Emicrania muscolo tensiva
Buongiorno.
Sono qui a chiedere un Vs. parere sull'iter da seguire per una cefalea di probabile origine muscolo tensiva di cui ho sempre sofferto ma che in questi giorni si è aggravata.
Sintetizzando al massimo ma sperando di essere chiaro, a 19 anni ho subito un trauma cranico che mi ha provocato una cervicalgia a livello c3 c4. Soffrendo di depressione di origine ansiosa, ho effettuato diverse terapie tra i 20 e i 28 anni a base di antidepressivi triciclici (Amitriptilina) e diazepam.
Per qualche anno sono stato bene.
Alla fine del 2007, a causa di pesanti problemi familiari, ho avuto una ricaduta. Mi sono rivolto a una psichiatra che mi ha prescritto duloxetina (60 mg) e diazepam. In questo periodo ho effettuato, sotto il suo controllo, una riduzione di benzodiazepine (assunevo 2.5 mg di bromazepan e 15 mg di diazepam) arrivando oggi ad assumere 5 mg di diazepam. Lo scalaggio è stato graduale.
Nell'ultima visita di controllo, l'8 maggio scorso, la specialista mi ha dimezzato la terapia a base di duloxetina trovandomi in ottima forma, nonostante da due giorni avessi cominciato a manifestare sintomi di mal di testa. Attualmente sto facendo sedute di fisioterapia (massaggi e pompage) per lenire il disturbo. Qualche giorno fa, ho assunto 5 gocce di bromazepam che mi ha portato sollievo al mal di testa per un giorno. E' dal 20 marzo che non scalo il diazepam, quindi mi sembra difficile (ma non impossibile) che il mal di testa e i fastidi muscolo tensivi possano provenire dalla scalaggio effettuato. Non darei neanche "la colpa" allo scalaggio della duloxetina, dato che i sintomi mi sono cominciati prima. Adesso cercherò di fare esercizi specifici di training e riprenderò un po' si attività sportiva, ma secondo voi potrebbe essere utile una visita neurologica o a un centro cefalee specializzato? E' chiaro che non vorrei, se fosse possibile, ritornare ad aumentare le bzd per ovvi motivi. Nonostante tutto, il mio umore è più che buono. Vi ringrazio per la vs. cortese disponibilità augurandovi buona giornata.
Sono qui a chiedere un Vs. parere sull'iter da seguire per una cefalea di probabile origine muscolo tensiva di cui ho sempre sofferto ma che in questi giorni si è aggravata.
Sintetizzando al massimo ma sperando di essere chiaro, a 19 anni ho subito un trauma cranico che mi ha provocato una cervicalgia a livello c3 c4. Soffrendo di depressione di origine ansiosa, ho effettuato diverse terapie tra i 20 e i 28 anni a base di antidepressivi triciclici (Amitriptilina) e diazepam.
Per qualche anno sono stato bene.
Alla fine del 2007, a causa di pesanti problemi familiari, ho avuto una ricaduta. Mi sono rivolto a una psichiatra che mi ha prescritto duloxetina (60 mg) e diazepam. In questo periodo ho effettuato, sotto il suo controllo, una riduzione di benzodiazepine (assunevo 2.5 mg di bromazepan e 15 mg di diazepam) arrivando oggi ad assumere 5 mg di diazepam. Lo scalaggio è stato graduale.
Nell'ultima visita di controllo, l'8 maggio scorso, la specialista mi ha dimezzato la terapia a base di duloxetina trovandomi in ottima forma, nonostante da due giorni avessi cominciato a manifestare sintomi di mal di testa. Attualmente sto facendo sedute di fisioterapia (massaggi e pompage) per lenire il disturbo. Qualche giorno fa, ho assunto 5 gocce di bromazepam che mi ha portato sollievo al mal di testa per un giorno. E' dal 20 marzo che non scalo il diazepam, quindi mi sembra difficile (ma non impossibile) che il mal di testa e i fastidi muscolo tensivi possano provenire dalla scalaggio effettuato. Non darei neanche "la colpa" allo scalaggio della duloxetina, dato che i sintomi mi sono cominciati prima. Adesso cercherò di fare esercizi specifici di training e riprenderò un po' si attività sportiva, ma secondo voi potrebbe essere utile una visita neurologica o a un centro cefalee specializzato? E' chiaro che non vorrei, se fosse possibile, ritornare ad aumentare le bzd per ovvi motivi. Nonostante tutto, il mio umore è più che buono. Vi ringrazio per la vs. cortese disponibilità augurandovi buona giornata.
[#2]
Ex utente
Gent.le dottor Vecchio,
i mal di testa sono aumentati esattamente dal 6 maggio u.s. Ricordo bene la data perchè l'8 dello stesso mese ho cominciato il divezzamento della duloxetina. Sono persistenti, quasi sempre presenti. Dolorabilità al collo e alla parte alta della schiena dove la fisiatra mi sta curando parecchie contratture con massaggi e pompage. Tanti anni fa un neurologo mi aveva diagnosticato cefalea muscolo tensiva, ma erano dolori episodici.
Dopo il trattamento fisiatrico la situazione migliora per un po'. Come dicevo, ho seguito, in questo ultimo anno e mezzo, un divezzamento da bdz, ma è dal 20 marzo che sono fermo allo stesso dosaggio.
La ringrazio per l'attenzione.
i mal di testa sono aumentati esattamente dal 6 maggio u.s. Ricordo bene la data perchè l'8 dello stesso mese ho cominciato il divezzamento della duloxetina. Sono persistenti, quasi sempre presenti. Dolorabilità al collo e alla parte alta della schiena dove la fisiatra mi sta curando parecchie contratture con massaggi e pompage. Tanti anni fa un neurologo mi aveva diagnosticato cefalea muscolo tensiva, ma erano dolori episodici.
Dopo il trattamento fisiatrico la situazione migliora per un po'. Come dicevo, ho seguito, in questo ultimo anno e mezzo, un divezzamento da bdz, ma è dal 20 marzo che sono fermo allo stesso dosaggio.
La ringrazio per l'attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.9k visite dal 03/06/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.