Rm encefalo, alterazione di segnale focale con iperintesità della sostanza bianca
Gentili dottori, sono una donna di 44 anni e soffro di emicrania da circa 10 anni, sempre nella parte sinistra della testa (a detta dei neurologi consultati probabilmente ereditaria e comunque legata al ciclo ormonale).
Sono seguita da un nuovo neurologo che mi ha richiesto una RM encefalo aperta (a basso campo magnetico).
Alla lettura del referto mi ha anticipato che quanto emerso dalla RM potrebbe rappresentare una specie di cicatrice ma allo stesso tempo mi ha prescritto una RM chiusa con angio.
Questo mi preoccupa molto.
Riporto il referto della prima RM (sono in attesa di eseguire la seconda con angio):
Esame eseguito su apparecchiatura a basso campo magnetico.
Le strutture mediane si presentano in asse.
Minima alterazione di segnale focale con iperintesità della sostanza bianca del centro semiovale di destra possibile espressione di gliosi riparativa aspecifica.
Ventricoli laterali e spazi liquorali periferici della norma con simmetria conservata.
Non masse solide evidenziabili a sede sovra o sottotentoriale (sottosensoriale?).
Corpo calloso nei limiti.
Regolare la giunzione cranio-cervicale.
La sequenza di gradiente non documenta patologici accumuli emosiderinici intraparenchimali.
Questi segnali focali della sostanza bianca sono preoccupanti?
Se si tratta di cicatrici, significa che ci sono stati dei danni, corretto?
Perchè indagare ulteriormente se non ci fosse nulla di preoccupante?
Ringrazio infinitamente chi vorrà/potrà rispondermi
Cordiali saluti
Sono seguita da un nuovo neurologo che mi ha richiesto una RM encefalo aperta (a basso campo magnetico).
Alla lettura del referto mi ha anticipato che quanto emerso dalla RM potrebbe rappresentare una specie di cicatrice ma allo stesso tempo mi ha prescritto una RM chiusa con angio.
Questo mi preoccupa molto.
Riporto il referto della prima RM (sono in attesa di eseguire la seconda con angio):
Esame eseguito su apparecchiatura a basso campo magnetico.
Le strutture mediane si presentano in asse.
Minima alterazione di segnale focale con iperintesità della sostanza bianca del centro semiovale di destra possibile espressione di gliosi riparativa aspecifica.
Ventricoli laterali e spazi liquorali periferici della norma con simmetria conservata.
Non masse solide evidenziabili a sede sovra o sottotentoriale (sottosensoriale?).
Corpo calloso nei limiti.
Regolare la giunzione cranio-cervicale.
La sequenza di gradiente non documenta patologici accumuli emosiderinici intraparenchimali.
Questi segnali focali della sostanza bianca sono preoccupanti?
Se si tratta di cicatrici, significa che ci sono stati dei danni, corretto?
Perchè indagare ulteriormente se non ci fosse nulla di preoccupante?
Ringrazio infinitamente chi vorrà/potrà rispondermi
Cordiali saluti
[#1]
Gentile Signora,
innanzitutto è stata riscontrata un’unica "alterazione di segnale focale" valutata dal neuroradiologo di possibile natura gliotica aspecifica.
Spesso queste focalità isolate non hanno significato clinico, nel Suo caso potrebbe anche essere stata causata da un violento attacco emicranico.
Perché il collega ha richiesto una RM ad alto campo magnetico con sequenze angiografiche? Semplicemente perché è molto più attendibile.
Da quanto recita il referto, non sembrerebbe nulla di grave.
Cordiali saluti
innanzitutto è stata riscontrata un’unica "alterazione di segnale focale" valutata dal neuroradiologo di possibile natura gliotica aspecifica.
Spesso queste focalità isolate non hanno significato clinico, nel Suo caso potrebbe anche essere stata causata da un violento attacco emicranico.
Perché il collega ha richiesto una RM ad alto campo magnetico con sequenze angiografiche? Semplicemente perché è molto più attendibile.
Da quanto recita il referto, non sembrerebbe nulla di grave.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile Dott. Ferrarolo,
la ringrazio per la risposta. E' vero, nel referto viene indicata un'unica alterazione, sebbene il radiologo, al momento del ritiro dell'esame, mi disse di averne individuate 2, una molto più piccola.
La mia perplessità è: cosa stiamo cercando con una RM ad alto campo magnetico con angio?
Se la causa fosse stata un violento attacco emicranico, significa che i miei mal di testa possono procurare danni?
Mi scuso per le molte domande, spero possa rispondermi di nuovo.
La ringrazio
Cordiali saluti
la ringrazio per la risposta. E' vero, nel referto viene indicata un'unica alterazione, sebbene il radiologo, al momento del ritiro dell'esame, mi disse di averne individuate 2, una molto più piccola.
La mia perplessità è: cosa stiamo cercando con una RM ad alto campo magnetico con angio?
Se la causa fosse stata un violento attacco emicranico, significa che i miei mal di testa possono procurare danni?
Mi scuso per le molte domande, spero possa rispondermi di nuovo.
La ringrazio
Cordiali saluti
[#3]
Gentile Signora,
penso che non stiamo cercando nulla di grave, soltanto una conferma e verificare se ci sono problematiche circolatorie.
Un attacco violento di emicrania può talora causare uno spot a livello encefalico che comunque non è nulla d'importante.
Spesso una RM a basso campo poi ne richiede una ad alto campo magnetico, infatti personalmente non prescrivo mai un esame a basso campo.
Cordialmente
penso che non stiamo cercando nulla di grave, soltanto una conferma e verificare se ci sono problematiche circolatorie.
Un attacco violento di emicrania può talora causare uno spot a livello encefalico che comunque non è nulla d'importante.
Spesso una RM a basso campo poi ne richiede una ad alto campo magnetico, infatti personalmente non prescrivo mai un esame a basso campo.
Cordialmente
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6.2k visite dal 15/12/2021.
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