Tumore benigno profondità cervello

Buonasera,
Sono un ragazzo di vent'anni e dopo una settimana dalla mia nascita sono stato colpito da una meningite batterica (Citrobacter koseri) che è stata affrontata e superata grazie ad un tempestivo soccorso.
Voglio precisare che durante la mia crescita non ho avuto crisi epilettiche o nessuna ricaduta di questo tipo.
Nell'estate del 2016 ho fatto una RM per verificare lo stato della cicatrice della mia nascita, che si è poi definita regolare e senza particolari crescite.
Nel mese di agosto e nel mese di ottobre 2021 ho cominciato ad avere forte male alla testa, sensazione di pressione nella parte posteriore della testa e affaticamento per molti giorni consecutivi; sintomi si sono ridotti ed infinte spariti con l'aiuto di antidolorifici.
Al che si è presa la decisione di fare un'altra RM per controllare che ciò non sia stato causato da qualche peggioramento dovuto alla meningite avuta da neonato.
Dagli esiti si è poi evinto che nelle lastre c'era un piccolo segno sconosciuto.
Per ulteriori chiarimenti è stato deciso di organizzare un'altra RM a distanza di tre mesi.

L'esito di quest'ultima ha visto un piccolissimo accrescimento di 2, 5 mm in una zona profonda del cervello, e di conseguenza un presunto esame istologico è stato ordinariamente escluso.
Non si è dunque a specifica conoscenza di questa piccola incognita, nè di quanto essa possa essere cresciuta e in quanto tempo.
Tuttavia la grandezza sembrerebbe essere esigua e non allarmante.
Tuttavia, anche nelle ultime settimane sto avendo sintomi come quelli avuti nel mese di agosto, e ciò mi fa preoccupare particolarmente.

Per finire, data la natura apparentemente innocua di questo accresciemento è stato fissato il prossimo appuntamento per una RM a distanza di otto mesi, per verificare l'andatura.
In questo tempo mi sto attivando con la mia famiglia a chiedere altri consulti in altri ospedali o all'estero per avere altri pareri di confronto.
E a questo proposito vorrei chiedere anche un consulto o un parere su questo forum.
Grazie.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Ragazzo,

se gli specialisti che hanno potuto visionare attentamente e accuratamente le immagini della RM encefalica non sono riusciti a definire l’immagine in oggetto è impossibile per noi dare un parere attendibile.
Tuttavia Le posso dire che la sintomatologia descritta, "forte male alla testa, sensazione di pressione nella parte posteriore della testa e affaticamento per molti giorni consecutivi; sintomi si sono ridotti ed infinte spariti con l'aiuto di antidolorifici" difficilmente è correlata con questa immagine considerate le sue esigue dimensioni, quindi priva di effetti compressivi, e la regressione con antidolorifici nonostante il lievissimo aumento delle dimensioni (2,5 mm).
Sarebbe utile sapere se la RM sia stata effettuata anche con mezzo di contrasto e se questa piccola immagine sia stata impregnata da quest’ultimo.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
Buongiorno Dr.
La ringrazio per la tempestiva risposta.
Per la RM di novembre è stato usato il mezzo di contrasto. Tuttavia data la profondità in cui si trova questo accrescimento, dubito che si potrà mai sapere di cosa si tratti specificatamente. Si situa in uno "spazio" in cui è tipico notare questi casi anche in persone con ictus o con episodi di epilessia. Non si può precisare inoltre in quanto tempo si sia dilatato, ma la sha crescita apparentemente lenta lo definisce come un qualche cosa di benigno, ma da tenere sotto controllo.
I sintomi che ho citato sono quelli più soventi, quindi una sensazione di pressione alla testa, fitte alle tempie che durano quasi tutto l'arco della giornata. È capitato un paio di volte, a distanza di una settimana, di avvertire un leggero fischio all'orecchio destro.
Infine è ritenuto opportuno svolgere controlli regolarmente (il prossimo appunto, fissato nel mese di giugno), e nel caso la situazione dovesse rimanere stabile, far passare più mesi da un controllo e l'altro.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Gentile Ragazzo,

condivido pienamente quanto Le hanno detto riguardo i prossimi controlli RM.
Mi chiedevo soltanto se l’immagine in questione abbia assunto o meno il mezzo di contrasto, Lei sarebbe al corrente di questo particolare?

Cordialmente
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Utente
Utente
Salve,
Purtroppo questo particolare mi sfugge, credo lo abbia assunto ma non sono assolutamente certo. Quale sarebbe la differenza tra i due casi?
Nonostante sembrerebbe apparentemente una questione sotto controllo, sono molto preoccupato di potenziali cambiamenti improvvisi o peggiorativi.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Sulla benignità della formazione non cambia nulla, infatti anche le formazioni benigne possono avere un'impregnazione contrastografica. Era solo per differenziarlo da una cisti o altre alterazioni che non captano il mezzo di contrasto. Ma se Le hanno suggerito in tal modo evidentemente l’immagine è risultata impregnata dal mezzo di contrasto.

Cordialità
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Utente
Utente
Vi sono degli studi neurologici che possano prevedere la probabilità di una potenziale metastasi o peggioramento dalla condizione che ho descritto? mancano compleamente elementi da identificare o si tratta di un'evoluzione pressoché casuale?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
In base a quanto ha scritto finora in questo consulto, non è possibile fare delle previsioni, non essendoci elementi certi. Lei parla di metastasi, ma se la formazione è stata valutata benigna questa possibilità non c’è.
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Utente
Utente
La ringrazio per le sue precise risposte e per i suoi consulti puntuali.

Cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Prego, buona serata
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Utente
Utente
Buongiorno Dr.,

Le chiedo un ultimo parere dovuto ad un accortezza nelle precedenti risposte. Ho utilizzato in modo errato il termine metastasi; intendevo invece quali probabilità ci siano che questa formazione benigna possa mutare o aumentare di massa causando severe complicazioni, e in che potenziale lasso di tempo.
Negli scorsi giorni mi è anche capitato di avvertire un "solletico" alla testa che è perdurato per quasi tutto il giorno.
Tra un mese circa avrò consulti da altri enti ospedalieri. Eventualmente la terrò aggiornata.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.9k 2.4k
Come Le dicevo sopra, non avendo nessun elemento preciso non è possibile fare alcuna previsione né a maggior ragione dare delle percentuali che sarebbero incentrate sul nulla.
Sono certo che capirà.