Gentile Dr. Ferraloro, proseguo consulto
Salve, con tutto il rispetto per gli altri specialisti, ho citato il Dottor Ferraloro, perché ha seguito un mio lungo consulto già anni fa.
Buongiorno stimatissimo e carissimo Dottor Ferraloro, dopo circa 9 anni dal consulto in cui lei mi aiutó con grandissima gentilezza e disponibilità torno purtroppo a scriverle.
Sto vivendo un momento di grandissimo stress e ipocondria il secondo più brutto da quell’episodio di depressione e ipocondria che ci fu circa 9 anni fa.
Sono super ipocondriaco e tendo a somatizzare tantissimo.
In quell’ultimo consulto ero terrorizzato dalla Sclerosi Multipla ed iniziai ad andare in panico e a sentirmi mille sintomi strani, fino addirittura ad una specie di segno di Lehrmitte, dove chinando il capo in avanti mi si irradiava una specie di scossetta nello stinco destro, e questo duró per un paio di mesi.
Andai poi dal neurologo che escluse categoricamente SM e disse che quelle scossette erano dovute alla tensione estrema che avevo stando sempre in ansia e alla postura sbagliata.
Tra quella visita negativa, le sue parole di conforto su questo portale e lo psichiatra ne uscii.
Non accusai più nessun sintomo e fino ad oggi ho vissuto bene.
Ad oggi, a causa di un grande stress emotivo e paura per le condizioni di salute di un familiare molto stretto, sono cascato di nuovo nel panico e partendo con delle ricerche per lui, sono andato a finire su di me. Risucchiato di nuovo nel vortice di internet, sintomi malattie e consulti.
Terrorizzato inizialmente da malattie vascolari e ictus (io ho la psoriasi) perchè ho letto siano più frequenti in chi ha appunto la psoriasi.
Passando poi per la fissa di avere un’ernia (somatizzandone anche alcuni dolori, ma esclusa poi dalle visite), in fine ieri sono stato tutto il giorno teso per queste mille paure, la sera in posizione scomoda del collo prolungata nel letto, perché ero con la mia ragazza in un letto singolo e lei si è addormentata costringendomi a stare scomodo mentre guardavo la tv.
E ad un certo punto l’incubo, in posizione scomoda in cui sono, sento un leggero solletichino/formicolio circoscritto in una piccola porzione centrale della schiena, allora muovendo il collo in avanti per sistemarmi sento generarsi di nuovo questo leggero formicolio/solletico, sempre nella stessa parte circoscritta della colonna vertebrale, penso una zona non più estesa di 5-6 cm ad occhio e croce ma forse anche meno, era davvero una sensazione minima sia come intensità che come estensione. Rispetto alla scossa vera e propria che sentivo 8-9 anni fa nello stinco questa nuova sensazione è praticamente inesistente, e soprattutto non è una scossa. E non si irradiava dall'inizio alla fine della colonna, ma solo in quella circoscritta piccola porzione e per quei pochissimi minuti di panico e inoltre non partiva dal collo.
Il terrore del Lhermitte e della SM in un istante è tornato.
Sono andato subito in iperventilazione ho iniziato a sudare, alzandomi in piedi e portando giù collo l’ho risentito per un paio di volte nel giro di 3-5 minuti, poi è scomparso, era difficile da percepire per quanto fosse leggero. Non so se è una coincidenza e se può deporre a favore di una causa tensiva/muscolare/somatizzazione ma appena mi sono allungato e sgranchito un po, poiché ero contrattissimo, il sintomo è sparito. Ripeto non era una scossa, era un leggerissimo solletico/formicolio, quasi impercettibile che a tratti infatti non capivo se fosse la maglia intima che mi solleticava o meno. Nessuna scarica elettrica, nessuna irradiazione dal collo, semplicemente questo solletico in quei 5-6 cm (anche meno forse) di schiena, verso il centro, subito poi scomparso (quasi gradevole, e sicuramente non doloroso o assimilabile ad una "scarica elettrica")
Tutta la notte non ho dormito, terrorizzato, continuavo a spingere il collo in avanti ma niente, andavo al bagno spingevo in avanti ma niente.
Stamattina spingo in avanti e niente.
In pratica si è verificato soltanto a partire da quella posizione scomoda, e in quei 5 minuti di panico successivi, era un solletichino (quasi un brivido) quasi impercettibile, ed impegnava solo una piccola porzione centrale della colonna, al di sopra sopra e al di sotto di quella porzione niente e al collo niente.
Secondo lei questo è un Lehrmitte o posso stare tranquillo? Le posso confermare che ho sempre avuto una postura errata, e tanta rigidità di schiena e collo, ma in questi ultimi due mesi sono rigidissimo, più del solito, a livello di collo e schiena, per via della paura e la tensione continua (e anche il freddo estremo) a volte sto immobilizzato nel letto tutto teso per la paura, per ore.
A differenza dell'altra volta, non ho nessun altro sintomo (per ora, spero di non iniziare a somatizzarli) apparentemente riconducibile a SM ma vengo comunque da due mesi di ansia totale, depressione, ed ora sto ricominciando da oggi con gli psicofarmaci infatti e vorrei davvero tanto, con tutto me stesso che questo non sia un Lhermitte.
Devo tornare dal neurologo o per ora posso stare tranquillo? Può essere stata una cosa passeggera dovuta alla postura? (non si è più ripresentata per ora, ed ho provato continuamente a piegare il collo in avanti). Per me sapere che non è una manifestazione accostabile al Lhermitte sarebbe una mano santa che mi cambierebbe davvero la prospettiva dei prossimi giorni da vivere.
Vorrei vivere queste vacanze in maniera serena, sono mesi che sto malissimo in ansia e depressione, le persone accanto a me soffrono anch'esse a vedermi così, spero lei possa aiutarmi come in passato. Grazie dottore
La ringrazio e la abbraccio forte dottore.
Buongiorno stimatissimo e carissimo Dottor Ferraloro, dopo circa 9 anni dal consulto in cui lei mi aiutó con grandissima gentilezza e disponibilità torno purtroppo a scriverle.
Sto vivendo un momento di grandissimo stress e ipocondria il secondo più brutto da quell’episodio di depressione e ipocondria che ci fu circa 9 anni fa.
Sono super ipocondriaco e tendo a somatizzare tantissimo.
In quell’ultimo consulto ero terrorizzato dalla Sclerosi Multipla ed iniziai ad andare in panico e a sentirmi mille sintomi strani, fino addirittura ad una specie di segno di Lehrmitte, dove chinando il capo in avanti mi si irradiava una specie di scossetta nello stinco destro, e questo duró per un paio di mesi.
Andai poi dal neurologo che escluse categoricamente SM e disse che quelle scossette erano dovute alla tensione estrema che avevo stando sempre in ansia e alla postura sbagliata.
Tra quella visita negativa, le sue parole di conforto su questo portale e lo psichiatra ne uscii.
Non accusai più nessun sintomo e fino ad oggi ho vissuto bene.
Ad oggi, a causa di un grande stress emotivo e paura per le condizioni di salute di un familiare molto stretto, sono cascato di nuovo nel panico e partendo con delle ricerche per lui, sono andato a finire su di me. Risucchiato di nuovo nel vortice di internet, sintomi malattie e consulti.
Terrorizzato inizialmente da malattie vascolari e ictus (io ho la psoriasi) perchè ho letto siano più frequenti in chi ha appunto la psoriasi.
Passando poi per la fissa di avere un’ernia (somatizzandone anche alcuni dolori, ma esclusa poi dalle visite), in fine ieri sono stato tutto il giorno teso per queste mille paure, la sera in posizione scomoda del collo prolungata nel letto, perché ero con la mia ragazza in un letto singolo e lei si è addormentata costringendomi a stare scomodo mentre guardavo la tv.
E ad un certo punto l’incubo, in posizione scomoda in cui sono, sento un leggero solletichino/formicolio circoscritto in una piccola porzione centrale della schiena, allora muovendo il collo in avanti per sistemarmi sento generarsi di nuovo questo leggero formicolio/solletico, sempre nella stessa parte circoscritta della colonna vertebrale, penso una zona non più estesa di 5-6 cm ad occhio e croce ma forse anche meno, era davvero una sensazione minima sia come intensità che come estensione. Rispetto alla scossa vera e propria che sentivo 8-9 anni fa nello stinco questa nuova sensazione è praticamente inesistente, e soprattutto non è una scossa. E non si irradiava dall'inizio alla fine della colonna, ma solo in quella circoscritta piccola porzione e per quei pochissimi minuti di panico e inoltre non partiva dal collo.
Il terrore del Lhermitte e della SM in un istante è tornato.
Sono andato subito in iperventilazione ho iniziato a sudare, alzandomi in piedi e portando giù collo l’ho risentito per un paio di volte nel giro di 3-5 minuti, poi è scomparso, era difficile da percepire per quanto fosse leggero. Non so se è una coincidenza e se può deporre a favore di una causa tensiva/muscolare/somatizzazione ma appena mi sono allungato e sgranchito un po, poiché ero contrattissimo, il sintomo è sparito. Ripeto non era una scossa, era un leggerissimo solletico/formicolio, quasi impercettibile che a tratti infatti non capivo se fosse la maglia intima che mi solleticava o meno. Nessuna scarica elettrica, nessuna irradiazione dal collo, semplicemente questo solletico in quei 5-6 cm (anche meno forse) di schiena, verso il centro, subito poi scomparso (quasi gradevole, e sicuramente non doloroso o assimilabile ad una "scarica elettrica")
Tutta la notte non ho dormito, terrorizzato, continuavo a spingere il collo in avanti ma niente, andavo al bagno spingevo in avanti ma niente.
Stamattina spingo in avanti e niente.
In pratica si è verificato soltanto a partire da quella posizione scomoda, e in quei 5 minuti di panico successivi, era un solletichino (quasi un brivido) quasi impercettibile, ed impegnava solo una piccola porzione centrale della colonna, al di sopra sopra e al di sotto di quella porzione niente e al collo niente.
Secondo lei questo è un Lehrmitte o posso stare tranquillo? Le posso confermare che ho sempre avuto una postura errata, e tanta rigidità di schiena e collo, ma in questi ultimi due mesi sono rigidissimo, più del solito, a livello di collo e schiena, per via della paura e la tensione continua (e anche il freddo estremo) a volte sto immobilizzato nel letto tutto teso per la paura, per ore.
A differenza dell'altra volta, non ho nessun altro sintomo (per ora, spero di non iniziare a somatizzarli) apparentemente riconducibile a SM ma vengo comunque da due mesi di ansia totale, depressione, ed ora sto ricominciando da oggi con gli psicofarmaci infatti e vorrei davvero tanto, con tutto me stesso che questo non sia un Lhermitte.
Devo tornare dal neurologo o per ora posso stare tranquillo? Può essere stata una cosa passeggera dovuta alla postura? (non si è più ripresentata per ora, ed ho provato continuamente a piegare il collo in avanti). Per me sapere che non è una manifestazione accostabile al Lhermitte sarebbe una mano santa che mi cambierebbe davvero la prospettiva dei prossimi giorni da vivere.
Vorrei vivere queste vacanze in maniera serena, sono mesi che sto malissimo in ansia e depressione, le persone accanto a me soffrono anch'esse a vedermi così, spero lei possa aiutarmi come in passato. Grazie dottore
La ringrazio e la abbraccio forte dottore.
[#1]
Gentile Utente,
non c’è nessun segno di Lhermitte, stia tranquillo, probabilmente la sensazione avvertita è stata causata dalla postura, dall'ansia o da contrattura muscolare.
Le consiglio di curare il problema ansioso.
Cordiali saluti
non c’è nessun segno di Lhermitte, stia tranquillo, probabilmente la sensazione avvertita è stata causata dalla postura, dall'ansia o da contrattura muscolare.
Le consiglio di curare il problema ansioso.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie infinite dottore, io non so proprio come ringraziarla, mi sento già mille volte sollevato. Negli anni mi ha sempre aiutato (me e tanti altri), in maniera così gentile, paziente e tempestiva. Se fossi delle sue parti, passerei semplicemente ad abbracciarla.
Buona serata e buone feste, le auguro davvero il meglio e spero di non doverla disturbare nuovamente.Per me è stato davvero emozionante risentirla dopo che anni fa mi ha aiutato tantissimo ad uscire da un tunnel orribile e a vivere questi 8-9 anni in spensieratezza. Sono convinto che sarà così anche ora.
Grazie di cuore.
Buona serata e buone feste, le auguro davvero il meglio e spero di non doverla disturbare nuovamente.Per me è stato davvero emozionante risentirla dopo che anni fa mi ha aiutato tantissimo ad uscire da un tunnel orribile e a vivere questi 8-9 anni in spensieratezza. Sono convinto che sarà così anche ora.
Grazie di cuore.
[#4]
Utente
Salve stimatissimo Dottor Ferraloro,
mi auguro lei abbia passato un sereno e felice Natale.
Le scrivo nuovamente sperando rassicurarmi, perchè in questo periodo di forte ansia (dove mi è già stato di grande aiuto il suo primo intervento), ho notato una cosa che non avevo mai avuto prima, praticamente, a volte quando mi sveglio la mattina, mi capita di percepire con la coda dell'occhio destro un riflesso di luce alla mia destra, dura un nanosecondo, (alla destra del mio letto c'è una carta da parati che ha un materiale che potrebbe anche riflettere la luce) però non riesco a capire se la cosa proviene dall'esterno o dal mio occhio. Accade nelle ultime settimane sempre e solo quando sono sul letto e sempre la mattina appena sveglio, a parte stamattina che non è accaduto, però mi è accaduto poco fa mentre ero sul letto a leggere delle cose sul telefonino. Non è mai accaduto più di una volta la mattina, a parte oggi che non è accaduto la mattina, ma mi sembra di averlo notato il pomeriggio, sempre comunque una volta e per una frazione di secondo. Non c'è nessun calo della vista e niente, secondo lei può essere un sintomo grave? O posso stare tranquillo? Avevo letto dei famosi "lampi di luce" della sclerosi multipla e altre brutte malattie, però credo e soprattutto spero che non si manifestino così. Ultima visita oculistica completa qualche mese fa, ed era tutto perfetto.
Spero lei possa aiutarmi come sempre.
Grazie infinite!
mi auguro lei abbia passato un sereno e felice Natale.
Le scrivo nuovamente sperando rassicurarmi, perchè in questo periodo di forte ansia (dove mi è già stato di grande aiuto il suo primo intervento), ho notato una cosa che non avevo mai avuto prima, praticamente, a volte quando mi sveglio la mattina, mi capita di percepire con la coda dell'occhio destro un riflesso di luce alla mia destra, dura un nanosecondo, (alla destra del mio letto c'è una carta da parati che ha un materiale che potrebbe anche riflettere la luce) però non riesco a capire se la cosa proviene dall'esterno o dal mio occhio. Accade nelle ultime settimane sempre e solo quando sono sul letto e sempre la mattina appena sveglio, a parte stamattina che non è accaduto, però mi è accaduto poco fa mentre ero sul letto a leggere delle cose sul telefonino. Non è mai accaduto più di una volta la mattina, a parte oggi che non è accaduto la mattina, ma mi sembra di averlo notato il pomeriggio, sempre comunque una volta e per una frazione di secondo. Non c'è nessun calo della vista e niente, secondo lei può essere un sintomo grave? O posso stare tranquillo? Avevo letto dei famosi "lampi di luce" della sclerosi multipla e altre brutte malattie, però credo e soprattutto spero che non si manifestino così. Ultima visita oculistica completa qualche mese fa, ed era tutto perfetto.
Spero lei possa aiutarmi come sempre.
Grazie infinite!
[#6]
Utente
Salve stimatissimo e gentilissimo dottor Ferraloro,
per fortuna appena mi sono tranquillizzato quel presunto e passeggero "sintomo oculare" che le avevo descritto non si è più verificato!
Le scrivo ancora per chiederle un'altra cosa. Ultimamente come le avevo premesso nel primo messaggio, mi sono fissato su mille malattie e sintomi. Soffrendo di reflusso ho letto molti consulti anche su quello, e tra una cosa e l'altra mi sono suggestionato in particolare sulla possibilità che si crei l'esofago di barret, e poi scoprendo il sintomo della disfagia (che prima non conoscevo e infatti neanche me ne preoccupavo), insomma dopo aver letto questo sintomo, ho iniziato a fissarmi sulla mia deglutizione ecc., premetto che sino ad oggi a pranzo, e comprese tutte le feste e tutto il resto della mia vita, dopo la diagnosi di reflusso, non ho mai avuto nessunissimo problema a deglutire, anzi ho sempre mangiato di cuore e di gusto. Questo pomeriggio che mi ci sto fissando, sento come se la saliva scendesse più lentamente, e a volte un piccolo rigurgitino dopo aver deglutito (penso dovuto ad ansia/reflusso), e mi viene anche più spesso da eruttare (cosa che mi accade quando sono in forti stati d'ansia) lei pensa che questa si possa definire disfagia? O può essere comunque un sintomo grave neurologico o gastrointestinale? O è la mia ansia e non mi resta che tranquillizzarmi e non pensarci? Anche perchè sento proprio che tendo a tendere i nervi in quella zona quando ci penso impaurito, è come se la tensione/ansia mi restringesse quella zona. Nelle ultime visite dall'otorino, con tanto di fibrolanringoscopia (quella che entra nel naso) era tutto ok e come le ho già detto ho sempre mandato giù anche "i sassi" a tavola, senza problemi di sorta. La patologia del reflusso la tengo ormai abbastanza sotto controllo anche senza farmaci per lunghi periodi ed è stata curata sin dai primissimi esordi (questo spero mi tenga lontano dal temuto esofago di Barrett).
Grazie per la sua interminabile ed impagabile pazienza, le auguro come sempre il meglio.
Un abbraccio.
per fortuna appena mi sono tranquillizzato quel presunto e passeggero "sintomo oculare" che le avevo descritto non si è più verificato!
Le scrivo ancora per chiederle un'altra cosa. Ultimamente come le avevo premesso nel primo messaggio, mi sono fissato su mille malattie e sintomi. Soffrendo di reflusso ho letto molti consulti anche su quello, e tra una cosa e l'altra mi sono suggestionato in particolare sulla possibilità che si crei l'esofago di barret, e poi scoprendo il sintomo della disfagia (che prima non conoscevo e infatti neanche me ne preoccupavo), insomma dopo aver letto questo sintomo, ho iniziato a fissarmi sulla mia deglutizione ecc., premetto che sino ad oggi a pranzo, e comprese tutte le feste e tutto il resto della mia vita, dopo la diagnosi di reflusso, non ho mai avuto nessunissimo problema a deglutire, anzi ho sempre mangiato di cuore e di gusto. Questo pomeriggio che mi ci sto fissando, sento come se la saliva scendesse più lentamente, e a volte un piccolo rigurgitino dopo aver deglutito (penso dovuto ad ansia/reflusso), e mi viene anche più spesso da eruttare (cosa che mi accade quando sono in forti stati d'ansia) lei pensa che questa si possa definire disfagia? O può essere comunque un sintomo grave neurologico o gastrointestinale? O è la mia ansia e non mi resta che tranquillizzarmi e non pensarci? Anche perchè sento proprio che tendo a tendere i nervi in quella zona quando ci penso impaurito, è come se la tensione/ansia mi restringesse quella zona. Nelle ultime visite dall'otorino, con tanto di fibrolanringoscopia (quella che entra nel naso) era tutto ok e come le ho già detto ho sempre mandato giù anche "i sassi" a tavola, senza problemi di sorta. La patologia del reflusso la tengo ormai abbastanza sotto controllo anche senza farmaci per lunghi periodi ed è stata curata sin dai primissimi esordi (questo spero mi tenga lontano dal temuto esofago di Barrett).
Grazie per la sua interminabile ed impagabile pazienza, le auguro come sempre il meglio.
Un abbraccio.
[#8]
Utente
Si stimato Dottore, ha assolutamente ragione, infatti mi dispiace doverla disturbare, ma di lei ho davvero un ricordo bellissimo e la sua esperienza unita ai suoi modi di fare mi aiutano molto (sono stato bene per ben 10 anni anche grazie a lei), ho già fissato appuntamento dallo psichiatra, però prima del 10 Gennaio non si è potuto fare poiché era in ferie, altrimenti ci sarei già andato. Per il momento però se ho ben capito posso tranquillizzarmi per quanto riguarda l'ultimo quesito della disfagia, giusto? Così ci metto una pietra sopra, e la prossima volta mi prendo a schiaffi da solo prima di andare ad aprire consulti o pagine su sintomi e malattie varie.
Purtroppo essendo in una fase di ansia/ipocondria acuta, in alcuni momenti sono lucido e scaccio via i cattivi pensieri, in altri cedo e mi terrorizzo. Sono sicuro che la terapia psichiatrica insieme al mio massimo impegno e come sempre alla sua gentilezza mi aiuteranno ad uscirne anche stavolta.
Approfitto per augurarle una felice Capodanno ed anno nuovo!
Un forte abbraccio, e sempre GRAZIE.
Purtroppo essendo in una fase di ansia/ipocondria acuta, in alcuni momenti sono lucido e scaccio via i cattivi pensieri, in altri cedo e mi terrorizzo. Sono sicuro che la terapia psichiatrica insieme al mio massimo impegno e come sempre alla sua gentilezza mi aiuteranno ad uscirne anche stavolta.
Approfitto per augurarle una felice Capodanno ed anno nuovo!
Un forte abbraccio, e sempre GRAZIE.
[#9]
"Per il momento però se ho ben capito posso tranquillizzarmi per quanto riguarda l'ultimo quesito della disfagia, giusto?" Esattamente, però spesso le continue rassicurazioni non servono e durano poco.
Grazie e buon 2022 anche a Lei e ai Suoi cari
Grazie e buon 2022 anche a Lei e ai Suoi cari
Dr. Antonio Ferraloro
[#10]
Utente
Buongiorno Stimatissimo Dottor Ferraloro, buon 2022 a lei e la sua famiglia!
Una volta che mi sono rassicurato sulla questione "disfagia" in effetti sono stato bene, non ci ho fatto più caso e quei sintomi sono scomparsi. Ergo, era la mia ansia! Come lei aveva ben previsto. Ho passato devo dire anche un bel capodanno provando a non pensare a nulla, seppure super ristretto e attento, causa covid.
Deve scusarmi se torno a scriverle, ma mia madre deve subire un intervento, ora gliel'hanno anticipato di molto, il momento si avvicina e sto soffrendo tanto vedendo lei soffrire, e l'ansia è un po' più difficile da tenere a bada, perchè ci tengo infinitamente a mia madre.
Le scrivo ancora, sperando nella sua pazienza, perchè dopo due mattine di tregua, stamattina, sempre e solo al risveglio ho di nuovo avuto quella sensazione di un nanosecondo di come un breve bagliore di luce calda nell'estremità dell'occhio destro. Non vedo puntini, colori strani e niente, sembra quasi una cosa naturale, come quando un raggio di luce passa attraverso la persiana per un breve istante ad esempio.Quello che volevo chiederle, è se per ciò che concerne la sua esperienza nel campo neurologico, posso stare tranquillo riguardo brutte malattie al cervello, o sclerosi multipla ecc. Perchè a livello oculistico, non ho abbassamenti di vista disturbi del campo visivo e null'altro, quindi "ignorantemente" su quello sono relativamente sereno, anche perchè ho visto che spesso le cause oculistiche per disturbi simili sono quasi sempre banali, mentre quelle neurologiche sono terrificanti.
Come le avevo detto, circa 6 mesi fa visita completa oculistica, con fondo dell'occhio, pressione ecc. tutto perfetto. Addirittura l'oculista mi aveva detto che dovevo preoccuparmi dell'ansia e non degli occhi! Sono leggermente miope, 0,50 sx 0,75dx, che correggo con occhiali da sempre.
Il fatto che si presenti solo UNA volta per un nanosecondo (un solo giorno è accaduto forse due volte, sempre al risveglio a distanza ravvicinata, ma non ho distinto bene se fosse un vero bagliore proveniente da fuori o suggestione, perchè è davvero molto sottile come sintomo) e solo al risveglio, e non sia associato a nessun calo della vista o a cose permanenti e che durano minuti o si ripresentano ciclicamente, può essere rassicurante dal punto di vista neurologico? Le prometto che non tornerò più su questo argomento, ho solo paura dei risvolti neurologici che le dicevo prima, ossia grave malattia al cervello, o SM per esempio, se ci sono altre cose anche peggiori per fortuna non le conosco, perchè sto sforzandomi di non leggere più nulla online, ma spero si possano escludere anche quelle nel caso.
La ringrazio infinitamente, si avvicina sempre di più finalmente il mio ritorno in terapia dallo psichiatra dove sono sicuro migliorerò tanto.
Le assicuro che non entrerò in un circolo vizioso di rassicurazioni, anche perchè come può vedere, stavolta, una volta che lei mi ha tranquillizzato sugli altri sintomi non ci ho pensato più e sono stato bravo a respingerli ed ora non ci penso più, però stavolta essendomi tornata stamattina questa cosa, per forza di cose ci ho pensato nuovamente.
La abbraccio sinceramente, perchè lei ha davvero una pazienza da incorniciare.
Non voglio deluderla e le assicuro che non cercherò continue rassicurazioni, vorrei solo stare tranquillo su quest'ultimo sintomo, ovviamente sperando non se ne presentino altri!
Grazie ancora di cuore e di nuovo buon 2022, spero possa essere fantastico per lei e anche per me!
Una volta che mi sono rassicurato sulla questione "disfagia" in effetti sono stato bene, non ci ho fatto più caso e quei sintomi sono scomparsi. Ergo, era la mia ansia! Come lei aveva ben previsto. Ho passato devo dire anche un bel capodanno provando a non pensare a nulla, seppure super ristretto e attento, causa covid.
Deve scusarmi se torno a scriverle, ma mia madre deve subire un intervento, ora gliel'hanno anticipato di molto, il momento si avvicina e sto soffrendo tanto vedendo lei soffrire, e l'ansia è un po' più difficile da tenere a bada, perchè ci tengo infinitamente a mia madre.
Le scrivo ancora, sperando nella sua pazienza, perchè dopo due mattine di tregua, stamattina, sempre e solo al risveglio ho di nuovo avuto quella sensazione di un nanosecondo di come un breve bagliore di luce calda nell'estremità dell'occhio destro. Non vedo puntini, colori strani e niente, sembra quasi una cosa naturale, come quando un raggio di luce passa attraverso la persiana per un breve istante ad esempio.Quello che volevo chiederle, è se per ciò che concerne la sua esperienza nel campo neurologico, posso stare tranquillo riguardo brutte malattie al cervello, o sclerosi multipla ecc. Perchè a livello oculistico, non ho abbassamenti di vista disturbi del campo visivo e null'altro, quindi "ignorantemente" su quello sono relativamente sereno, anche perchè ho visto che spesso le cause oculistiche per disturbi simili sono quasi sempre banali, mentre quelle neurologiche sono terrificanti.
Come le avevo detto, circa 6 mesi fa visita completa oculistica, con fondo dell'occhio, pressione ecc. tutto perfetto. Addirittura l'oculista mi aveva detto che dovevo preoccuparmi dell'ansia e non degli occhi! Sono leggermente miope, 0,50 sx 0,75dx, che correggo con occhiali da sempre.
Il fatto che si presenti solo UNA volta per un nanosecondo (un solo giorno è accaduto forse due volte, sempre al risveglio a distanza ravvicinata, ma non ho distinto bene se fosse un vero bagliore proveniente da fuori o suggestione, perchè è davvero molto sottile come sintomo) e solo al risveglio, e non sia associato a nessun calo della vista o a cose permanenti e che durano minuti o si ripresentano ciclicamente, può essere rassicurante dal punto di vista neurologico? Le prometto che non tornerò più su questo argomento, ho solo paura dei risvolti neurologici che le dicevo prima, ossia grave malattia al cervello, o SM per esempio, se ci sono altre cose anche peggiori per fortuna non le conosco, perchè sto sforzandomi di non leggere più nulla online, ma spero si possano escludere anche quelle nel caso.
La ringrazio infinitamente, si avvicina sempre di più finalmente il mio ritorno in terapia dallo psichiatra dove sono sicuro migliorerò tanto.
Le assicuro che non entrerò in un circolo vizioso di rassicurazioni, anche perchè come può vedere, stavolta, una volta che lei mi ha tranquillizzato sugli altri sintomi non ci ho pensato più e sono stato bravo a respingerli ed ora non ci penso più, però stavolta essendomi tornata stamattina questa cosa, per forza di cose ci ho pensato nuovamente.
La abbraccio sinceramente, perchè lei ha davvero una pazienza da incorniciare.
Non voglio deluderla e le assicuro che non cercherò continue rassicurazioni, vorrei solo stare tranquillo su quest'ultimo sintomo, ovviamente sperando non se ne presentino altri!
Grazie ancora di cuore e di nuovo buon 2022, spero possa essere fantastico per lei e anche per me!
[#11]
Innanzitutto tanti auguri di buon anno per Lei e tutti i Suoi cari a cominciare dalla Mamma a cui auguro di superare brillantemente l’intervento chirurgico a cui si sottoporrà, andrà tutto bene.
"Quello che volevo chiederle, è se per ciò che concerne la sua esperienza nel campo neurologico, posso stare tranquillo riguardo brutte malattie al cervello, o sclerosi multipla ecc." non Le pare un'ulteriore rassicurazione dopo la risposta al #5 che comunque confermo?
Ancora auguri
"Quello che volevo chiederle, è se per ciò che concerne la sua esperienza nel campo neurologico, posso stare tranquillo riguardo brutte malattie al cervello, o sclerosi multipla ecc." non Le pare un'ulteriore rassicurazione dopo la risposta al #5 che comunque confermo?
Ancora auguri
Dr. Antonio Ferraloro
[#12]
Utente
Grazie infinite per l’augurio a mia madre mio caro dottor Ferraloro, ne sono molto toccato. Entro venerdì dovrebbe essere tutto finito per quanto riguarda l’intervento (al seno) e poi attenderemo speranzosi e fiduciosi esame istologico per chiudere definitivamente questa bruttissima parentesi.
Per quanto riguarda il sintomo, allora inizierò ad ignorare anch’esso qualora dovesse ripresentarsi qualche altra volta e a tranquillizzarmi al riguardo.
Come sempre si dimostra un uomo di grandi valori e sensibilità, virtù assai nobili quanto rare.
Non posso che dirle ancora Grazie. Passi un sereno primo dell’anno.
Per quanto riguarda il sintomo, allora inizierò ad ignorare anch’esso qualora dovesse ripresentarsi qualche altra volta e a tranquillizzarmi al riguardo.
Come sempre si dimostra un uomo di grandi valori e sensibilità, virtù assai nobili quanto rare.
Non posso che dirle ancora Grazie. Passi un sereno primo dell’anno.
[#13]
Utente
Buongiorno carissimo Dottor Ferraloro, per fortuna mamma è tornata a casa, l'intervento ha avuto buon esito e ora aspettiamo soltanto l'esame istologico.
Scusi se le scrivo su un tema che abbiamo già affrontato, però dopo un paio di giorni di presunta assenza del "sintomo" (perchè poi ormai essendo iper attento alle varie fonti di luci con la coda dell'occhio a volte mi suggestiono e invece sono normali riflessi di luce)
stamattina, sempre nel letto, sempre nella solita posizione mentre leggevo cose sul telefonino, ho riavuto quel bagliore di un nanosecondo alla solita estremità (coda dell'occhio) sempre e solo a destra.La durata è stata sempre la stessa, l'intensità mi è sembrata leggermente maggiore.
Ora quello che le chiedo caro dottore, questo sintomo io non l'ho mai avuto, è venuto fuori solo in questo orribile periodo di fortissimo stress e lettura di sintomi online, nonché di sovrastimolazione degli occhi, sempre a leggere ore e ore ossessivamente su schermi luminosi anche di notte, quindi io ignorantemente e anche un po da "fifone" spero possa realmente essere una questione di stress psicologico e somatizzazione. Sò che mi ha già detto di stare tranquillo, però quello che non sono ancora riuscito a capire, è se questo bagliore sporadico (presente quasi esclusivamente al mattino, ma qualche volta, raramente è capitato anche in altro orario) ha secondo lei caratteristiche NON CONGRUE, con i fosfeni, scotomi ecc. di cui si parla nelle malattie gravi del cervello, del nervo ottico, nella SM ecc.? Cioè vorrei semplicemente sapere se questa manifestazione che sto avendo io, è completamente diversa e non associabile a quelle delle malattie sopra citate e mal che vada è una questione magari di vitreo o comunque oculistica e non neurologica. Quelle delle malattie che ho citato credo siano manifestazioni più durature, persistenti, ripetute e così via o sbaglio? Sono diverse da questa?
Non so se glielo avevo già detto ma sono leggermente miope (0,50 sx 0,75 dx) e da anni vedo qualche mosca volante, ma niente di esagerato o invalidante, e comunque nulla di patologico risultato fino all'ultima visita completa oculistica di un annetto fa.
Grazie sempre per la sua pazienza e buona giornata Dottore!
Scusi se le scrivo su un tema che abbiamo già affrontato, però dopo un paio di giorni di presunta assenza del "sintomo" (perchè poi ormai essendo iper attento alle varie fonti di luci con la coda dell'occhio a volte mi suggestiono e invece sono normali riflessi di luce)
stamattina, sempre nel letto, sempre nella solita posizione mentre leggevo cose sul telefonino, ho riavuto quel bagliore di un nanosecondo alla solita estremità (coda dell'occhio) sempre e solo a destra.La durata è stata sempre la stessa, l'intensità mi è sembrata leggermente maggiore.
Ora quello che le chiedo caro dottore, questo sintomo io non l'ho mai avuto, è venuto fuori solo in questo orribile periodo di fortissimo stress e lettura di sintomi online, nonché di sovrastimolazione degli occhi, sempre a leggere ore e ore ossessivamente su schermi luminosi anche di notte, quindi io ignorantemente e anche un po da "fifone" spero possa realmente essere una questione di stress psicologico e somatizzazione. Sò che mi ha già detto di stare tranquillo, però quello che non sono ancora riuscito a capire, è se questo bagliore sporadico (presente quasi esclusivamente al mattino, ma qualche volta, raramente è capitato anche in altro orario) ha secondo lei caratteristiche NON CONGRUE, con i fosfeni, scotomi ecc. di cui si parla nelle malattie gravi del cervello, del nervo ottico, nella SM ecc.? Cioè vorrei semplicemente sapere se questa manifestazione che sto avendo io, è completamente diversa e non associabile a quelle delle malattie sopra citate e mal che vada è una questione magari di vitreo o comunque oculistica e non neurologica. Quelle delle malattie che ho citato credo siano manifestazioni più durature, persistenti, ripetute e così via o sbaglio? Sono diverse da questa?
Non so se glielo avevo già detto ma sono leggermente miope (0,50 sx 0,75 dx) e da anni vedo qualche mosca volante, ma niente di esagerato o invalidante, e comunque nulla di patologico risultato fino all'ultima visita completa oculistica di un annetto fa.
Grazie sempre per la sua pazienza e buona giornata Dottore!
[#14]
Mi fa piacere che l’intervento alla Mamma sia andato bene.
Rispetto al Suo caso ha già avuto rassicurazioni ma, come vede, queste durano solo qualche giorno e poi ritornano i dubbi e si accentua l’ansia.
Molte rassicurazioni fanno male.
Buon fine settimana
Rispetto al Suo caso ha già avuto rassicurazioni ma, come vede, queste durano solo qualche giorno e poi ritornano i dubbi e si accentua l’ansia.
Molte rassicurazioni fanno male.
Buon fine settimana
Dr. Antonio Ferraloro
[#15]
Utente
Grazie come sempre per la tempestiva risposta gentilissimo Dottor Ferraloro.
Lei ha ragione sulle continue rassicurazioni a volte controproducenti, però spesso, le sue rassicurazioni sono state per me definitive e davvero una salvezza.
In questo caso mi frega il fatto che ogni tanto il sintomo ritorna, anche quando provo a non pensarci. Però ecco, se lei mi ha confermato a più riprese che a livello neurologico e di gravi patologie del cervello, SM, sistema nervoso ecc. posso star tranquillo, adesso anche se mi dovesse tornare mi farò forza e proverò a tranquillizzarmi subito , aggrappandomi alle sue parole di rassicurazione, rimembrandole e dando loro il giusto valore, piuttosto che disturbarla nuovamente.
A breve avrò anche l'annuale controllo oculistico, quindi fugherò i dubbi anche in quell'ambito (che come le dicevo però mi preoccupano molto meno al momento rispetto ai risvolti neurologici) se vorrà la aggiornerò in seguito alla visita.
Non avrei mai pensato che la situazione di mia madre potesse destabilizzarmi così tanto, sono stati ormai 2 mesi di inferno. Ma sento che sto già migliorando, come sempre anche grazie a lei. E da lunedì si riparte con lo Psichiatra.
Le rinnovo i miei ringraziamenti più sentiti, è davvero un pilastro di questo sito e una persona fantastica, non mi stancherò mai di ripeterlo.
Buon fine settimana!
Lei ha ragione sulle continue rassicurazioni a volte controproducenti, però spesso, le sue rassicurazioni sono state per me definitive e davvero una salvezza.
In questo caso mi frega il fatto che ogni tanto il sintomo ritorna, anche quando provo a non pensarci. Però ecco, se lei mi ha confermato a più riprese che a livello neurologico e di gravi patologie del cervello, SM, sistema nervoso ecc. posso star tranquillo, adesso anche se mi dovesse tornare mi farò forza e proverò a tranquillizzarmi subito , aggrappandomi alle sue parole di rassicurazione, rimembrandole e dando loro il giusto valore, piuttosto che disturbarla nuovamente.
A breve avrò anche l'annuale controllo oculistico, quindi fugherò i dubbi anche in quell'ambito (che come le dicevo però mi preoccupano molto meno al momento rispetto ai risvolti neurologici) se vorrà la aggiornerò in seguito alla visita.
Non avrei mai pensato che la situazione di mia madre potesse destabilizzarmi così tanto, sono stati ormai 2 mesi di inferno. Ma sento che sto già migliorando, come sempre anche grazie a lei. E da lunedì si riparte con lo Psichiatra.
Le rinnovo i miei ringraziamenti più sentiti, è davvero un pilastro di questo sito e una persona fantastica, non mi stancherò mai di ripeterlo.
Buon fine settimana!
[#17]
Utente
Gentilissimo Dottor Ferraroloro,
buona Domenica,
volevo chiederle una cosa, da circa 9-10 anni convivo con un acufene, all'orecchio sinistro, diciamo che ormai ho imparato più o meno a convincerci e ci faccio caso solo nei momenti di maggiore ansia o di notte nel silenzio totale. Ovviamente essendo molto ipocondriaco (che lei ben sa) quando il sintomo esordì, feci vari accertamenti, tra cui almeno 6 visite da otorinolanringoiatra, con tanto di esami audiometric, tutti nella norma, anzi nell'orecchio con acufene ci sento addirittura meglio e sento anche frequenze più alte! Lo feci presente anche al neurologo, al momento della "famosa" visita per paura di SM da cui nacque il primo consulto con lei e anche lui mi tranquillizzò. Volevo chiederle, dopo ormai tutti questi anni (10), dove il sintomo non è mai peggiorato, anzi leggermente migliorato, secondo lei si possono escludere patologie importanti legate a questo sintomo specifico?
Grazie come sempre e scusi il disturbo.
buona Domenica,
volevo chiederle una cosa, da circa 9-10 anni convivo con un acufene, all'orecchio sinistro, diciamo che ormai ho imparato più o meno a convincerci e ci faccio caso solo nei momenti di maggiore ansia o di notte nel silenzio totale. Ovviamente essendo molto ipocondriaco (che lei ben sa) quando il sintomo esordì, feci vari accertamenti, tra cui almeno 6 visite da otorinolanringoiatra, con tanto di esami audiometric, tutti nella norma, anzi nell'orecchio con acufene ci sento addirittura meglio e sento anche frequenze più alte! Lo feci presente anche al neurologo, al momento della "famosa" visita per paura di SM da cui nacque il primo consulto con lei e anche lui mi tranquillizzò. Volevo chiederle, dopo ormai tutti questi anni (10), dove il sintomo non è mai peggiorato, anzi leggermente migliorato, secondo lei si possono escludere patologie importanti legate a questo sintomo specifico?
Grazie come sempre e scusi il disturbo.
[#19]
Utente
Buonasera stimatissimo Dott. Ferraloro,
volevo aggiornarla sul fatto che sono riuscito a fare una visita oculistica completa di fondus oculi con dilatazione della pupilla. Risultato tutto perfetto, sia la retina che il nervo ottico (la parte che si può vedere con questa metodica perlomeno). L’oculista mi ha detto che non hanno valore patologico questi saltuari bagliori (fotopsie?), e di tenere la mia ansia e ipocondria a bada, perché può essere causa anche di queste manifestazioni. Quindi a questo punto direi, se a livello di problemi neurologici / SM o cose brutte al cervello posso stare tranquillo (erano le cose che mi spaventavano di più ad essere sincero), insieme a questa visita oculistica, posso definitivamente archiviare questa pratica e togliermela dalla testa. Lei che ne pensa? Purtroppo lo Psichiatra per un convegno ha dovuto rinviare il mio appuntamento addirittura al 24 gennaio , questo mi rattrista molto, però mi ha dato una piccola cura per tamponare nel frattempo. Se vorrà la terrò come sempre aggiornato. Un caro saluto e un caloroso grazie come sempre.
volevo aggiornarla sul fatto che sono riuscito a fare una visita oculistica completa di fondus oculi con dilatazione della pupilla. Risultato tutto perfetto, sia la retina che il nervo ottico (la parte che si può vedere con questa metodica perlomeno). L’oculista mi ha detto che non hanno valore patologico questi saltuari bagliori (fotopsie?), e di tenere la mia ansia e ipocondria a bada, perché può essere causa anche di queste manifestazioni. Quindi a questo punto direi, se a livello di problemi neurologici / SM o cose brutte al cervello posso stare tranquillo (erano le cose che mi spaventavano di più ad essere sincero), insieme a questa visita oculistica, posso definitivamente archiviare questa pratica e togliermela dalla testa. Lei che ne pensa? Purtroppo lo Psichiatra per un convegno ha dovuto rinviare il mio appuntamento addirittura al 24 gennaio , questo mi rattrista molto, però mi ha dato una piccola cura per tamponare nel frattempo. Se vorrà la terrò come sempre aggiornato. Un caro saluto e un caloroso grazie come sempre.
[#21]
Utente
Gentilissimo Dottor. Ferraloro,
Innanzitutto le
torno a scriverle oggi, per esternarle un sintomo che mi è sorto questo pomeriggio.
L'altra volta le parlai di un acufene con cui convivo da ormai più di 10 anni a sinistra e già mi aveva rassicurato su di esso poiché essendo passati 10 anni senza peggioramenti o altro si poteva escludere una patologia grave. Oggi mentre mi ero adagiato sul letto per guardare un film, prima di avviarlo, nel silenzio totale improvvisamente ho iniziato ad avvertire nell'orecchio destro, un lievissimo tintinnio non fisso, intermittente, dove dovevo proprio andare a farci caso nel silenzio per notarlo. In alcuni momenti esso anche nel silenzio totale e prestando attenzione trattenendo addirittura il respiro neanche lo percepisco. Adesso mentre scrivo ad esempio lo sento davvero di rado e a malapena. Lei pensa possa essere qualcosa di passeggero o comunque non grave? Si possono escludere patologie importanti? Il sintomo non si è associato a cali dell'udito o altro. Mi stavo un po' suggestionando collegando (nella mia ignoranza) quel problema che abbiamo affrontato in precedenza (con tanto di visita oculistica anche) del bagliore fugace alla coda dell'occhio destro, visto che ora anche qui si trattava del lato destro.
La ringrazio infinitamente in anticipo.
Innanzitutto le
torno a scriverle oggi, per esternarle un sintomo che mi è sorto questo pomeriggio.
L'altra volta le parlai di un acufene con cui convivo da ormai più di 10 anni a sinistra e già mi aveva rassicurato su di esso poiché essendo passati 10 anni senza peggioramenti o altro si poteva escludere una patologia grave. Oggi mentre mi ero adagiato sul letto per guardare un film, prima di avviarlo, nel silenzio totale improvvisamente ho iniziato ad avvertire nell'orecchio destro, un lievissimo tintinnio non fisso, intermittente, dove dovevo proprio andare a farci caso nel silenzio per notarlo. In alcuni momenti esso anche nel silenzio totale e prestando attenzione trattenendo addirittura il respiro neanche lo percepisco. Adesso mentre scrivo ad esempio lo sento davvero di rado e a malapena. Lei pensa possa essere qualcosa di passeggero o comunque non grave? Si possono escludere patologie importanti? Il sintomo non si è associato a cali dell'udito o altro. Mi stavo un po' suggestionando collegando (nella mia ignoranza) quel problema che abbiamo affrontato in precedenza (con tanto di visita oculistica anche) del bagliore fugace alla coda dell'occhio destro, visto che ora anche qui si trattava del lato destro.
La ringrazio infinitamente in anticipo.
[#23]
Utente
Caro Dottore, innanzitutto grazie.
Si, ho finalmente iniziato un percorso con lo psichiatra con relativa terapia, è ancora presto ma già stavo traendo dei benefici notevoli, purtroppo però, venerdì scorso, ho subito un brutto incidente stradale, una persona non si è fermata allo stop e ha travolto ad alta velocità la mia macchina sbalzandomi a molti metri di distanza. Sono acciaccato ma per fortuna salvo per miracolo, dopo una notte in pronto soccorso sono stato dimesso e non dovrebbe esserci nulla di grave (mi fa ancora un po male la zona collo/spalle/nuca). Questo evento come potrà capire, è stato sconvolgente per una persona sensibile come me, per brevi istanti ho temuto davvero fosse la fine. Quindi le cure che mi stavano portando ad uno stato di relax e consapevolezza quotidiana, hanno un po' vacillato di fronte a quello spavento e la paura di essere stato a un passo dal peggio ha risollevato certi spettri e un'attenzione particolare ai segni del mio corpo. Ora vedrò di nuovo lo psichiatra lunedì' e puntualizzeremo il trattamento in base a questo nuovo trauma che ho dovuto affrontare. La ringrazio tanto come sempre, in realtà le sue rassicurazioni mi servono molto, perchè mi consentono di non affossarmi in momenti delicati, fermorestando che poi ovviamente lavorerò sempre e comunque con lo psichiatra per sradicare il problema alla radice.
Grazie tante davvero dottore! Sempre disponibile e paziente. Non finirò mai di ringraziarla.
Si, ho finalmente iniziato un percorso con lo psichiatra con relativa terapia, è ancora presto ma già stavo traendo dei benefici notevoli, purtroppo però, venerdì scorso, ho subito un brutto incidente stradale, una persona non si è fermata allo stop e ha travolto ad alta velocità la mia macchina sbalzandomi a molti metri di distanza. Sono acciaccato ma per fortuna salvo per miracolo, dopo una notte in pronto soccorso sono stato dimesso e non dovrebbe esserci nulla di grave (mi fa ancora un po male la zona collo/spalle/nuca). Questo evento come potrà capire, è stato sconvolgente per una persona sensibile come me, per brevi istanti ho temuto davvero fosse la fine. Quindi le cure che mi stavano portando ad uno stato di relax e consapevolezza quotidiana, hanno un po' vacillato di fronte a quello spavento e la paura di essere stato a un passo dal peggio ha risollevato certi spettri e un'attenzione particolare ai segni del mio corpo. Ora vedrò di nuovo lo psichiatra lunedì' e puntualizzeremo il trattamento in base a questo nuovo trauma che ho dovuto affrontare. La ringrazio tanto come sempre, in realtà le sue rassicurazioni mi servono molto, perchè mi consentono di non affossarmi in momenti delicati, fermorestando che poi ovviamente lavorerò sempre e comunque con lo psichiatra per sradicare il problema alla radice.
Grazie tante davvero dottore! Sempre disponibile e paziente. Non finirò mai di ringraziarla.
[#25]
Utente
Salve carissimo Dottor Ferraloro, mi scusi se torno a disturbarla.
Ho però questo nuovo acufene a destra, che continua ad esserci, rispetto a quello a sinistra che ho ormai da dieci anni è meno invadente e di tonalità più bassa, ora sarà anche che mi sono fissato, ma da quel giorno che l'ho percepito la prima volta ora lo sento spesso durante la giornata anche se a volta cambia e a volte mi sembra non esserci. Questo acufene è subentrato qualche giorno dopo l'incidente automobilistico che ho subito, con tanto di "colpo di frusta" al collo e esplosione degli airbag che mi ha fatto fischiare le orecchie parecchio sul momento. Lei pensa possa essere collegato a queste ultime cose e al fattore ansioso del periodo? Perchè ho letto che l'acufene a volte può essere il campanello d'allarme di un tumore encefalico e lei che mi conosce potrà ben capire che terrore ha causato in me questo. Secondo lei si può scartare questa possibilità? La prossima seduta dallo Psichiatra sarà il 15 febbraio quindi non ho ancora potuto neanche parlarne con lui. Mi sembra assurdo tutti i sintomi che mi stanno spuntando in questi 2-3 mesi di grande ansia, quando per una decina di anni sono stato bene e spensierato. Sono davvero avvilito, e credo dovremo potenziare il trattamento farmacologico con lo psichiatra.
Come sempre, la ringrazio in anticipo e spero abbia ancora una dose della sua grande pazienza per me.
Ho però questo nuovo acufene a destra, che continua ad esserci, rispetto a quello a sinistra che ho ormai da dieci anni è meno invadente e di tonalità più bassa, ora sarà anche che mi sono fissato, ma da quel giorno che l'ho percepito la prima volta ora lo sento spesso durante la giornata anche se a volta cambia e a volte mi sembra non esserci. Questo acufene è subentrato qualche giorno dopo l'incidente automobilistico che ho subito, con tanto di "colpo di frusta" al collo e esplosione degli airbag che mi ha fatto fischiare le orecchie parecchio sul momento. Lei pensa possa essere collegato a queste ultime cose e al fattore ansioso del periodo? Perchè ho letto che l'acufene a volte può essere il campanello d'allarme di un tumore encefalico e lei che mi conosce potrà ben capire che terrore ha causato in me questo. Secondo lei si può scartare questa possibilità? La prossima seduta dallo Psichiatra sarà il 15 febbraio quindi non ho ancora potuto neanche parlarne con lui. Mi sembra assurdo tutti i sintomi che mi stanno spuntando in questi 2-3 mesi di grande ansia, quando per una decina di anni sono stato bene e spensierato. Sono davvero avvilito, e credo dovremo potenziare il trattamento farmacologico con lo psichiatra.
Come sempre, la ringrazio in anticipo e spero abbia ancora una dose della sua grande pazienza per me.
[#27]
Utente
Buonasera gentilissimo dottore, volevo aggiornarla sulla questione acufene.
Oggi avevo il mio controllo periodico dall'otorino, per gola, corde vocali ecc. (perchè nella vita come passione suono e canto anche) ed ho approfittato per esporgli il problema acufene. Lui mi ha fatto tutti i test del caso, e ha detto che il mio orecchio è perfetto, e sento addirittura più della norma e che secondo lui non è necessario nessun altro accertamento per questo sintomo. Ha detto che probabilmente è dovuto all'evento traumatico e l'ansia, proprio come mi aveva detto lei. Ha escluso il fatto di dover fare altri accertamenti e mi ha dato delle cose da prendere per rilassarmi ed evitare di sovraccaricare l'orecchio con l'ansia ecc.
A questo punto abbiamo una conferma in più per poter star tranquillo sulle malattie gravi, giusto dottore? L'otorino ha detto che non devo pensare a cose brutte o al neurinoma (che gli ho nominato io), perchè l'udito è più che perfetto e perchè non ne ho i sintomi, e nel caso dell'altro orecchio in ormai 10 anni di sicuro non sarebbe rimasto tutto così invariato se ci fossero state cose gravi. Anche per quanto riguarda i tumori e altre cose brutte al cervello o sistema nervoso lei mi aveva rasserenato anche per quanto riguarda il "nuovo orecchio", giusto dottore?
Io escludendo queste cose che mi fanno paura, mi vivo anche meglio la "lotta" a quest'acufene, e con meno ansia e paure, sicuramente riuscirò a farci meno caso perlomeno. Martedì sarò di nuovo dallo psichiatra intanto, per andare avanti con la terapia e cercare di diventare più forte.
Un abbraccio per la sua immensa pazienza e un grande ringraziamento come sempre perchè non mi ha mai abbandonato.
Buona serata caro Dottore!
Oggi avevo il mio controllo periodico dall'otorino, per gola, corde vocali ecc. (perchè nella vita come passione suono e canto anche) ed ho approfittato per esporgli il problema acufene. Lui mi ha fatto tutti i test del caso, e ha detto che il mio orecchio è perfetto, e sento addirittura più della norma e che secondo lui non è necessario nessun altro accertamento per questo sintomo. Ha detto che probabilmente è dovuto all'evento traumatico e l'ansia, proprio come mi aveva detto lei. Ha escluso il fatto di dover fare altri accertamenti e mi ha dato delle cose da prendere per rilassarmi ed evitare di sovraccaricare l'orecchio con l'ansia ecc.
A questo punto abbiamo una conferma in più per poter star tranquillo sulle malattie gravi, giusto dottore? L'otorino ha detto che non devo pensare a cose brutte o al neurinoma (che gli ho nominato io), perchè l'udito è più che perfetto e perchè non ne ho i sintomi, e nel caso dell'altro orecchio in ormai 10 anni di sicuro non sarebbe rimasto tutto così invariato se ci fossero state cose gravi. Anche per quanto riguarda i tumori e altre cose brutte al cervello o sistema nervoso lei mi aveva rasserenato anche per quanto riguarda il "nuovo orecchio", giusto dottore?
Io escludendo queste cose che mi fanno paura, mi vivo anche meglio la "lotta" a quest'acufene, e con meno ansia e paure, sicuramente riuscirò a farci meno caso perlomeno. Martedì sarò di nuovo dallo psichiatra intanto, per andare avanti con la terapia e cercare di diventare più forte.
Un abbraccio per la sua immensa pazienza e un grande ringraziamento come sempre perchè non mi ha mai abbandonato.
Buona serata caro Dottore!
[#29]
Utente
Grazie infinite dottore per la sua pronta risposta. Le chiedo scusa ma sono qui già a chiederle purtroppo una nuova cosa. Assurdo, oggi che stavo iniziando a non dar peso a questo acufene e tranquillizzarmi per quanto riguarda brutte malattie, ho avvertito un nuovo strano sintomo che mi ha spaventato. In pratica stavo sistemando dei cassetti molto in basso, tenendomi quindi chino con la testa in giù per un po’, la classica posizione che manda il sangue alla testa . Così facendo oltre ad avvertire la classica sensazione appunto di sangue alla testa, ho avvertito un leggero dolorino circa sotto un dente o la mandibola, e un’altra volta che ho provato anche all’altezza dell’orecchio destro (quello del nuovo acufene). Riprovando altre volte poi non capitava sempre e ora nel pomeriggio non sta più capitato. Può essere una cosa grave dottore, ci sono gravi malattie che danno un sintomo simile?o posso stare tranquillo al riguardo?
Grazie davvero tanto. Mi sento davvero avvilito. Mi sforzo di tranquillizzarmi su una cosa è ne capita un’altra più strana il giorno dopo.
Grazie davvero tanto. Mi sento davvero avvilito. Mi sforzo di tranquillizzarmi su una cosa è ne capita un’altra più strana il giorno dopo.
[#30]
Utente
Ah mi scusi dottore ho dimenticato di precisare che entrambe le manifestazioni, di lieve dolore (sia dente/frazione di mandibola) che orecchio erano solo a destra, a sinistra nulla, a parte la normale sensazione di sangue alla testa. Riprovando poco fa ho sentito di nuovo la sensazione all’altezza del dente dopo un po’ che non avveniva. Mi sto un po’ mettendo paura dottore, spero non sia nulla di grave!
[#32]
Utente
Si Dottore, intanto grazie come sempre, lei ha pienamente ragione, non vedo l’ora sia martedì per andare dallo psichiatra e puntualizzare la cura farmacologica, così non vivo più, mi sto ritrovando come 10 anni fa, e non ho più forze ne mentali ne economiche per continuare in questo modo! Ho anche imbarazzo ora a scriverle, perché lei è così paziente e disponibile e non vorrei si spazientisse a causa della mia stupidità. Ma purtroppo sono di nuovo terrorizzato. Premetto che dopo l’incidente sento ancora la zona cervicale molto contratta, e il fattore ansioso la irrigidisce ancora di più. Oggi ho notato che piegando il mento in avanti verso il petto (movimento del lhermitte) mi capita di sentire una leggerissima (devo proprio farci caso) vibrazione/formicolio sulla parte esterna della prima falange (quella più vicina all’unghia). Solo in quella piccolissima porzione. Non parte dal collo e non si propaga da nessun’altra parte. Va direttamente lì. È tornato il terrore del lehrmitte, secondo lei si può escludere in base a questa descrizione dottore? Inoltre ulteriore cosa ( che mi spaventa molto meno però)Dopo aver letto i mille consulti su acufeni ecc. oggi mi sono fissato ad esempio sull’equilibrio e le vertigini. E per esempio se sto immobile in piedi a fissare il telefonino, noto che il mio corpo qualche micro spostamento lo fa, cioè non resto perfettamente immobile (ma credo qualsiasi persona?), o ad esempio se sto su una sedia di quelle non rigide ma di plastica o schienali morbidi, se mi fisso percepisco minimi spostamenti quando la schiena fa flettere la plastica della sedia. Questi minimi spostamenti sono normali anche nelle persone sane o sono patologico dottore? Se non ricordo male mi fissai su una cosa simile anche ai tempi del primo consulto, e poi risultó solo ansia anche dopo esame neurologico completo.
Dottore sono disperato, spero lei possa aiutarmi anche stavolta, le sono infinitamente grato, in attesa di martedì dove lo psichiatra dovrà assolutamente darmi un aiuto farmacologico più consistente per questa fase acuta che ho.
La abbraccio!
Dottore sono disperato, spero lei possa aiutarmi anche stavolta, le sono infinitamente grato, in attesa di martedì dove lo psichiatra dovrà assolutamente darmi un aiuto farmacologico più consistente per questa fase acuta che ho.
La abbraccio!
[#33]
Utente
Mi scusi dottore ho dimenticato di precisare che si tratta della parte esterna della prima falange del dito mignolo della mano sinistra. Il fenomeno non coinvolge nessun altra parte. Mi sta tornando il terrore della SM dopo dieci anni e tanta fatica per uscirne, non posso crederci. Secondo lei in base al mio quadro generale di ansia e ipocondria e l’incidente, al momento possiamo escludere il segno di lehrmitte e questa grave patologia?
[#35]
Utente
Per favore caro dottore, solo per questa volta, le prometto che mi farò risentire solo dopo aver intrapreso seriamente la cura nuova con lo psichiatra. Sono paralizzato dentro casa, e dovrei anche andare ad una festa. Piego il collo e sento a volta ancora questo minimo vibrazione in quella piccola frazione del mignolo della mano. Non rispondendomi mi lascia in un baratro. Vorrei solo una sua rassicurazione (se ve ne è ovviamente possibilità) su questi ultimi due sintomi che mi hanno gettato nel panico totale, e se si può escludere il lhermitte e la SM in base ad essi e al quadro generale di tutto il mio consulto. Ripeto, le prometto, mi risentirà per aggiornarla dei progressi con lo psichiatra, ma ora sono totalmente nel panico.
La ringrazio infinitamente se avrà quest'ultimo gesto di bontà nei mei confronti. Glielo chiedo con il cuore.
La abbraccio dottore.
La ringrazio infinitamente se avrà quest'ultimo gesto di bontà nei mei confronti. Glielo chiedo con il cuore.
La abbraccio dottore.
[#37]
Utente
Grazie infinite dottore per la sua risposta. Le sono davvero grato. Alla fine sono uscito ed ho provato a stare spensierato ed ho passato una serata gradevole, quindi come vede lei mi aiuta davvero tanto.
Parlavo di Lhermitte perchè piegando il collo e portando il mento al petto da oggi, sento questo formicolio in quella frazione del mignolo della mano sinistra. E anni fa quando mi spaventai la prima volta, avevo letto appunto mille cose tra cui che il Lhermitte trasmetteva una scarica elettrica piegando la testa verso il petto, per questo mi sono spaventato. Però se lei mi dice così ovviamente mi tranquillizzo, perchè immagino che evidentemente si manifesta in maniera ben diversa da come gliel'ho descritta io.
Anche perchè ho la zona cervicale ancora indolenzita dall'incidente e super rigida, quindi immagino anche quello possa avere una parte in questo.
Purtroppo ho ancora il problema presentatosi ieri, che a volte quando piego la testa in giù anche tipo per allacciare le scarpe, dopo qualche secondo che resto in quella posizione inizio a sentire oltre il sangue alla testa anche dei dolori tra mascelle/orecchio/naso, però cercherò di stare tranquillo anche su quello.
Però manterrò la promessa che le ho fatto, e proverò a stare tranquillo affrontando tutto con lo psichiatra.
La abbraccio ancora forte, perchè da una serata di terrore, sono riuscito anche a sorridere stasera, e lei ne ha il merito. Grazie dottore!
Parlavo di Lhermitte perchè piegando il collo e portando il mento al petto da oggi, sento questo formicolio in quella frazione del mignolo della mano sinistra. E anni fa quando mi spaventai la prima volta, avevo letto appunto mille cose tra cui che il Lhermitte trasmetteva una scarica elettrica piegando la testa verso il petto, per questo mi sono spaventato. Però se lei mi dice così ovviamente mi tranquillizzo, perchè immagino che evidentemente si manifesta in maniera ben diversa da come gliel'ho descritta io.
Anche perchè ho la zona cervicale ancora indolenzita dall'incidente e super rigida, quindi immagino anche quello possa avere una parte in questo.
Purtroppo ho ancora il problema presentatosi ieri, che a volte quando piego la testa in giù anche tipo per allacciare le scarpe, dopo qualche secondo che resto in quella posizione inizio a sentire oltre il sangue alla testa anche dei dolori tra mascelle/orecchio/naso, però cercherò di stare tranquillo anche su quello.
Però manterrò la promessa che le ho fatto, e proverò a stare tranquillo affrontando tutto con lo psichiatra.
La abbraccio ancora forte, perchè da una serata di terrore, sono riuscito anche a sorridere stasera, e lei ne ha il merito. Grazie dottore!
[#38]
Utente
Buona Domenica carissimo dottore.
Nell’intenzione di mantenere la parola, non le voglio sottoporre nuovi sintomi e fissazioni, ma semplicemente un aggiornamento sul sintomo di ieri, in cui piegando la testa verso il petto sentivo una leggera vibrazione (che continuava se continuavo a premere verso il petto e terminava poi quando rialzavo il capo) nella parte esterna della falange vicina all’unghia del mignolo mano sinistra. Le scrivo soltanto perché esso è mutato, oggi lo sento invece in una piccola porzione dell’ indice sempre mano sinistra della falange più vicina invece al palmo e niente più nel mignolo di ieri. Volevo solo chiederle per chiuderla una volta per tutte e non scocciarla ulteriormente su questo sintomo, visto che poi magari questa sensazione domani la sento in un altro dito e non voglio stare qui di nuovo a disturbarla o infrangere la parola data.In generale, di cosa si può trattare, di un banale riflesso? O cose simili? Comunque cose benigne legate magari a un po’ di cervicaglia, tensione muscolare (che magari insieme all’ansia mi danno anche quella sensazione di leggero movimento quando a volte sto in piedi o seduto su alcune sedie non rigide) o all’incidente e non alla SM? Perché io sapendo questa cosa mi metto l’anima in pace, e in primis la smetto di fare prove piegando il collo, dopodiché so che pure se la sentissi in un altra parte del corpo non è lhermitte e non è un sintomo di SM e sto tranquillo definitivamente lo lascio la e non ci penso. Ricordo che addirittura 10 anni fa, la prima volta che mi fissai, avevo questo sintomo nello stinco della gamba destra!
La ringrazio infinitamente qualora riuscisse a risolvere questo quesito per me fondamentale. Consapevole di aver messo già a dura prova la sua pazienza.
Sarebbe bello però per me dopo questa domenica di lavoro, avere almeno una nota positiva in modo da iniziare al meglio la settimana che finalmente mi porterà anche nuovamente dallo psichiatra.
Per il resto, come promesso non sottoporrò altri sintomi, finché non avrò avviato la nuova cura con lo psichiatra, e poi la aggiornerò al riguardo se le farà piacere.
Ancora una serena domenica a Lei caro dottore.
Un vero abbraccio da una persona che le sarà sempre grata.
Nell’intenzione di mantenere la parola, non le voglio sottoporre nuovi sintomi e fissazioni, ma semplicemente un aggiornamento sul sintomo di ieri, in cui piegando la testa verso il petto sentivo una leggera vibrazione (che continuava se continuavo a premere verso il petto e terminava poi quando rialzavo il capo) nella parte esterna della falange vicina all’unghia del mignolo mano sinistra. Le scrivo soltanto perché esso è mutato, oggi lo sento invece in una piccola porzione dell’ indice sempre mano sinistra della falange più vicina invece al palmo e niente più nel mignolo di ieri. Volevo solo chiederle per chiuderla una volta per tutte e non scocciarla ulteriormente su questo sintomo, visto che poi magari questa sensazione domani la sento in un altro dito e non voglio stare qui di nuovo a disturbarla o infrangere la parola data.In generale, di cosa si può trattare, di un banale riflesso? O cose simili? Comunque cose benigne legate magari a un po’ di cervicaglia, tensione muscolare (che magari insieme all’ansia mi danno anche quella sensazione di leggero movimento quando a volte sto in piedi o seduto su alcune sedie non rigide) o all’incidente e non alla SM? Perché io sapendo questa cosa mi metto l’anima in pace, e in primis la smetto di fare prove piegando il collo, dopodiché so che pure se la sentissi in un altra parte del corpo non è lhermitte e non è un sintomo di SM e sto tranquillo definitivamente lo lascio la e non ci penso. Ricordo che addirittura 10 anni fa, la prima volta che mi fissai, avevo questo sintomo nello stinco della gamba destra!
La ringrazio infinitamente qualora riuscisse a risolvere questo quesito per me fondamentale. Consapevole di aver messo già a dura prova la sua pazienza.
Sarebbe bello però per me dopo questa domenica di lavoro, avere almeno una nota positiva in modo da iniziare al meglio la settimana che finalmente mi porterà anche nuovamente dallo psichiatra.
Per il resto, come promesso non sottoporrò altri sintomi, finché non avrò avviato la nuova cura con lo psichiatra, e poi la aggiornerò al riguardo se le farà piacere.
Ancora una serena domenica a Lei caro dottore.
Un vero abbraccio da una persona che le sarà sempre grata.
[#39]
Utente
P.S. visto che non si può modificare il messaggio precedente, solo precisare che la sensazione che provo non è una vera e propria vibrazione, è una specie di leggero formicolio, friccichio, non doloroso. Quindi credo/spero non di scossa elettrica da lhermitte. Ed è sempre circoscritta alle zona che ho descritto.
[#40]
Utente
Buonasera carissimo dottore, scrivo ora con calma che finalmente ho finito di lavorare duramente. Mi sento anche patetico essendo praticamente il quarto messaggio consecutivo.So che probabilmente non vorrebbe più rispondermi, ma le assicuro che per la mia guarigione di tanti anni fa, lei fu fondamentale, quindi è rimasto per me sempre un mito negli anni, anche quando stavo bene e di sfuggita capitavo su questo sito, leggere il suo nome mi ha sempre ricordato una cosa bella, come la forza che mi ha dato per reagire. Anche qualche giorno fa, che non mangiai e non spiccicai una parola né a pranzo né a cena per molte paure che avevo, poi il giorno dopo a pranzo mangiai con grande gusto e scherzavo a tavola, e mia madre sorridendo mi disse "ti ha risposto il dottor Ferraloro scommetto!". L'ultima volta il nostro consulto fu molto più lungo di così, e alla fine il risultato fu magnifico, perchè venni fuori da un baratro che mi sembrava insormontabile e ho vissuto spensierato per ben 10 anni. Mi piacerebbe tanto non mi chiudesse la porta dottore in questo momento delicato della mia vita, come non fece anni fa, le rinnovo comunque la mia promessa di non cercare continue rassicurazioni. Chiusa questa parentesi (maledetta paura del lhermitte) mi autoimporrò un blocco, per non disturbarla per ogni altra minima cosa. Però mi piacerebbe tanto la nostra conversazione non finisse con me che parlo da solo, perchè il rapporto (seppure purtroppo solo virtuale) con Lei mi sta davvero molto a cuore.
In ogni caso, grazie infinite Dottore.
In ogni caso, grazie infinite Dottore.
[#41]
Anche queste che chiede sono rassicurazioni, non fanno bene continuamente, tutt’altro.
Lei risolverà il problema con un’adeguata terapia psichiatrica, qui continua a rafforzare l'ansia come dimostra questo consulto, infatti da dicembre ad oggi la situazione si è complicata in quanto i post sono diventati molto più frequenti e questo è un indice di aumento dell’ansia, non di riduzione.
Lei risolverà il problema con un’adeguata terapia psichiatrica, qui continua a rafforzare l'ansia come dimostra questo consulto, infatti da dicembre ad oggi la situazione si è complicata in quanto i post sono diventati molto più frequenti e questo è un indice di aumento dell’ansia, non di riduzione.
Dr. Antonio Ferraloro
[#42]
Utente
Si dottore, lei ha pienamente ragione, infatti finalmente martedì potrò tornare dallo psichiatra e iniziare una nuova cura più adeguata. Io quest'ultima volta le avevo scritto solo per togliermi una volta per tutte questo tarlo dalla testa visto che il sintomo da un giorno all'altro da un dito mi era passato ad un altro e non riuscendo a capire mi spavento. E quindi potendo sapere da un vero esperto come lei che comunque così come si sta manifestando in me,non è lhermitte o sinonimo di SM, e magari poter sapere da quale causa "benigna" possa derivare io mi metterei l'anima in pace definitivamente, perchè davvero non ci sto più dormendo la notte, e così se ad esempio domani lo sentissi in un dito ancora diverso, io sono tranquillo e la faccenda sarebbe chiusa, questa fobia mi passerebbe e finalmente martedì sarei dallo psichiatra e le assicuro che le dimostrerò di migliorare e che la curva dei miei interventi diventerà inversa rispetto ad ora. Solo questo chiarimento finale vorrei avere caro Dottore.
Se potesse chiarirmi questo dubbio finale che mi sta letteralmente stroncando le sarei grato, e magari domani riuscirei a godermi il san valentino senza sembrare uno zombie e da martedì poi con tutte le mie forze darò massimo frutto della seduta psichiatrica e delle cure che mi verranno prescritte. Purtroppo martedì era l'appuntamento più vicino che riuscì a darmi lo Psichiatra la volta scorsa.
Ringraziandola infinitamente per la sua INFINITA pazienza, auguro a Lei una buona serata, vedrà che manterrò la promessa. Da martedì cambierà tutto, anche perchè così non sto vivendo più.
Un abbraccio dottore, come 10 anni fa, cela farò e lei sarà ancora una volta nel mio cuore quando tornerò a sorridere.
Se potesse chiarirmi questo dubbio finale che mi sta letteralmente stroncando le sarei grato, e magari domani riuscirei a godermi il san valentino senza sembrare uno zombie e da martedì poi con tutte le mie forze darò massimo frutto della seduta psichiatrica e delle cure che mi verranno prescritte. Purtroppo martedì era l'appuntamento più vicino che riuscì a darmi lo Psichiatra la volta scorsa.
Ringraziandola infinitamente per la sua INFINITA pazienza, auguro a Lei una buona serata, vedrà che manterrò la promessa. Da martedì cambierà tutto, anche perchè così non sto vivendo più.
Un abbraccio dottore, come 10 anni fa, cela farò e lei sarà ancora una volta nel mio cuore quando tornerò a sorridere.
[#45]
Utente
Salve stimatissimo dottore. Lo so, sono una causa persa.Tra qualche ora (19:00) avrò finalmente l’appuntamento dallo psichiatra, la disturbo un ultima volta, qualora le andasse di rispondermi. Una cosa positiva gia c’è, come promesso il Lhermitte l’ho archiviato, non ci penso più, non lo cerco più in rete, non piego neanche il collo per provare. L’ho cancellato dalla mia mente ascoltandola. Dopo aver letto giorni fa online vari sintomi di acufeni /vertigini e disequilibrio, legati alla SM (da oggi in poi non leggeró mai più niente me lo ha già anticipato anche lo psichiatra per telefono)ho iniziato a fissarmi sul mio corpo, e da quel momento, è come se percepissi ogni piccolo movimento di esso, come se a tratti ci fossero piccole oscillazioni (spintarelle interne) anche da seduto o sdraiato a volte, la cosa mi sembra generata e amplificata dall’ansia perché è iniziato proprio quando mi ci sono fissato e ho iniziato a far caso a tutti i micromovimenti, inoltre una sera dove le sentivo nel letto e non riuscivo a dormire perché mi sono agitato, in seguito ho preso psicofarmaci, e non le ho sentite più quando hanno iniziato a fare effetto. Non perdo l’equilibrio sia chiaro, e ad esempio il Romberg lo tengo senza problemi anche per tantissimi minuti volendo. il medico di base mi ha fatto fare il Romberg e toccare il naso e tutte queste cose, per farmi tranquillizzare e ha detto che è tutto perfetto.inoltre mi ero tranquillizzato leggendo alcuni pareri di medici che dicono che sintomi di questo tipo o le vertigini anche, non sono tipici della SM. Ero riuscito quasi a non disturbarla. Poi però poco fa ho letto un consulto qui, dove mi sembra abbia risposto proprio lei, di una ragazza molto giovane che ebbe una diagnosi dopo RM di sospetta malattia demielinizzante, ed ebbe vari attacchi che la portarono in pronto soccorso. E alla fine di tutto scrisse che dopo questi attacchi oltre tutti i vari sintomi, aveva problemi di equilibrio e si sentiva sempre oscillare . Quest’ultima frase mi ha gettato nel panico più totale, e mi ha portato a scriverle nonostante il mio impegno a non farlo. Io non è che oscillo, però ecco sento dei micro spostamenti, percepisco col corpo in maniera amplificata ogni movimento, mi irrigidisco tutto dietro il collo sto tesissimo. Momenti in cui sono spensierato (molto rari purtroppo in questo periodo) non noto questo sintomo. È apparso tre giorni fa, in seguito a un mio fossilizzarmi sui movimenti del mio corpo in seguito a letture sintomi/consulti online.
Per il resto non ho altri sintomi preoccupanti al momento.
Secondo lei dottore posso stare tranquillo per quanto riguarda la SM in base alla sintomatologia descritta? Sono davvero avvilito. Oggi sarà davvero una liberazione andare dallo Psichiatra. Poi se vuole le comunicherò la cura che mi prescriverà.
Mi scusi per questo ulteriore messaggio ma è davvero una fase delicata per me e anche economicamente sono in grande difficoltà, quindi prima di gettare gli ultimi soldi magari per visite inutili provo a chiedere a lei che è un grande esperto.
Cordiali saluti e un forte abbraccio, mi scusi ancora.
Per il resto non ho altri sintomi preoccupanti al momento.
Secondo lei dottore posso stare tranquillo per quanto riguarda la SM in base alla sintomatologia descritta? Sono davvero avvilito. Oggi sarà davvero una liberazione andare dallo Psichiatra. Poi se vuole le comunicherò la cura che mi prescriverà.
Mi scusi per questo ulteriore messaggio ma è davvero una fase delicata per me e anche economicamente sono in grande difficoltà, quindi prima di gettare gli ultimi soldi magari per visite inutili provo a chiedere a lei che è un grande esperto.
Cordiali saluti e un forte abbraccio, mi scusi ancora.
[#47]
Utente
La ringrazio dottore, rispetto la sua scelta, e le voglio sempre bene.
La aggiorno dicendole che ieri ho effettuato visita Psichiatrica, oltretutto lo Psichiatra mi ha effettuato anche dei test neurologici tutti perfettamente superati, poiché ha lavorato per molti anni nel reparto neurologia di un ospedale, ed ha detto che non devo pensarci neanche lontanamente alla SM. Ora ho iniziato la cura prescrittami e spero di uscirne bene come anni fa. In questi giorni (non vorrei portarmi sfiga da solo ora) mi sono anche diminuiti entrambi gli acufeni, soprattutto quello di nuova insorgenza (dopo l'incidente), forse sarà la cura dell'otorino, o che mi sono rasserenato al riguardo, in tutti i casi ritenevo una cosa carina aggiornarLa, almeno su UNA cosa buona, per una volta, visto che lei mi ha sempre seguito con pazienza. Inoltre, altra nota positiva che volevo riportarLe, anche i famosi fugaci bagliori alla coda dell'occhio destro, sono praticamente scomparsi. Tra l'altro sono andato a rileggermi il nostro consulto di 10 anni fa, e ricordo che anche allora avevo questo stesso identico problema del senso di oscillazione, e lei mi rasserenò dicendo che era dovuto all'ansia, in effetti 2 visite neurologiche risultarono perfette, il sintomo persistette per un po' ma alla fine risolto il fattore ansiogeno venne sconfitto anche il sintomo, che quindi risultò confermato essere dato dall'ansia, anche perchè poi sono stato bene per 10 anni. Quindi a questo punto credo sia la stessa cosa.
Lo psichiatra, quando gliel'ho chiesto, mi ha detto che non c'è nessun bisogno di fare una visita neurologica e spendere altre soldi e che se ci fosse stato anche un minimo dubbio, professionalmente sarebbe stato obbligato a dirmi di farla. In virtù del quadro generale, anche Lei pensa sia superflua al momento? Anche perchè purtroppo sono davvero alle strette economicamente, e spendere tutti quei soldi al momento me lo eviterei volentieri. Mi piacerebbe chiuderla qua, e concentrarmi sulla nuova cura e sulla mia psiche per uscirne al meglio il prima possibile.
Stavolta sono riuscito a darle anche qualche buona notizia, spero possa farle piacere.
Un forte abbraccio caro Dottore, ed una buona serata.
La aggiorno dicendole che ieri ho effettuato visita Psichiatrica, oltretutto lo Psichiatra mi ha effettuato anche dei test neurologici tutti perfettamente superati, poiché ha lavorato per molti anni nel reparto neurologia di un ospedale, ed ha detto che non devo pensarci neanche lontanamente alla SM. Ora ho iniziato la cura prescrittami e spero di uscirne bene come anni fa. In questi giorni (non vorrei portarmi sfiga da solo ora) mi sono anche diminuiti entrambi gli acufeni, soprattutto quello di nuova insorgenza (dopo l'incidente), forse sarà la cura dell'otorino, o che mi sono rasserenato al riguardo, in tutti i casi ritenevo una cosa carina aggiornarLa, almeno su UNA cosa buona, per una volta, visto che lei mi ha sempre seguito con pazienza. Inoltre, altra nota positiva che volevo riportarLe, anche i famosi fugaci bagliori alla coda dell'occhio destro, sono praticamente scomparsi. Tra l'altro sono andato a rileggermi il nostro consulto di 10 anni fa, e ricordo che anche allora avevo questo stesso identico problema del senso di oscillazione, e lei mi rasserenò dicendo che era dovuto all'ansia, in effetti 2 visite neurologiche risultarono perfette, il sintomo persistette per un po' ma alla fine risolto il fattore ansiogeno venne sconfitto anche il sintomo, che quindi risultò confermato essere dato dall'ansia, anche perchè poi sono stato bene per 10 anni. Quindi a questo punto credo sia la stessa cosa.
Lo psichiatra, quando gliel'ho chiesto, mi ha detto che non c'è nessun bisogno di fare una visita neurologica e spendere altre soldi e che se ci fosse stato anche un minimo dubbio, professionalmente sarebbe stato obbligato a dirmi di farla. In virtù del quadro generale, anche Lei pensa sia superflua al momento? Anche perchè purtroppo sono davvero alle strette economicamente, e spendere tutti quei soldi al momento me lo eviterei volentieri. Mi piacerebbe chiuderla qua, e concentrarmi sulla nuova cura e sulla mia psiche per uscirne al meglio il prima possibile.
Stavolta sono riuscito a darle anche qualche buona notizia, spero possa farle piacere.
Un forte abbraccio caro Dottore, ed una buona serata.
[#49]
Utente
Grazie mille Dottore, per essermi sempre vicino. Ho iniziato la cura già ieri, ora spero porti al più presto risultati. Mi permetto Dottore di farle solo una domanda, poiché proprio oggi mi è subentrato un nuovo sintomo, e vorrei porlo alla sua cortese e paziente attenzione. In pratica ho delle piccole "scossette" non dolorose intermittenti a distanza a volte di vari secondi altre di minuti, mai continuative, durano un attimo (avviene prescindere dal piegamento del collo,non le sto chiedendo di nuovo del lhermitte!) in una piccola porzione della prima falange dell'indice della mano sinistra, ed ogni tanto sempre in quel dito, ho dei piccoli scattini involontari (tipo "tic nervoso") che durano per un attimo.Mi sono permesso di farle questa domanda, perchè è una sintomatologia nuova, che non le ho mai chiesto e non la solita domanda che le reiteravo in cui aveva pienamente ragione a non volermi più rispondere. Quindi spero in questo caso possa aiutarmi rispondendomi. Vorrei soltanto sapere se è un sintomo preoccupante in quanto SM oppure no, e magari è dovuto al mix ansia/ipocondria/colpo di frusta incidente/ posture sbagliate con zona cervicale spesso tesissima, sapere che la SM non c'entra niente mi farebbe tirare davvero un sospiro di sollievo. Le sarei davvero molto grato se stavolta potesse rispondermi su questo nuovo sintomo.
Un abbraccio carissimo Dottore, lo so io sono io una frana, ma lei è un grande. E come anni fa, ne uscirò vedrà!
Buona serata.
Un abbraccio carissimo Dottore, lo so io sono io una frana, ma lei è un grande. E come anni fa, ne uscirò vedrà!
Buona serata.
[#50]
Utente
Buongiorno stimatissimo dottore, mi scusi davvero, baypasso addirittura il consulto precedente, ma ieri sera prima di andare al letto ho vissuto davvero un incubo. Per la prima volta nella vita mi è successa questa cosa, in pratica prima di andare al letto ho giocato per ore ai videogiochi ad un gioco con luminosità molto alta e frequenti esplosioni, lampi e cambi luci, dopodiché prima di dormire mi sono alzato dalla poltrona e dopo il gioco mi sono spostato al PC che aveva tutta un’altra luminosità ed ho subito notato che il forte contrasto cromatico mi stava dando fastidio, c’era qualcosa di strano. Ho iniziato a vedere dei zig zag luminosi nel campo visivo in entrambi gli occhi, ho stropicciato un po’ pensando andassero subito via ma niente, allora sono andato totalmente nel panico, mi veniva da piangere, pensavo mi stesse succedendo qualcosa agli occhi per via della SM, però non vedevo doppio e la vista era intatta, c’era solo questo zig zag luminoso nel campo visivo. Dopo 15 minuti di PANICO TOTALE, dove ho preso
gocce e 2 camomille per tranquillizzarmi il sintomo è scomparso completamente ed avevo un leggero mal di testa. Poi razionalizzando ho pensato potessero essere scotomi scintillanti da mal di testa con aura, però il mio mal di testa era leggero, e soprattutto è la prima volta nella vita che mi capita, ho temuto davvero il peggio. Secondo lei è verosimile l’ipotesi di scotomi scintillanti da mal di testa con aura, anche se il mal di tesa subentrato era leggero? E da ciò che ho letto, è una cosa benigna di cui soffrono molte persone. È così dottore? Si può escludere sia un sintomo legato a SM? Ripeto la vista è rimasta perfetta e non vedevo doppio, fatta visita oculistica meno di un mese fa e tutto era perfetto.
La ringrazio immensamente qualora volesse aiutarmi. Io ci provo dottore, ma vede che mi succedono cose di continuo? Questa addirittura mai capitata nella vita.
La abbraccio, sono ancora impaurito da ieri sera.
gocce e 2 camomille per tranquillizzarmi il sintomo è scomparso completamente ed avevo un leggero mal di testa. Poi razionalizzando ho pensato potessero essere scotomi scintillanti da mal di testa con aura, però il mio mal di testa era leggero, e soprattutto è la prima volta nella vita che mi capita, ho temuto davvero il peggio. Secondo lei è verosimile l’ipotesi di scotomi scintillanti da mal di testa con aura, anche se il mal di tesa subentrato era leggero? E da ciò che ho letto, è una cosa benigna di cui soffrono molte persone. È così dottore? Si può escludere sia un sintomo legato a SM? Ripeto la vista è rimasta perfetta e non vedevo doppio, fatta visita oculistica meno di un mese fa e tutto era perfetto.
La ringrazio immensamente qualora volesse aiutarmi. Io ci provo dottore, ma vede che mi succedono cose di continuo? Questa addirittura mai capitata nella vita.
La abbraccio, sono ancora impaurito da ieri sera.
[#51]
Utente
Gentile dottore mi scusi, ma sono nel terrore più totale, è possibile anche che sia causata da un tumore al cervello questa cosa che mi è accaduta o posso non pensarci? Lo stress psicofisico che sto vivendo penso lo conosce bene in base al mio consulto, inoltre c’è nel mio caso anche uno stress visivo notevole, infatti la cosa è nata proprio dal cambio tra questi due schermi con luminosità elevate è molto diverse tra loro, e giochi di luce, esplosioni e cambi repentini di inquadratura. Io ieri ero con le mani nei capelli proprio perché temevo qualcosa al cervello, ma mia madre mi ha detto che anche lei ha spesso avuto questi episodi in passato e non aveva niente al cervello. La visita oculistica completa è perfetta, la visita otorino, i vari test neurologi fatti da medico di base e psichiatra, possono essere sufficienti a rassicurarmi? Il solo pensiero di dover avviare ulteriori indagini in questo periodo mi getta nello sconforto totale Dottore.
[#53]
Utente
Si caro Dottore questo lo so, però questo disturbo mi è completamente nuovo, non so nell’immediato a chi meglio di lei, neurologo di grande esperienza, rivolgermi per capire se è grave o meno, ho letto che sono manifestazioni benigne praticamente sempre ma poi sono andato a leggere anche di gente che chiedeva di correlazioni con tumori, TIA ecc. e può immaginare cosa ho provato! Io a parte quel disturbo visivo durato 15 minuti non ho avuto nulla, parlavo bene, non mi formicolava niente ecc. Ho prenotato subito una visita dal mio medico di base che il venerdì riceve solo su appuntamento,si è fatto spiegare intanto telefonicamente e mi ha detto di stare tranquillo ed andare comunque in studio da lui alle 18:00. So che non vuole darmi ulteriori rassicurazioni, ma dalla sua riposta deduco che secondo lei possa comunque essere una cosa associata all’ansia ipocondria, e di continuare con fiducia la cura e non pensare ad altre cose gravi, può dirmi se almeno ho dedotto bene per favore mio caro Dottore? Ho v
Immagino lei possa capire il terrore che ho provato ieri, sapere di non dover pensare a cose gravi sarebbe davvero un toccasana per me dopo questa nottataccia.
Grazie un abbraccio forte!
Immagino lei possa capire il terrore che ho provato ieri, sapere di non dover pensare a cose gravi sarebbe davvero un toccasana per me dopo questa nottataccia.
Grazie un abbraccio forte!
[#54]
Utente
Buongiorno caro Dottore, volevo aggiornarla dicendole che ieri sono stato dal medico di base, il quale mi ha ascoltato, mi ha visitato (anche pressione e battiti perfetti), ed ha detto che posso stare tranquillissimo per l’episodio del disturbo visivo e non c’è bisogno di fare altri accertamenti. Che non c’entra niente con TIA o malattie gravi al cervello. Ha detto che secondo lui nel mio caso è stato dovuto alle ore consecutive davanti ad un videogame con luminosità elevatissima e stimolazioni visive molto importanti (infatti all’inizio c’è anche l’avviso che è sconsigliato a chi ha tendenza a epilessia), in una stanza totalmente buia) e accentuato dal successivo passaggio ad un altro schermo (computer) con una luminosità completamente diversa nonchè dal periodo di estrema ansia e stress che sto vivendo. Inoltre nel pomeriggio avevo dimenticato gli occhiali da sole, ed ho preso molto sole diretto in faccia essendo in un giardino con amici, soltanto dopo un po’ mi sono reso conto che avevo il sole in faccia da troppo e mi sonno spostato. Mi ha detto in fine di proseguire il percorso con lo psichiatra e non demordere perché è un percorso lungo e non temere malattie importanti, perché allo stato attuale secondo lui non ve ne è motivo.
Ecco volevo solo aggiornarla su questo e sapere se dal suo punto di vista è condivisibile ciò che ha detto il mio medico.
Grazie infinite in anticipo e buona giornata dottore.
Ecco volevo solo aggiornarla su questo e sapere se dal suo punto di vista è condivisibile ciò che ha detto il mio medico.
Grazie infinite in anticipo e buona giornata dottore.
[#56]
Utente
Salve mio carissimo Dottore, spero lei stia trascorrendo una serena Domenica.
Mi rivolgo a Lei appellandomi al suo buon cuore, sperando questa volta possa rispondermi in via straordinaria.
Sono riuscito a malapena ad andar via da lavoro e sono esploso in lacrime a casa.
Io mi sono impegnato al massimo in questi giorni a non pensare al Lhermitte a non fare prove piegando il collo ad essere positivo ecc, ma purtroppo oggi a lavoro sono stato obbligato ad effettuare determinati movimenti col collo, e ahimè ad un certo punto mi sembra di aver percepito un leggero formicolio anche in una piccola porzione della zona cervicale, e in in un secondo momento anche in una piccola porzione centrale della parte lombare. Da lì è stato un incubo, appena potevo andavo nel bagno ed effettuavo prove per cercare di capire, infiammandomi ulteriormente la zona cervicale e non solo, poi nel panico totale non ho più capito nulla e tornato a casa sono crollato. È possibile che quello che sentivo soltanto nel dito, e su cui mi ero ormai tranquillizzato, si sia tramutato in un vero Lhermitte? Preciso che la sensazione di vibrazione/ leggero formicolio non si è mai propagata per intero dal collo lungo la colonna vertebrale. In alcune flessioni mi sembrava di sentirla solo in una piccola porzione laterale in zona cervicale, in altre in quella piccola porzione lombare, in altre la solita nel dito. Mai tutte insieme. Forse una sola volta, la piccola zona cervicale e la piccola zona lombare insieme, ma ero talmente nel panico che non capivo più nulla. Addirittura in alcune flessioni era come se mi fascicolasse e sentivo tutto contratto in una piccola porzione di un muscolo lombare , forse per lo sforzo prolungato o la postura più che scomoda, ma comunque non era diretto sulla colonna questo evento, ma sulla muscolatura laterale e non era un formicolio, ma sembrava proprio una piccola contrazione muscolare.
Dottore secondo lei con questa nuova manifestazione si può continuare ad escludere che sia un Lhermitte o adesso c’è da preoccuparsi?
Le chiedo uno slancio di bontà anche se non lo merito Dottore, perchè davvero sono paralizzato dalla paura, oltre che deluso da me stesso. Ma in questo momento la paura prevarica ogni cosa.
La abbraccio, spero di non farla alterare perchè ci tengo tanto a Lei, come le ho precisato molte volte, ma sono davvero in un momento di debolezza ora. Non ho nessun altro sintomo, ma quello che è accaduto oggi mi ha gettato di nuovo nel terrore della SM.
Grazie infinite caro Dottore e mi scusi ancora tanto!
Mi rivolgo a Lei appellandomi al suo buon cuore, sperando questa volta possa rispondermi in via straordinaria.
Sono riuscito a malapena ad andar via da lavoro e sono esploso in lacrime a casa.
Io mi sono impegnato al massimo in questi giorni a non pensare al Lhermitte a non fare prove piegando il collo ad essere positivo ecc, ma purtroppo oggi a lavoro sono stato obbligato ad effettuare determinati movimenti col collo, e ahimè ad un certo punto mi sembra di aver percepito un leggero formicolio anche in una piccola porzione della zona cervicale, e in in un secondo momento anche in una piccola porzione centrale della parte lombare. Da lì è stato un incubo, appena potevo andavo nel bagno ed effettuavo prove per cercare di capire, infiammandomi ulteriormente la zona cervicale e non solo, poi nel panico totale non ho più capito nulla e tornato a casa sono crollato. È possibile che quello che sentivo soltanto nel dito, e su cui mi ero ormai tranquillizzato, si sia tramutato in un vero Lhermitte? Preciso che la sensazione di vibrazione/ leggero formicolio non si è mai propagata per intero dal collo lungo la colonna vertebrale. In alcune flessioni mi sembrava di sentirla solo in una piccola porzione laterale in zona cervicale, in altre in quella piccola porzione lombare, in altre la solita nel dito. Mai tutte insieme. Forse una sola volta, la piccola zona cervicale e la piccola zona lombare insieme, ma ero talmente nel panico che non capivo più nulla. Addirittura in alcune flessioni era come se mi fascicolasse e sentivo tutto contratto in una piccola porzione di un muscolo lombare , forse per lo sforzo prolungato o la postura più che scomoda, ma comunque non era diretto sulla colonna questo evento, ma sulla muscolatura laterale e non era un formicolio, ma sembrava proprio una piccola contrazione muscolare.
Dottore secondo lei con questa nuova manifestazione si può continuare ad escludere che sia un Lhermitte o adesso c’è da preoccuparsi?
Le chiedo uno slancio di bontà anche se non lo merito Dottore, perchè davvero sono paralizzato dalla paura, oltre che deluso da me stesso. Ma in questo momento la paura prevarica ogni cosa.
La abbraccio, spero di non farla alterare perchè ci tengo tanto a Lei, come le ho precisato molte volte, ma sono davvero in un momento di debolezza ora. Non ho nessun altro sintomo, ma quello che è accaduto oggi mi ha gettato di nuovo nel terrore della SM.
Grazie infinite caro Dottore e mi scusi ancora tanto!
[#57]
Utente
Buongiorno Dott. Ferraloro, volevo aggiornarla, alla fine con l'aiuto di psicofarmaci sono riuscito a calmarmi un pochino e ci ho dormito su, le piccole sensazioni saltuarie su piccola porzione collo o lombare (parliamo di piccole un centimetro o poco più) non si sono più verificate, probabilmente sono stato indotte dall'ansia e dal continuo movimento compulsivo che ho iniziato a fare che avrà stirato i nervi. Rimane ogni tanto quando piego il capo quel senso di piccola contrazione muscolare su una piccola porzione di muscolatura lombare laterale (non sulla colonna) ma credo appunto questa sia una cosa muscolare.
Le do la mia parola, chiudo tutto e non la disturbo più almeno per una settimana, qualunque cosa mi accada, se dovessi non rispettare il patto può anche chiudere il consulto, però ecco, se lei potesse con tanto cuore e pazienza, dirmi se anche rispetto all'episodio di ieri posso stare tranquillo riguardo al Lhermitte e la SM, mi renderebbe una persona felice con questo gesto. Con questo dubbio non riesco a vivere bene la giornata. Le chiedo questa cortesia immensa, varrà anche come branco di prova per me, che starò almeno una settimana senza scrivere e combatterò con le mie paure. Ho una settimana davvero delicata, sto perdendo il lavoro, non ho più la macchina dopo l'incidente, mi aiuti per favore un'ultima volta. La promessa la manterrò a qualunque costo anche perchè ci tengo tanto a restare in contatto con lei, per aggiornarla sui miei progressi, quindi non vorrei chiudesse il consulto.
Un forte abbraccio, e spero dopo la sua risposta di poterle dire a risentirci tra almeno una settimana caro Dottore!
Le voglio bene.
Le do la mia parola, chiudo tutto e non la disturbo più almeno per una settimana, qualunque cosa mi accada, se dovessi non rispettare il patto può anche chiudere il consulto, però ecco, se lei potesse con tanto cuore e pazienza, dirmi se anche rispetto all'episodio di ieri posso stare tranquillo riguardo al Lhermitte e la SM, mi renderebbe una persona felice con questo gesto. Con questo dubbio non riesco a vivere bene la giornata. Le chiedo questa cortesia immensa, varrà anche come branco di prova per me, che starò almeno una settimana senza scrivere e combatterò con le mie paure. Ho una settimana davvero delicata, sto perdendo il lavoro, non ho più la macchina dopo l'incidente, mi aiuti per favore un'ultima volta. La promessa la manterrò a qualunque costo anche perchè ci tengo tanto a restare in contatto con lei, per aggiornarla sui miei progressi, quindi non vorrei chiudesse il consulto.
Un forte abbraccio, e spero dopo la sua risposta di poterle dire a risentirci tra almeno una settimana caro Dottore!
Le voglio bene.
[#59]
Utente
Grazie infinite dal profondo del mio cuore Dottore, mi sento già tanto meglio! Affronterò questa dura settimana con un grande slancio grazie a Lei. Che cuore enorme che ha! Spero la vita Le abbia dato e Le continui a dare tanti doni meravigliosi, perchè li merita davvero.
Ora le lascio quest'ultimo abbraccio e mi allontano come promesso per un po'.
Ma col cuore le sarò sempre vicino.
Tornerò se vorrà, nelle prossime settimane ad aggiornarla sui miei progressi, almeno potrò darle anche una piccola soddisfazione ogni tanto e non solo scocciature.
Buona settimana carissimo Dottore!
Ora le lascio quest'ultimo abbraccio e mi allontano come promesso per un po'.
Ma col cuore le sarò sempre vicino.
Tornerò se vorrà, nelle prossime settimane ad aggiornarla sui miei progressi, almeno potrò darle anche una piccola soddisfazione ogni tanto e non solo scocciature.
Buona settimana carissimo Dottore!
[#60]
Utente
Salve stimatissimo e carissimo Dottor Ferraloro le auguro una magnifica e serena Domenica.
Anche se non è stato semplice, sono riuscito a mantenere la promessa che le ho fatto, ossia non scriverle per un’intera settimana. Spero lei possa apprezzare il mio gesto. La aggiorno brevemente, mi sono impegnato tanto a non pensare al lhermitte e alla SM, e devo dire che ho vissuto meglio, anche perché fortunatamente a parte quel leggerissimo senso di oscillazione che sento quando mi fisso sul mio corpo (e scompare praticamente quando sto sereno o vivo momenti spensierati) non ho sintomi ricollegabili quindi mi sto facendo forza e sto cercando di archiviare almeno quella pratica. Una cosa che però mi ha destato preoccupazioni per tutta la settimana e mi creda è stato davvero dura non poter chiedere un suo parere (essendo il suo campo), sono quegli scotomi scintillanti, durati 10-15 minuti quando ho sforzato particolarmente la vista, il medico di base mi aveva rasserenato al riguardo, dopo 3-4 giorni però, sono stato un po’ sbadato (l’oculista mi ha detto che devo sempre portate gli occhiali), e leggendo uno spartito su un monitor illuminato male, da lunga distanza e senza i miei occhiali da vista che purtroppo avevo dimenticato a casa, ho notato quando era troppo tardi che stavo davvero sforzando tanto la vista è mi è capitato anche se più brevemente di percepire nuovamente questi scotomi per qualche minuto. Durante entrambi gli eventi, io sono rimasto perfettamente lucido, tant’è che ho continuato a suonare senza guardare più lo schermo, parlavo e ragionavo benissimo, non avevo formicolii e niente. Alla fine un leggerissimo mal di testa credo ci fosse, ma non so se fosse per L’agitazione lo sforzo della vista o cosa sinceramente, comunque era talmente leggero (quasi impercettibile) che poi uscii con gli amici una volta finito di suonare, senza bisogno di antidolorifici e niente. In seguito a questo secondo episodio, ho visto 4 medici. Sono anche tornato dall’oculista per vedere se il fondo dell’occhio (nervo, papilla ecc.) era tutto ok, ed era perfetto. Vista perfettamente come il controllo precedente (di un mese fa). Diagnosi dell’oculista sforzo eccessivo della vista in mancanza si correzione. Gli ho chiesto se potesse essere emicrania con aura e se dovessi preoccuparmi o fare altri accertamenti. E ha detto di stare assolutamente tranquillo, e anche se fosse quella, visto i sintomi così leggeri non avrei dovuto preoccuparmi di nulla. In seguito medico di base, sostituto, e psichiatra hanno confermato ciò che mi ha detto l’oculista rassicurandomi anche se fosse stata emicrania con aura, perché io impaurito ho iniziato a parlargli di tumore al cervello, tia, ictus ecc. e loro sorridendo mi hanno detto di togliermi immediatamente queste cose dalla testa e che non dovevo fare altri accertamenti. Ora caro dottore, sperando che abbia apprezzato il mio sforzo nel mantenere la promessa, nonostante questa cosa che mi ha tenuto molto in ansia, spero lei possa magari rispondermi ( e spero tranquillizzarmi) al riguardo, in modo che nella mia mente archivio anche questa pratica e provo a riprendermi la mia vita. Secondo lei in base al mio racconto, ai sintomi molto leggeri, posso non pensare al tumore al cervello, a un ictus, a un tia e non vivere nel terrore che mi possa tornare questo fastidio, e aver paura di morire? Devo dire che da quando sto usando gli occhiali SEMPRE (come indicatomi fermamente dall’oculista) non è più accaduto, però la paura delle malattie elencate sopra mi ci fa tenere il pensiero fisso, e questo secondo me non va affatto bene, perché poi rischio di somatizzare. Sperando abbia apprezzato il mio sforzo spero possa aiutarmi dottore anche stavolta. Le voglio bene, un forte abbraccio e di nuovo buona Domenica!
Anche se non è stato semplice, sono riuscito a mantenere la promessa che le ho fatto, ossia non scriverle per un’intera settimana. Spero lei possa apprezzare il mio gesto. La aggiorno brevemente, mi sono impegnato tanto a non pensare al lhermitte e alla SM, e devo dire che ho vissuto meglio, anche perché fortunatamente a parte quel leggerissimo senso di oscillazione che sento quando mi fisso sul mio corpo (e scompare praticamente quando sto sereno o vivo momenti spensierati) non ho sintomi ricollegabili quindi mi sto facendo forza e sto cercando di archiviare almeno quella pratica. Una cosa che però mi ha destato preoccupazioni per tutta la settimana e mi creda è stato davvero dura non poter chiedere un suo parere (essendo il suo campo), sono quegli scotomi scintillanti, durati 10-15 minuti quando ho sforzato particolarmente la vista, il medico di base mi aveva rasserenato al riguardo, dopo 3-4 giorni però, sono stato un po’ sbadato (l’oculista mi ha detto che devo sempre portate gli occhiali), e leggendo uno spartito su un monitor illuminato male, da lunga distanza e senza i miei occhiali da vista che purtroppo avevo dimenticato a casa, ho notato quando era troppo tardi che stavo davvero sforzando tanto la vista è mi è capitato anche se più brevemente di percepire nuovamente questi scotomi per qualche minuto. Durante entrambi gli eventi, io sono rimasto perfettamente lucido, tant’è che ho continuato a suonare senza guardare più lo schermo, parlavo e ragionavo benissimo, non avevo formicolii e niente. Alla fine un leggerissimo mal di testa credo ci fosse, ma non so se fosse per L’agitazione lo sforzo della vista o cosa sinceramente, comunque era talmente leggero (quasi impercettibile) che poi uscii con gli amici una volta finito di suonare, senza bisogno di antidolorifici e niente. In seguito a questo secondo episodio, ho visto 4 medici. Sono anche tornato dall’oculista per vedere se il fondo dell’occhio (nervo, papilla ecc.) era tutto ok, ed era perfetto. Vista perfettamente come il controllo precedente (di un mese fa). Diagnosi dell’oculista sforzo eccessivo della vista in mancanza si correzione. Gli ho chiesto se potesse essere emicrania con aura e se dovessi preoccuparmi o fare altri accertamenti. E ha detto di stare assolutamente tranquillo, e anche se fosse quella, visto i sintomi così leggeri non avrei dovuto preoccuparmi di nulla. In seguito medico di base, sostituto, e psichiatra hanno confermato ciò che mi ha detto l’oculista rassicurandomi anche se fosse stata emicrania con aura, perché io impaurito ho iniziato a parlargli di tumore al cervello, tia, ictus ecc. e loro sorridendo mi hanno detto di togliermi immediatamente queste cose dalla testa e che non dovevo fare altri accertamenti. Ora caro dottore, sperando che abbia apprezzato il mio sforzo nel mantenere la promessa, nonostante questa cosa che mi ha tenuto molto in ansia, spero lei possa magari rispondermi ( e spero tranquillizzarmi) al riguardo, in modo che nella mia mente archivio anche questa pratica e provo a riprendermi la mia vita. Secondo lei in base al mio racconto, ai sintomi molto leggeri, posso non pensare al tumore al cervello, a un ictus, a un tia e non vivere nel terrore che mi possa tornare questo fastidio, e aver paura di morire? Devo dire che da quando sto usando gli occhiali SEMPRE (come indicatomi fermamente dall’oculista) non è più accaduto, però la paura delle malattie elencate sopra mi ci fa tenere il pensiero fisso, e questo secondo me non va affatto bene, perché poi rischio di somatizzare. Sperando abbia apprezzato il mio sforzo spero possa aiutarmi dottore anche stavolta. Le voglio bene, un forte abbraccio e di nuovo buona Domenica!
[#61]
È chiaro che quelle patologie fanno parte delle Sue "fantasie" ma non parla della terapia psichica che ritengo abbia già iniziato.
Consideri che se ancora non l'avesse fatto potrebbe avere un sintomo nuovo al giorno com’è successo finora e finché cerca rassicurazioni non potrà certamente migliorare, anzi
La cosa fondamentale, nel Suo caso, è la terapia psichica.
Buona domenica anche a Lei
Consideri che se ancora non l'avesse fatto potrebbe avere un sintomo nuovo al giorno com’è successo finora e finché cerca rassicurazioni non potrà certamente migliorare, anzi
La cosa fondamentale, nel Suo caso, è la terapia psichica.
Buona domenica anche a Lei
Dr. Antonio Ferraloro
[#62]
Utente
Salve Stimatissimo Dottore, innanzitutto grazie infinite per la pronta replica, e per avermi tranquillizzato al riguardo di quel sintomo e quelle malattie, almeno anche se (mettiamo le corna) dovesse tornarmi, resto sereno perché so che non è una bruttissima malattia o un evento fatale. Come terapia lo psichiatra è voluto partire piano e poi la stiamo puntualizzando pian piano. Ad oggi, oltre la psicoterapia assumo, En gocce (già mi è stato detto che è solo per la fase acuta e andrà sospeso gradualmente a breve e poi me lo sostituirà con qualcosa a lungo raggio se non sarò migliorato), inoltre essendo il mio psichiatra specializzato in fitoterapia e rimedi naturali per agevolare la calma durante il giorno e anche il sonno (non riuscivo più a dormire) assumo melatonina, 15 gocce, due ore prima di dormire, una soluzione naturale di Eschscholtzia californica Cham., Ballota nigra L., Passiflora incarnata L., Lotus corniculatus L. , diluita in camomilla subito prima di andare al letto, magnesio mag400 una bustina al giorno, e altre capsule naturali a base di Melissa, Passiflora, Avena e Valeriana 1 dopo ogni pasto. Cosa ne pensa caro Dottore?
Io al momento riesco a dormire meglio, e mi sento anche più tranquillo durante la giornata, certo non ho ancora risolto al 100% ma più che altro perché mi era subentrato quel sintomo di cui le ho parlato nel post precedente, altrimenti stavo passando una settimana nettamente migliore di quelle passate.
Grazie sempre per il supporto e il sevizio superlativo da Lei offerto.
Un caloroso abbraccio.
Io al momento riesco a dormire meglio, e mi sento anche più tranquillo durante la giornata, certo non ho ancora risolto al 100% ma più che altro perché mi era subentrato quel sintomo di cui le ho parlato nel post precedente, altrimenti stavo passando una settimana nettamente migliore di quelle passate.
Grazie sempre per il supporto e il sevizio superlativo da Lei offerto.
Un caloroso abbraccio.
[#63]
La cura mi sembra "leggerina", comunque speriamo bene, soprattutto che non insorga un nuovo o vecchio sintomo e conseguentemente un'altra paura, in tal caso, come Le ho detto prima, non La rassicurerò più.
Infatti può vedere che dopo due mesi siamo al punto di prima...
Buona serata
Infatti può vedere che dopo due mesi siamo al punto di prima...
Buona serata
Dr. Antonio Ferraloro
[#64]
Utente
Buonasera caro Dottore,
Lo psichiatra mi ha già detto che andrà ad appesantire parecchio la cura questa settimana quando torno da lui, con altri farmaci (non naturali).
Io farò tutto ciò che è in mio potere per uscirne, perché così non è vita.
Capisco la sua ultima frase, è vera,anche se un un po’ mi rattrista, perché io ce la sto mettendo tutta ma purtroppo in questi due mesi mi è capitato di tutto, soprattutto l’incidente in auto proprio quando mi stavo riprendendo, che ha riaperto tante ferite in me, poi l’aver perso il lavoro ecc.
Se vorrà, la aggiornerò poi quando avrò la nuova cura.
Anche se sembra stupido Le chiedo in cuor suo di aver fiducia in me, perché ci tengo tanto a Lei e questo mi da forza .
L’ultima volta l’ha fatto e ne sono uscito.
In ogni caso grazie di tutto, le voglio bene. Un abbraccio.
Buona serata e mi scusi per averLa tediata così tanto.
Lo psichiatra mi ha già detto che andrà ad appesantire parecchio la cura questa settimana quando torno da lui, con altri farmaci (non naturali).
Io farò tutto ciò che è in mio potere per uscirne, perché così non è vita.
Capisco la sua ultima frase, è vera,anche se un un po’ mi rattrista, perché io ce la sto mettendo tutta ma purtroppo in questi due mesi mi è capitato di tutto, soprattutto l’incidente in auto proprio quando mi stavo riprendendo, che ha riaperto tante ferite in me, poi l’aver perso il lavoro ecc.
Se vorrà, la aggiornerò poi quando avrò la nuova cura.
Anche se sembra stupido Le chiedo in cuor suo di aver fiducia in me, perché ci tengo tanto a Lei e questo mi da forza .
L’ultima volta l’ha fatto e ne sono uscito.
In ogni caso grazie di tutto, le voglio bene. Un abbraccio.
Buona serata e mi scusi per averLa tediata così tanto.
[#66]
Utente
Salve gentilissimo e stimatissimo Dottor Ferralorolo,buona domenica!
Le scrivo per aggiornarla sul mio stato. Spero lei possa apprezzare intanto che la cadenza dei consulti da un Quasi quotidiana e ormai settimanale e prometto che la prolungherò ulteriormente.
Purtroppo essendo stato a contatto con un positivo non mi sono potuto recare dallo psichiatra questa settimana, quindi la puntualizzazione (appesantimento) della cura è stata rimandata alla prossima.
Io generalmente sto meglio, sto provando a non dare peso ai piccoli sintomi che ogni tanto sento.
Questi giorni di quarantena però non mi hanno aiutato e stando solo dentro casa mi sono un po’ fissato è messo paura su una cosa. In pratica dopo quell’episodio durato 10-15 minuti di scotoma scintillante, seguente a grande sforzo visivo effettuai subito visita oculista che mi tranquillizzó su eventuale neurite o cose gravi. Il mio problema ad oggi, è che su alcuni monitor, (non tv, dove gioco ai videogames molte ore senza problemi) mi permane ho un po’ di fastidio agli occhi, più nell’occhio destro (che è quello con più miopia anche). Io ora sono andato a fissarmi che questo possa essere un segno di neurite, e quegli scotomi durati 10-15 minuti e poi scomparsi potevano essere l’esordio di una neurite. Alla visita la mia vista è risultata perfetta e inalterata, il fondo dell’occhio idem. L’oculista ha ricondotto allo sforzo da astenopia accomodativa e compute vision syndrome e ora uso degli occhiali nuovi con filtro luce blu e sembra vada bene. L’unica cosa che mi tormenta, e in cui spero lei possa aiutarmi, apprezzando il mio sforzo di non mandare più tanti consulti come prima, è se si possa escludere che questo fastidio nella lettura su alcuni monitor possa essere un esito di neurite, su cui mi sono fissato. I colori li vedo bene e tutti, ho da sempre già 10-15 anni fa lo notai, una quasi impercettibile differenza di tonalità tra un occhio e l’altro, ma per notarla devo proprio farci caso è tapparmi velocemente gli occhi a intermittenza, e a volte neanche la noto sinceramente, ma gli oculisti mi hanno detto sempre che è fisiologica e bene o male tutto la abbiamo, nella vista nel mondo reale non ho nessunissimo problema, non mi da fastidio la luce e niente, la miopia è rimasta inalterata, ho solo questo fastidio davanti ad alcuni monitor pc.
Secondo lei posso togliermi dalla testa questa fissazione della neurite? Anche viste le 3 visite oculistiche fatte in un mese e mezzo? E da cosa potrebbe dipendere questo fastidio? Danno Luce blu?
La ringrazio infinitamente qualora potesse aiutarmi come ha sempre fatto dottore. E stavolta prolungo la mia promessa (sempre mantenuta) e non mi farò sentire per almeno due settimane.
Però ora spero con tutto il cuore di potermi rasserenare su questa cosa.
Grazie infinite, per la sua infinita bontà e professionalità e buona Domenica carissimo dottore!
Le scrivo per aggiornarla sul mio stato. Spero lei possa apprezzare intanto che la cadenza dei consulti da un Quasi quotidiana e ormai settimanale e prometto che la prolungherò ulteriormente.
Purtroppo essendo stato a contatto con un positivo non mi sono potuto recare dallo psichiatra questa settimana, quindi la puntualizzazione (appesantimento) della cura è stata rimandata alla prossima.
Io generalmente sto meglio, sto provando a non dare peso ai piccoli sintomi che ogni tanto sento.
Questi giorni di quarantena però non mi hanno aiutato e stando solo dentro casa mi sono un po’ fissato è messo paura su una cosa. In pratica dopo quell’episodio durato 10-15 minuti di scotoma scintillante, seguente a grande sforzo visivo effettuai subito visita oculista che mi tranquillizzó su eventuale neurite o cose gravi. Il mio problema ad oggi, è che su alcuni monitor, (non tv, dove gioco ai videogames molte ore senza problemi) mi permane ho un po’ di fastidio agli occhi, più nell’occhio destro (che è quello con più miopia anche). Io ora sono andato a fissarmi che questo possa essere un segno di neurite, e quegli scotomi durati 10-15 minuti e poi scomparsi potevano essere l’esordio di una neurite. Alla visita la mia vista è risultata perfetta e inalterata, il fondo dell’occhio idem. L’oculista ha ricondotto allo sforzo da astenopia accomodativa e compute vision syndrome e ora uso degli occhiali nuovi con filtro luce blu e sembra vada bene. L’unica cosa che mi tormenta, e in cui spero lei possa aiutarmi, apprezzando il mio sforzo di non mandare più tanti consulti come prima, è se si possa escludere che questo fastidio nella lettura su alcuni monitor possa essere un esito di neurite, su cui mi sono fissato. I colori li vedo bene e tutti, ho da sempre già 10-15 anni fa lo notai, una quasi impercettibile differenza di tonalità tra un occhio e l’altro, ma per notarla devo proprio farci caso è tapparmi velocemente gli occhi a intermittenza, e a volte neanche la noto sinceramente, ma gli oculisti mi hanno detto sempre che è fisiologica e bene o male tutto la abbiamo, nella vista nel mondo reale non ho nessunissimo problema, non mi da fastidio la luce e niente, la miopia è rimasta inalterata, ho solo questo fastidio davanti ad alcuni monitor pc.
Secondo lei posso togliermi dalla testa questa fissazione della neurite? Anche viste le 3 visite oculistiche fatte in un mese e mezzo? E da cosa potrebbe dipendere questo fastidio? Danno Luce blu?
La ringrazio infinitamente qualora potesse aiutarmi come ha sempre fatto dottore. E stavolta prolungo la mia promessa (sempre mantenuta) e non mi farò sentire per almeno due settimane.
Però ora spero con tutto il cuore di potermi rasserenare su questa cosa.
Grazie infinite, per la sua infinita bontà e professionalità e buona Domenica carissimo dottore!
[#68]
Utente
Capisco Dottore, e la ringrazio comunque. Però così vado ancora più nel panico. È quindi una cosa preoccupante? Può essere neurite ottica? Devo effettuare qualche visita in urgenza? Non ho più soldi con tutte le visite fatte, e al momento neanche un lavoro, anche per questo speravo tanto nel Suo aiuto.
La ringrazio comunque di cuore. Spero tanto però che la sua non risposta non voglia dire che è grave perché mi sta salendo l’ansia Dottore.
In ogni caso cercherò di non disturbarla più caro Dottore, non solo per due settimane. Però ora ho davvero tanta paura.
Se miracolosamente dovesse rispondermi le mostro già la mia gratitudine immensa, e non replicherò nemmeno, dimostrandole che mi allontanerò da questo consulto per molto tempo.
In tutti i casi le voglio bene, mi scusi tanto ma sono debole ed ho paura, e ancora devo lavorare molto per guarire.
Saluti cari Dottore. Grazie di tutto, sempre.
La ringrazio comunque di cuore. Spero tanto però che la sua non risposta non voglia dire che è grave perché mi sta salendo l’ansia Dottore.
In ogni caso cercherò di non disturbarla più caro Dottore, non solo per due settimane. Però ora ho davvero tanta paura.
Se miracolosamente dovesse rispondermi le mostro già la mia gratitudine immensa, e non replicherò nemmeno, dimostrandole che mi allontanerò da questo consulto per molto tempo.
In tutti i casi le voglio bene, mi scusi tanto ma sono debole ed ho paura, e ancora devo lavorare molto per guarire.
Saluti cari Dottore. Grazie di tutto, sempre.
Questo consulto ha ricevuto 69 risposte e 5.1k visite dal 20/12/2021.
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