Neuropatia intercostale

sono affetta da neuropatia intercostale cronica delle radici D6,D7 e D8,caratterizzata da accessi di dolore fortissimoche compromette le normali attività sociali, scolastiche e lavorative. tale sintomatologia si e presentata nel dicembre 2005 in concomitanza con un embolia polmonare e un conseguente infarto polmonare, regredita la patologia polmonare è residuato un dolore in sede toracica sinistra che col tempo è andato aggravandosi tanto che nel giugno 2006 sono stata presa in cura nelreparto di terapia antalgica,dopo un periodo di trattamento farmacologico e con infiltrazionilocalinon essendo la sintomatologia piu controllabile con metodiche tradizionali non invasive sono stata sottoposta a due interventi di termorizotomia dei nervi intercostali e in attesa del terzo interento, avendo effetti benefici limitati nel tempo volevo chiedere se siete a conoscienza di altri tipi cura per questo problema,dicendovi inoltre che i medici con cui sono in cura rifiutano di sottopormi ad alcolizzazione dei nervi e a posizionamento di stimolatore midollare, sono attualmente in cura antalgica con cerotti di morfina da 25 ml con continue e acute crisi di dolore in attesa del terzo intervento di termorizotomia
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Neurologo, Medico fisiatra, Psichiatra, Medico dello sport, Neonatologo attivo dal 2008 al 2016
Neurologo, Medico fisiatra, Psichiatra, Medico dello sport, Neonatologo
Gentile utente,
la sintomatologia di cui e' affetta e' molto resistente ai comuni approcci farmacologici di tipo antalgico "classico",per cui segua il programma in atto,augurandoLe una progressiva modulazione del dolore che potrebbe esser aiutata da farmaci come il gabapentin,se non lo ha gia' provato,e,comunque sentito il parere delSuo Medico di fiducia.
Cordiali saluti
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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Professor Alberto Grasso la ringrazio per aver preso in considerazione il mio caso ,
ho già affrontato all'inizio della mia malattia la terapia con: gabapentin, lirica, bruffen, tralodie e infiltrazione di cortisone e anestetici che hanno dato scarsi risultati,ultimamente sotto prescrizione del medico di terapia antalgica dal quale sono seguita sto assumendo due pastiglie al giorno dell'integratore alimentare NORMAST più 5 ml di oxicontin anch'essi con scarsi risultati in quanto il dolore è continuo e persiste da ormai tre mesi ,come ho gia scritto precedentemente sono in attesa del terzo intervento di termorizzotomia; la preoccupazione nasce dal fatto che si possano efettuare solo 5 di questi interventi , ed io in un anno sto gia per afrontare il terzo la mia domanda sorge adesso dopo aver effettuato tutti e 5 gli interventi come potrò affrontare la situazione di malattia?