Sospetta nevralgia del trigemino?
Salve,
Sono una ragazza di 24 anni e da più di due anni soffro di attacchi molto intensi di dolore al lato destro del viso, dall’occhio fino alla guancia.
Tutto è iniziato da un caso di oftalmoplegia internucleare all’occhio sinistro, dopo il quale ho fatto un rm che è risultata negativa.
Dopo un mese l’occhio è tornato normale, e anche l’esame del fondo oculare era nei limiti normali.
Tuttavia ho iniziato ad avere questi attacchi improvvisi.
Oltre al dolore al viso, provo una forte sensazione di spossatezza, vertigini, perdita di equilibrio e fitte all’occhio. In particolare, le pupille oscillano velocemente da destra a sinistra provocandomi forti giramenti di testa. Spesso il dolore facciale è anche accompagnato da bruciori lancinanti alla gamba sinistra.
I sintomi non sono costanti nel tempo, possono scomparire per alcuni mesi per poi ricomparire per una decina di giorni, soprattutto a seguito di sbalzi di temperatura / lieve raffreddore.
Ho fatto varie TAC, esami del sangue, ecodoppler, ma senza mai ricevere una diagnosi definitiva.
Sono anche andata dal neurologo, che mi prescritto un’altra RM all’encefalo + RM al massiccio facciale con mdc + RM colonna lombo sacrale e mi ha consigliato di assumere Laroxyl.
Ho effettuato anche un’elettromiografia agli arti inferiori per il dolore alla gamba che ha evidenziato una moderata sofferenza muscolare neurogena cronica diffusa agli arti inferiori, più marcata nel territorio di pertinenza radicolare L5 e a sinistra, con denervazione in atto in tale territorio a destra.
I risultati della recente RM indicano che nel tronco encefalico, sul versante destro, al passaggio tra midollo allungato, ponte e mesenfacelo e peduncolo cerebrale, si evidenza una focale alterazione del segnale a contorni sfumati, caratterizzata da iperintensità T2 dipendente, tenue ipointensità in T1 che non mostra incremento del segnale dopo somministrazione di mezzo di contrasto.
Il referto non mostra caratteristiche specifiche.
Potrebbe essere espressione di focolaio di demielinizzazione e giustificare la sintomalotologia nevrotica trigeminale.
Una puntiforme, analoga alterazione del segnale sembra apprezzabile a livello della porzione medio posteriore del tronco del corpo calloso
Purtroppo la mia prossima visita dal neurologo è a metà settembre e sono un po’ in ansia, e per questo vorrei chiedere gentilmente un vostro consulto sulla RM.
Potrebbe trattarsi effettivamente di nevralgia del trigemino o è necessario effettuare ulteriori esami per valutare altre patologie?
Grazie mille in anticipo
Cordiali saluti
Sono una ragazza di 24 anni e da più di due anni soffro di attacchi molto intensi di dolore al lato destro del viso, dall’occhio fino alla guancia.
Tutto è iniziato da un caso di oftalmoplegia internucleare all’occhio sinistro, dopo il quale ho fatto un rm che è risultata negativa.
Dopo un mese l’occhio è tornato normale, e anche l’esame del fondo oculare era nei limiti normali.
Tuttavia ho iniziato ad avere questi attacchi improvvisi.
Oltre al dolore al viso, provo una forte sensazione di spossatezza, vertigini, perdita di equilibrio e fitte all’occhio. In particolare, le pupille oscillano velocemente da destra a sinistra provocandomi forti giramenti di testa. Spesso il dolore facciale è anche accompagnato da bruciori lancinanti alla gamba sinistra.
I sintomi non sono costanti nel tempo, possono scomparire per alcuni mesi per poi ricomparire per una decina di giorni, soprattutto a seguito di sbalzi di temperatura / lieve raffreddore.
Ho fatto varie TAC, esami del sangue, ecodoppler, ma senza mai ricevere una diagnosi definitiva.
Sono anche andata dal neurologo, che mi prescritto un’altra RM all’encefalo + RM al massiccio facciale con mdc + RM colonna lombo sacrale e mi ha consigliato di assumere Laroxyl.
Ho effettuato anche un’elettromiografia agli arti inferiori per il dolore alla gamba che ha evidenziato una moderata sofferenza muscolare neurogena cronica diffusa agli arti inferiori, più marcata nel territorio di pertinenza radicolare L5 e a sinistra, con denervazione in atto in tale territorio a destra.
I risultati della recente RM indicano che nel tronco encefalico, sul versante destro, al passaggio tra midollo allungato, ponte e mesenfacelo e peduncolo cerebrale, si evidenza una focale alterazione del segnale a contorni sfumati, caratterizzata da iperintensità T2 dipendente, tenue ipointensità in T1 che non mostra incremento del segnale dopo somministrazione di mezzo di contrasto.
Il referto non mostra caratteristiche specifiche.
Potrebbe essere espressione di focolaio di demielinizzazione e giustificare la sintomalotologia nevrotica trigeminale.
Una puntiforme, analoga alterazione del segnale sembra apprezzabile a livello della porzione medio posteriore del tronco del corpo calloso
Purtroppo la mia prossima visita dal neurologo è a metà settembre e sono un po’ in ansia, e per questo vorrei chiedere gentilmente un vostro consulto sulla RM.
Potrebbe trattarsi effettivamente di nevralgia del trigemino o è necessario effettuare ulteriori esami per valutare altre patologie?
Grazie mille in anticipo
Cordiali saluti
[#1]
Gentile Signora,
se venisse confermata la natura infiammatoria-demielinizzante della "focale alterazione di segnale", la sintomatologia algica facciale può compatibile con tale reperto.
Ovviamente deve essere il Suo neurologo a visionare direttamente le immagini dell’esame e verificare l’eventuale correlazione tra le le due cose.
La puntiforme alterazione a carico del corpo calloso potrebbe starci con la natura infiammatoria del problema, sempre a livello di pura ipotesi a distanza.
Cordiali saluti
se venisse confermata la natura infiammatoria-demielinizzante della "focale alterazione di segnale", la sintomatologia algica facciale può compatibile con tale reperto.
Ovviamente deve essere il Suo neurologo a visionare direttamente le immagini dell’esame e verificare l’eventuale correlazione tra le le due cose.
La puntiforme alterazione a carico del corpo calloso potrebbe starci con la natura infiammatoria del problema, sempre a livello di pura ipotesi a distanza.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.7k visite dal 06/08/2021.
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