Cefalea
Salve, torno a scrivere dopo qualche mese dalla comparsa della mia cefalea.
In questo periodo ho avuto modo di osservarla meglio: compare in concomitanza a situazioni di stress.
Quando arriva si concentra nella parte centrale, grava sugli occhi, che diventano stanchi e a volte secchi.
A volte si allevia davanti e l'avverto più sulla nuca, specie se ho lavorato sui dorsali o ho mantenute delle posture che affaticano il collo e il trapezio.
Questo tipo di mal di testa a volte è molto intenso però generalmente è costante e mi fa sentire spossata e in generale come se avessi la febbre, con inappetenza e una leggera nausea.
Quando mi viene ho paura che possa peggiorarmi, che la testa possa esplodere dall'interno e fatico ad addormentarmi per timore che possa accadere mentre dormo.
Invece con il sonno migliora e lo so... ma sono una persona ansiosa e mi faccio dei film mentali.
Ieri il mal di testa mi è venuto mentre spiegavo una lezione e i ragazzi facevano rumore (mi innervosivano), ma la mattina mentre stavo andando a lavoro ho avuto una scarica di tachicardia e per un attimo ho visto nero con il timore di svenire.
Sarà stato un attacco di panico?
Questo mal di testa si cronicizzerà se non faccio una cura preventiva e continuo a gestirmelo a mio modo con stretching e tanta pazienza?
Grazie a chi risponderà.
In questo periodo ho avuto modo di osservarla meglio: compare in concomitanza a situazioni di stress.
Quando arriva si concentra nella parte centrale, grava sugli occhi, che diventano stanchi e a volte secchi.
A volte si allevia davanti e l'avverto più sulla nuca, specie se ho lavorato sui dorsali o ho mantenute delle posture che affaticano il collo e il trapezio.
Questo tipo di mal di testa a volte è molto intenso però generalmente è costante e mi fa sentire spossata e in generale come se avessi la febbre, con inappetenza e una leggera nausea.
Quando mi viene ho paura che possa peggiorarmi, che la testa possa esplodere dall'interno e fatico ad addormentarmi per timore che possa accadere mentre dormo.
Invece con il sonno migliora e lo so... ma sono una persona ansiosa e mi faccio dei film mentali.
Ieri il mal di testa mi è venuto mentre spiegavo una lezione e i ragazzi facevano rumore (mi innervosivano), ma la mattina mentre stavo andando a lavoro ho avuto una scarica di tachicardia e per un attimo ho visto nero con il timore di svenire.
Sarà stato un attacco di panico?
Questo mal di testa si cronicizzerà se non faccio una cura preventiva e continuo a gestirmelo a mio modo con stretching e tanta pazienza?
Grazie a chi risponderà.
[#1]
Gentile Utente,
mi sembra essere di fronte ad una cefalea tensiva come già ipotizzato dal neurologo a cui si è rivolta.
Ovviamente una terapia di prevenzione è indicata e consigliabile sia per il Suo personale benessere sia per evitare il rischio della cronicizzazione.
Ne parli con un neurologo esperto in cefalee.
Cordiali saluti
mi sembra essere di fronte ad una cefalea tensiva come già ipotizzato dal neurologo a cui si è rivolta.
Ovviamente una terapia di prevenzione è indicata e consigliabile sia per il Suo personale benessere sia per evitare il rischio della cronicizzazione.
Ne parli con un neurologo esperto in cefalee.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie per la risposta, su suggerimenti di una dottoressa esperta in terapia del dolore ho tentato la strada degli integratori per un mese: pineal tens e keryne. In verità ho assunto solo pineal tens e ho notato dei miglioramenti nei primi 15 gg, successivamente il mal di testa tornava a presentarsi e adesso che ho ripreso gli impegni quotidiani a pieno ritmo mi sento molto tesa. Quand'è che un mal di testa cronicizza? Quando gli si da modo di presentarsi spesso?
[#3]
Non c’è una regola per tutti e poi non sempre un mal di testa cronicizza, dipende da tante variabili individuali.
Diciamo che una delle cause più frequenti è l’abuso di antidolorifici ma penso che non sia il Suo caso.
Si manifesta spesso quando si riesce ad individuare un fattore scatenante e non lo si rimuove.
Cordialmente
Diciamo che una delle cause più frequenti è l’abuso di antidolorifici ma penso che non sia il Suo caso.
Si manifesta spesso quando si riesce ad individuare un fattore scatenante e non lo si rimuove.
Cordialmente
[#4]
Utente
Grazie dottore per il chiarimento. Ho ricontatto la dottoressa che mi ha visitato e seguito e visto che sembra che il mio mal di testa è innescato dal mio essere sempre molto tesa e incapace di un sonno ristoratore, mi ha invitato ad assumere l'integratore Saffril (mattina e sera, anche se sul foglio illustrativo è consigliata una sola dose la sera), qualora non funzionasse allora proveremo con il laroxil. Che cosa ne pensa?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 949 visite dal 12/10/2021.
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Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.