Lesioni sostanza bianca sottocorticale

Gentile dottore/dottoressa, vi contatto per un parere riguardo alla mia situazione clinica.
Sono seguita dal 2012 in un centro per malattie demielinizzanti per lesioni nella "sostanza bianca encefalica di probabile natura vascolare / vasculitica.
" Dal 2010 ripetuti episodi di emicrania poi nel 2012 episodio di ipostenia ed ipoestesia dell' emisoma sinistra e disturbi visivi per i quali sono stata ricoverata.
Durante il ricovero sono stati eseguiti una serie di accertamenti che risultano sostanzialmente nei limiti (alterato antitrombina III 0. 32 g/l, v.
n. 0. 22 - 0, 29; proteina S 51 v.
n. 75-125.
Dal 2012 all' ultima risonanza magnetica effettuata ad aprile 2021 "le lesioni risultano immodificate, mantengono piccolissime dimensioni e caratteri di natura micro- vascolare" (secondo l'ultimo referto " sporadici ed aspecifici esiti gliotici si rivelano in corrispondenza della sostanza bianca sottocorticale frontale biemisferica e fronro- opercolare destra... ".
) Negli anni è risultato positivo un controllo di Lac.
Negativi il monitoraggio embolico e la genetica per CADASIL, CARASAL E CARASIL... Anche i potenziali evocati sono sempre risultati normali.
Ad un esame Holter ECG dei sette giorni, rilievo di due episodi di Bav II grado Mobitz 2 di breve durata senza pausa patologica per il quale viene prescritta terapia di cardicor 2. 5 sospeso dal 2019 per gravidanza e allattamento.
Dal 2019 ipotiroidismo poi ipertiroidismo, adesso funzionalità tiroidea nella norma.
Il mio probelma è che negli anni ho ripetuti periodi di dolore sopratutto all' emisoma sinistra (sensazione di pesantezza, formicolio e bruciore), fortissimi disturbi di cefalea (anche mia madre ne soffriva prima avere un'ischemia cerebrale all' età di 42 anni) e disturbi visivi (visual snow, ultimamente vedo doppio ma ai controlli più approfonditi della vista non risulta mai niente), sopratutto in periodi di stress emotivo e lavorativo come mi sta succedendo ultimamente. A causa di una situazione lavorativa molto tossica ho iniziato negli ultimi mesi ad accusare questi sintomi in maniera continuativa perché sono praticamente sempre in ansia e non riesco a rivolgermi allo psichiatra per paura delle eventuali cure che potrebbe prescrivere. Una volta la neurologa mi ha prescritto il cortisone che non mi ha risolto niente, anzi mi ha solo dato un sacco di problemi psichici (attacchi di panico, depersonalizzazione e derealizzazione).
Sono ormai più di 10 anni di sofferenza senza una diagnosi, cosa mi consigliate?
Grazie in anticipo per l'attenzione.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Signora,

la sintomatologia descritta sembrerebbe di origine ansiosa, almeno da quanto scrive. Mi sembra di capire che Le hanno già consigliato una visita psichiatrica, non abbia timori ad effettuarla e riferisca allo specialista i Suoi dubbi relativamente ad eventuali farmaci prescritti, il collega Le spiegherà tutto. Consideri che Le potrebbe anche essere proposta una psicoterapia, ovviamente non è possibile da questa postazione essere più precisi.
Vivere da 10 anni con questi episodi ricorrenti abbassa drasticamente la qualità della vita, basterebbe questa riflessione per farle decidere di effettuare la visita specialistica.
Utile anche una consulenza neurologica per definire il tipo di cefalea.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Ictus

Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.

Leggi tutto