Crisi di panico e stomaco
Salve, soffro di attacchi di panico ma ciò di cui voglio parlare non è il disturbo in sè ma di una stranezza che ho notato e di cui non ho parlato neppure con il mio neurologo (tanto è...strana). Nel periodo di tensione che precede l'attacco di panico prendo, in genere, il tavor oro. Ho notato che la tensione sparisce quasi di colpo quando riesco a mandare fuori dallo stomaco un pò d'aria (un piccolo e insonoro ruttino, insomma). All'inizio pensavo fosse una coincidenza, magari dovuta alla rilassatezza generata dalla tavor, invece ho appurato che il momento del superamento del panico coincide proprio con questo ruttino (preciso che soffro un pò di gastrite). Proprio l'ultima volta ho notato che il "ruttino" ha cambiato di colpo il mio stato d'animo, facendolo tornare completamente tranquillo. So che la cosa può far ridere ma, umilmente, vi chiedo se può esserci una vaga relazione tra i due fenomeni. Dirò di più: qualche volta, all'inizio della tensione (ma trovandomi in un luogo sicuro, cioè la mia casa) invece del tavor ho preso direttamente mezzo bicchiere d'acqua con il bicarbonato e pare che la cosa, pian piano, abbia fatto effetto. Grazie.
[#1]
Caro utente,
Ha mai sentito parlare dell'effetto placebo?
E' evidente che nel suo caso un po' di autosuggestione può modificare lo stato d'animo e ridurre l'ansia. Questo fatto è ovviamente favorevole. Inoltre, come ho avuto modo di riferire in altre occasioni, molte malattie presentano una componente di natura psicosomatica che è possibile trattare con metodi "olistici" quali il Training Autogeno, il Rebirthing, la Risposta rilassante, ecc. Mi riferisco in genere a queste metodiche perché sono una rielaborazione moderna e semplificata di antichi sistemi di auto-conoscenza quali lo Yoga, la Preghiera profonda, la Meditazione. A mio avviso questi metodi sono estremamente importanti non soltanto per i soggetti affetti da malattie psicosomatiche ma anche per l'uomo moderno che vive lo stress quotidiano causato da ritmi di vita che si allontanano sempre più da quelli naturali. A tal fine cosiglio ai miei pazienti semplici esercizi quali il rilassamento muscolare, la respirazione ritmica o la concentrazione su una musica lenta (classica o new age). Infatti tali esercizi, se effettuati per 15-20 minuti al giorno, possono determinare nel tempo effetti benefici, riducendo la tensione psicologica e permettendo di affrontare i problemi della vita quotidiana con maggiore serenità.
Cordiali saluti.
Ha mai sentito parlare dell'effetto placebo?
E' evidente che nel suo caso un po' di autosuggestione può modificare lo stato d'animo e ridurre l'ansia. Questo fatto è ovviamente favorevole. Inoltre, come ho avuto modo di riferire in altre occasioni, molte malattie presentano una componente di natura psicosomatica che è possibile trattare con metodi "olistici" quali il Training Autogeno, il Rebirthing, la Risposta rilassante, ecc. Mi riferisco in genere a queste metodiche perché sono una rielaborazione moderna e semplificata di antichi sistemi di auto-conoscenza quali lo Yoga, la Preghiera profonda, la Meditazione. A mio avviso questi metodi sono estremamente importanti non soltanto per i soggetti affetti da malattie psicosomatiche ma anche per l'uomo moderno che vive lo stress quotidiano causato da ritmi di vita che si allontanano sempre più da quelli naturali. A tal fine cosiglio ai miei pazienti semplici esercizi quali il rilassamento muscolare, la respirazione ritmica o la concentrazione su una musica lenta (classica o new age). Infatti tali esercizi, se effettuati per 15-20 minuti al giorno, possono determinare nel tempo effetti benefici, riducendo la tensione psicologica e permettendo di affrontare i problemi della vita quotidiana con maggiore serenità.
Cordiali saluti.
DOTT. MASSIMO MUCIACCIA
SPECIALISTA IN NEUROLOGIA
ASL BARI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 07/06/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.