Demenza fronto temporale
Salve, vorrei sapere se il donepezil è indicato in caso di diagnosi di demenza allo stadio iniziale di natura incerta.
Mio padre (78 anni) ha visto un primo neurologo che gli ha diagnosticato uno stadio iniziale di parkinson (cura con madopar, mirapexin e sivastin mal riuscita perchè lo stordivano).
Ha poi effettuato nuova visita da un secondo specialista che ha diagnosticato corpi di lewy.
Ha poi effettuato una risonanza con esito di atrofia fronto temporale.
Il nuovo medico ha ribadito la sua diagnosi (non so se lewy e fronto temporale siano la stessa cosa) e prescritto donepezil.
Nei limiti di quanto possa emergere dal mio resoconto, vi chiedo se donepezil può essere comunque usato in presenza di una diagnosi, a questo punto, ancora incerta.
Grazie di cuore.
Mio padre (78 anni) ha visto un primo neurologo che gli ha diagnosticato uno stadio iniziale di parkinson (cura con madopar, mirapexin e sivastin mal riuscita perchè lo stordivano).
Ha poi effettuato nuova visita da un secondo specialista che ha diagnosticato corpi di lewy.
Ha poi effettuato una risonanza con esito di atrofia fronto temporale.
Il nuovo medico ha ribadito la sua diagnosi (non so se lewy e fronto temporale siano la stessa cosa) e prescritto donepezil.
Nei limiti di quanto possa emergere dal mio resoconto, vi chiedo se donepezil può essere comunque usato in presenza di una diagnosi, a questo punto, ancora incerta.
Grazie di cuore.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.7k 2.4k
Gentile Signora,
il donepezil ha come indicazione ufficiale, da scheda tecnica, la demenza di Alzheimer da lieve a moderatamente grave, tuttavia alcuni colleghi lo utilizzano anche in altri tipi di demenza dove il farmaco non è controindicato ma la sua efficacia è dubbia, anche se in alcuni casi ha dato qualche beneficio.
Cordiali saluti
il donepezil ha come indicazione ufficiale, da scheda tecnica, la demenza di Alzheimer da lieve a moderatamente grave, tuttavia alcuni colleghi lo utilizzano anche in altri tipi di demenza dove il farmaco non è controindicato ma la sua efficacia è dubbia, anche se in alcuni casi ha dato qualche beneficio.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#3]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Signora,
la demenza frontotemporale è diagnosticata clinicamente e con esami di neuroimaging come la TC o la RM encefalica in cui emerge un chiaro quadro di atrofia a livello dei lobi frontale e temporale, poi si valuta la sintomatologia.
Nei casi dubbi, per es. per differenziarla dalla demenza di Alzheimer, si può effettuare la PET (tomografia ad emissione di positroni).
La demenza frontotemporale è una forma diversa dalla demenza
a corpi di Lewy.
Cordialmente
la demenza frontotemporale è diagnosticata clinicamente e con esami di neuroimaging come la TC o la RM encefalica in cui emerge un chiaro quadro di atrofia a livello dei lobi frontale e temporale, poi si valuta la sintomatologia.
Nei casi dubbi, per es. per differenziarla dalla demenza di Alzheimer, si può effettuare la PET (tomografia ad emissione di positroni).
La demenza frontotemporale è una forma diversa dalla demenza
a corpi di Lewy.
Cordialmente
[#4]
Utente
Grazie dottore. Alla fine ieri ci hanno detto che poco importa identificare il tipo di demenza, perchè l'evoluzione è soggettiva e un farmaco specifico per tipologia non esiste. Ci hanno, dunque, prescritto il donepezil e ci hanno detto di tenere la mente allenata con esercizi tipo calcolo, ricordare brevi storie e similari.
Grazie ancora di vero cuore.
Grazie ancora di vero cuore.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.5k visite dal 05/11/2021.
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