopeso.
Non patologie presenti al momento (salvo che recente presenza di "mosche volanti" negli occhi, con visita oculistica nella norma), non episodi di malattie neurologiche in famiglia.
Ho appena effettuato una visita neurologica il cui referto è il seguente:
MOTIVO DELLA VISITA:
Paziente di 39 aa, giunge a visita con il seguente QD: RIFERITO EPISODI DI VIVRAZ.
PARPEBRALE E FASCICOLAZ.
IN VARE PARTI DEL CORPO
non assume alcuna terapia farmacologica, in abs
nega familiarità per m neurologiche
riferisce da alcuni mesi riferisce sensazione di " miochimie palpebrali" (come se la palpebra battesse di continuo, passa da O dx ad O sx), associate a sensazione analoga senza chiara localizzazione /distribuzione, a volte sul bicipite, a volte su estensori dita, a volta nella regione bassa dei polpacci, senza chiara distribuzione.
La sensazione è quasi sempre a riposo, verso sera, non viene svegliato di notte da queste sensazione, difficilmente lo avverte di giorno e durante attività fisica.
Non esami recenti, ultimi del 2020 tutto nella norma.
Non sintomi sensitivo motori.
In passato indagato per vaga sintomatologia vertiginosa con RM encefalo, rachide visita neurologica e fisiatrica, ndr (nessun segno rilevante).
Conferma in generale stato ansioso.
Dubbio beneficio passato con ciclo di magnesio, alla luce di sintomo fluttuante nel tempo.
ESAME OBIETTIVO NEUROLOGICO
completamente nella norma
non osservo visivamente fascicolazioni,.
nessun segno di malattia neuromuscolare obiettivabile
CONCLUSIONI
eon e anamnesi non sono suggestive, possibile miochimie palpebrali
concomita un probabile stato ansioso, sintomo che non inficia movimento ed è presente per lo più alla sera a riposo e non nel sonno
consiglio: Pineal tens bustine 1 alla sera per cicli di 2-3 mesi
se non efficace provare con cicli di Mag 2 bustine 1 x 2 sempre per 1-2 mesi
se ripetutamente non efficace provare con rivotril 3-5 gocce la sera prima di dormire
eventuale controllo se cambiamento dei sintomi, ricontrollare elettroliti.
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Da qualche giorno ho iniziato ad avvertire una sensazione di tensione alla lingua, come un irrigidimento e mi sembra di non pronunciare bene alcune parole, soprattutto le lettere R ed S.
Ho notato che leggendo un testo questa sensazione non la avverto (riesco a leggere fluentemente e correttamente) ma nel momento in cui inizio a parlare con altre persone questa sensazione si acuisce, soprattutto se ci penso.
Vi chiedo se sia raccomandabile un ulteriore approfondimento neurologico e se questi sintomi potrebbero essere l'anticamera di malattie neurologiche importanti.
Grazie.
[#1]
Gentile Utente,
dall’esito della visita neurologica e dall'anamnesi (descrizione dei sintomi) non vedo elementi che possano fare pensare malattie neurologiche importanti.
Probabilmente è solo uno stato ansioso che causa le fascicolazioni e le miochimie palpebrali.
Riguardo il presunto disturbo del linguaggio, anche questo lo definirei di origine ansiosa in quanto non si manifesta quando è solo ma davanti ad altre persone.
Concordo pertanto con quanto detto dal neurologo.
Cordiali saluti
dall’esito della visita neurologica e dall'anamnesi (descrizione dei sintomi) non vedo elementi che possano fare pensare malattie neurologiche importanti.
Probabilmente è solo uno stato ansioso che causa le fascicolazioni e le miochimie palpebrali.
Riguardo il presunto disturbo del linguaggio, anche questo lo definirei di origine ansiosa in quanto non si manifesta quando è solo ma davanti ad altre persone.
Concordo pertanto con quanto detto dal neurologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5k visite dal 19/01/2022.
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