Risvegli notturni anomali e ansia
Buonasera, Sono un ragazzo di 25 anni, sono fumatore da 10 e non pratico molto sport ma mi muovo parecchio.
Da 3 anni ho dei bruschi risvegli notturni dove in stato di semi- coscienza mi sembra di soffocare ma non capendo cosa succede mi alzo di scatto e urlo.
Mi succede una volta al mese di media ma è terrificante perché non so il motivo per il quale io sia in piedi con la tachicardia e poi mi rendo conto di aver avuto questa "crisi".
La mia ragazza mi ha detto che una notte mi ha visto avere un episodio in cui mi contorcevo come avessi un attacco epilettico, addirittura mi ha detto che ho inarcato le braccia e la schiena in maniera innaturale, di giorno mi sveglio con dolori muscolari e a volte ho delle scosse elettriche a mani, piedi e gambe, ma leggerissime, quasi sempre mal di testa al risveglio che passa dopo poco e mi mozzico sempre la lingua perché mi sveglio con tagli e dolore.
Dormo ormai malissimo.
Secondo lei devo fare esami?
Grazie.
Da 3 anni ho dei bruschi risvegli notturni dove in stato di semi- coscienza mi sembra di soffocare ma non capendo cosa succede mi alzo di scatto e urlo.
Mi succede una volta al mese di media ma è terrificante perché non so il motivo per il quale io sia in piedi con la tachicardia e poi mi rendo conto di aver avuto questa "crisi".
La mia ragazza mi ha detto che una notte mi ha visto avere un episodio in cui mi contorcevo come avessi un attacco epilettico, addirittura mi ha detto che ho inarcato le braccia e la schiena in maniera innaturale, di giorno mi sveglio con dolori muscolari e a volte ho delle scosse elettriche a mani, piedi e gambe, ma leggerissime, quasi sempre mal di testa al risveglio che passa dopo poco e mi mozzico sempre la lingua perché mi sveglio con tagli e dolore.
Dormo ormai malissimo.
Secondo lei devo fare esami?
Grazie.
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Gentile Ragazzo,
da quanto scrive ritengo che debba approfondire il caso, non perché sospetti chissà cosa ma per avere una diagnosi corretta ed un’adeguata terapia.
Le posso proporre due vie da percorrere, visita neurologica con eventuali esami diagnostici, per es. un eeg, o rivolgersi ad un Centro di medicina del sonno dove verosimilmente verrà sottoposto ad esami strumentali, per es. una polisonnografia che comprende anche la registrazione elettroencefalografica.
Le consiglierei la seconda opzione così da effettuare gli esami nel sonno considerato che il disturbo si verifica in questa condizione.
Cordiali saluti
da quanto scrive ritengo che debba approfondire il caso, non perché sospetti chissà cosa ma per avere una diagnosi corretta ed un’adeguata terapia.
Le posso proporre due vie da percorrere, visita neurologica con eventuali esami diagnostici, per es. un eeg, o rivolgersi ad un Centro di medicina del sonno dove verosimilmente verrà sottoposto ad esami strumentali, per es. una polisonnografia che comprende anche la registrazione elettroencefalografica.
Le consiglierei la seconda opzione così da effettuare gli esami nel sonno considerato che il disturbo si verifica in questa condizione.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 18/09/2021.
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