Gonalgia al ginocchio per incarceramento nervo sensitivo

Gentile Staff,
ho 74 anni.Quattro anni fa ho subito un unitervento artroscopico per pulizia al ginocchio sx.
La ferita non si rimarginava,per cui successivamente subivo un intervento per sospetto neuroma del nervo infrapatellare del safeno.
La cicatrice rimaneva comunque sempre infiammata, con dolore, per cui dopo circa un anno veniva riaperta dallo stesso chirurgo dell'artroscopia.
Purtroppo, mentre la cicatrice si è regolarizzata, i dolori sono continuati e la cute non sopporta il contatto con tessuti che non siano assolutamente di puro cotone.
Per ridurre i dolori persistenti sono attualmente sottoposta a terapia antalgica, che però mi provoca sonnolenza durante il giorno, per cui non posso guidare l'automobile, per esempio.
Vi chiedo: non ci sarà il modo di cercare di togliere dall'intrappolamento questo nervo, che mi permetterebbe una vita normale?
C'e' uno specialista al quale potermi rivolgere?
Grazie e cordiali saluti.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Egregio signore,farei un'ecografia nella zona dell'intervento più una rmn.Se c'è qualcosa,bisognerebbe vederla e su questo si può ragionare.
Faccia sapere una volta eseguiti gli accertamenti consigliati
Cordialità

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Utente
Utente
Gentile Dott.Della Corte,
come potrà supporre, ho fatto diversi consulti da quando, dopo l'intervento, ho accusato questi dolori, e altrettanti accertamenti.
Le trascrivo l'esito della RM al ginocchio effettuata in data 27/5/08:
Condropatia rotulea con assottigliamento della cartilagine particolarmente marcata in corrispondenza della cresta.
Non segni di versamento articolare.
Note di meniscopatia degenerativa e di contropatia femoro-tibiale interna ed esterna senza tuttavia significativa perdita della cartilagine ialina.
Non sono riconoscibili segni di lesione dei legamenti crociati e o dei collaterali.
Tendinoborsite del semimembranoso.

A sua disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento, porgo cordiali saluti.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Gent.le Signora,mi pare che manchi ancora l'ecotomografia.
Se Lei è stata vista da molti Colleghi,immagino che sia stata vista anche da qualche Neurochirurgo della sua zona;questo Collega come si è espresso?,avrà prospettato la possibilità di un intervento esplorativo/
decompressivo...,le avranno fatto delle infiltrazioni locali(con risultati nulli,temporanei,parziali?).
Risponda a queste mie domande ed esegua l'ecotomografia in corrispondenza della zona d'intervento (si dovrebbe poter vedere la zona di compressione/intrapolamento del nervo).
A presto e cordialità
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Utente
Utente
Gentile Dottore,
le scrivo ancora dato che oggi sono in possesso degli esami da Lei richiesti.
Sono stata visitata da un neurologo il quale ha scartato
la possibilità di intervenire chirurgicamente.Mi ha spiegato che, secondo lui, il nervo è sfilacciato e essendo stata aperta per tre volte la stessa ferita, questo ha contribuito a sensibilizzare ancora di più.
Ho subìto delle infiltrazioni che non mi hanno però portato sollievo, ma il contrario.
Le chiedo, per una chiarezza del mio "iter", se posso spedirle al suo indirizzo di posta privato (dato che in questa sede ritengo non si possa) un foglio di excel dove ho riportato tutte le mie "tappe".
Nel frattempo, porgo cordiali saluti
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Va bene,faccia come ritiene.