Informazioni malformazione di chiari
Buongiorno, scrivo qua perché in neurochirurgia non ho trovato risposta.
So che per dare una risposta forse occorre vedere le immagini della RM, la neurologa che mi segua ha detto che la discesa le sembra troppo minima per dare disturbi, però in qualsiasi caso mi hanno detto per per scrupolo si fa una visita neurochirurgica, ma ha detto anche tra un anno, io però la farò il prima possibile comunque.
Però sinceramente vorrei delle lucidazioni generali riguardo questa ptosi delle tonsille cerebellari che mi hanno trovato per caso facendo la risonanza.
Vorrei sapere queste domande:
1) posso fare sport ora come ora o sforzi?
2) è una malformazione degenerativa che per tutta la vita dovrò tenere sotto controllo periodicamente?
Intanto grazie...
So che per dare una risposta forse occorre vedere le immagini della RM, la neurologa che mi segua ha detto che la discesa le sembra troppo minima per dare disturbi, però in qualsiasi caso mi hanno detto per per scrupolo si fa una visita neurochirurgica, ma ha detto anche tra un anno, io però la farò il prima possibile comunque.
Però sinceramente vorrei delle lucidazioni generali riguardo questa ptosi delle tonsille cerebellari che mi hanno trovato per caso facendo la risonanza.
Vorrei sapere queste domande:
1) posso fare sport ora come ora o sforzi?
2) è una malformazione degenerativa che per tutta la vita dovrò tenere sotto controllo periodicamente?
Intanto grazie...
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
6.6k 358
Egregio Paziente,
l'anomalia di Chiari è molto spesso un reperto occasionale, a seguito di una Risonanza effettuata per altri motivi, e consiste in una procidenza delle amigdale del cervelletto oltre il limite del foro grande occipitale. Ciò è determinato molto spesso da una ristrettezza congenita della fossa cranica posteriore e non è collegato ad alcuna alterazione delle strutture endocraniche e midollari. In altri casi, invece, la malformazione di Chiari si associa ad un quadro di siringomielia, ossia la presenza di cavità nell'interno del canale midollare. Le due condizioni sono collegate fra di loro dal punto di vista patogenetico. Se, quindi, la malformazione di Chiari è di tipo 1 e non è associata ad alcun disturbo non è strettamente necessario fare un monitoraggio nel tempo, diversamente se coesiste siringomielia è indicato sottoporsi ad un certo follow-up dal punto di vista clinico e strumentale.
Cordialmente
l'anomalia di Chiari è molto spesso un reperto occasionale, a seguito di una Risonanza effettuata per altri motivi, e consiste in una procidenza delle amigdale del cervelletto oltre il limite del foro grande occipitale. Ciò è determinato molto spesso da una ristrettezza congenita della fossa cranica posteriore e non è collegato ad alcuna alterazione delle strutture endocraniche e midollari. In altri casi, invece, la malformazione di Chiari si associa ad un quadro di siringomielia, ossia la presenza di cavità nell'interno del canale midollare. Le due condizioni sono collegate fra di loro dal punto di vista patogenetico. Se, quindi, la malformazione di Chiari è di tipo 1 e non è associata ad alcun disturbo non è strettamente necessario fare un monitoraggio nel tempo, diversamente se coesiste siringomielia è indicato sottoporsi ad un certo follow-up dal punto di vista clinico e strumentale.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
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Utente
Molto gentile la ringrazio. Ma come faccio a sapere se ho il tipo 1 o altri tipi? E come faccio a sapere se ho la siringomielia? Le allegherei molto volentieri le immagini ma non si può purtroppo, vorrei sapere se devo limitarmi nel fare sport o una vita normale , avendo 19 anni ho una vita abbastanza attiva e vorrei sapere se questo può portare a complicanze. Grazie ancora le auguro buona giornata
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
6.6k 358
La siringomielia viene diagnosticata attraverso una Risonanza della colonna vertebrale che consente di valutare lo stato del midollo. La definizione del tipo di Chiari si effettua misurando il grado di procidenza delle tonsille cerebellari oltre il limite del foro grande occipitale. Se lo desidera, può contattarmi sulla mia mail e si potrebbe anche stabilire un video-.consulto per mostrarmi le immagini delle indagini eseguite.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 11/09/2021.
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