Formicolio alle dita delle mani

Buongiorno Dottori,

Ho 50 anni,

premessa: soffro da anni di dolori alla schiena, non sono continui ma circa 4 o 5 volte l'anno mi vengono perchè faccio alcuni movimenti secchi (mi chino per prendere qualcosa... ) , faccio poca attività fisica ultimamente specie in questo periodo di Covid, tra l'altro sono nella seconda quarantena quindi quasi 20 giorni che non mi muovo di casa, ma sto bene a parte questo. Pressione sanguigna nella norma, la misuro si e no qualche volta a settimana.

da anni, non mi ricordo se da un paio di anni o più, quando tengo con la mano sinistra lo smartphone la sera ma anche di giorno e sono sdraiato, dopo poco, a volte quasi dopo un paio di minuti, sento un intropidimento al mignolo sinistro, solo il mignolo sx ed è, oltre che fastidioso, doloroso. Devo muovere la mano per qualche secondo e poi passa.

A volte, quando mi alzo dal letto ho del formicolio alle mani, in genere non tutte le dita ed in genere non tutte e due le mani, per esempio stamattina mi sono svegliato con un formicolio alla mano destra, al mignolo, anulare e medio e sentivo pure le gambe stanche.
La cosa un po' particolare di questa volta è stata che mi sono alzato, ho mosso le dita e questo formicolio è durato per circa una decina di minuti.
In genere passa subito ma sta volta è durato di più del solito.

Insieme a questo formicolio alle 3 dita della mano dx, sentivo le gambe deboli ma non avevo formicolio alle dita delle gambe
Mi sono subito preoccupato perchè avevo anche un po' la vista abbassata, nella lettura.
Volevo chiedervi se potrebbero essere sintomi che portano alla Sclerosi Multipla oppure potrebbero essere riconducibili al problema dell'ernia che fose ho oppure anche alla circolazione sanguigna?

Ultimamente faccio uso di integratori come il N-Acetyl Cisteina, Saw Palmetto e Biotina, credo si capisca per cosa

Grazie infinite.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

una sintomatologia discontinua che varia secondo le posizioni e i movimenti non fa pensare la SM.
Potrebbe trattarsi di un problema compressivo di singoli nervi.
È indicata una visita neurologica ed eventuali esami diagnostici se il collega dovesse ritenerli utili, per es. un’EMG.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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