Aiuto! Emicrania insopportabile da 20 anni
Gentili dottori,
Ho veramente bisogno del vostro aiuto.
Sono una ragazza di quasi 30 anni e soffro di emicrania da quando ne avevo circa 10!
Il dolore si presenta prevalentemente a sinistra ma talvolta anche a destra, in modo pulsante e invalidante.
Non riesco a far nulla.
Persino quando respiro le pulsazioni alla tempia aumentano e sento come delle coltellate alla testa.
Da quando sono piccola ho cominciato a dover quindi ricorrere ad analgesici.
Inizia con le Moment, che però avevano un effetto blando.
Provavi poi col paracetamolo, senza alcun tipo di beneficio.
Passai quindi alle Oki, e da lì tutto è peggiorato.
Ormai praticamente solo le Oki mi fanno un po' di effetto, ma dovendole assumere anche per i dolori mestruali, da sempre molto molto forti, credo di avere ormai una dipendenza ed anche l'emicrania aumenta sempre più di frequenza.
Ormai mi viene almeno 3 giorni a settimana e ho calcolato che consumo, tra ciclo ed emicrania, circa 25 oki al mese.
Da tanti anni soffro quindi anche di gastrite e dolore di stomaco; questo anche perché spesso l'emicrania mi viene mentre sono fuori e non ho a disposizione qualcosa da mangiare immediatamente, dovendola assumere quindi a stomaco vuoto.
Non ho fatto una gastroscopia, ma solo quasi certa che rischio l'ulcera, continuando così!
Qualche anno fa ho fatto una visita neurologica, e il medico mi diede Inderal, per 6 mesi circa.
Inutile dire che non ho avuto alcun tipo di beneficio, neppure minimo, e quindi continuai ad usare le oki.
Le mie analisi del sangue sono ok.
Ho il setto leggermente deviato; utero retroverso, ovaio policistico non trattato con pillola perché ho dei fibroadenomi al seno, incompatibili con l'assunzione di anticoncezionali.
Sono normopeso più o meno (alta 1, 68cm, peso 52kg).
Ho bisogno di aiuto.
Questa emicrania mi sta impedendo di vivere!
Cosa posso fare?
Che farmaci dovrei assumere per curare efficacemente il problema senza rovinarmi lo stomaco in maniera irreparabile?
Ho veramente bisogno del vostro aiuto.
Sono una ragazza di quasi 30 anni e soffro di emicrania da quando ne avevo circa 10!
Il dolore si presenta prevalentemente a sinistra ma talvolta anche a destra, in modo pulsante e invalidante.
Non riesco a far nulla.
Persino quando respiro le pulsazioni alla tempia aumentano e sento come delle coltellate alla testa.
Da quando sono piccola ho cominciato a dover quindi ricorrere ad analgesici.
Inizia con le Moment, che però avevano un effetto blando.
Provavi poi col paracetamolo, senza alcun tipo di beneficio.
Passai quindi alle Oki, e da lì tutto è peggiorato.
Ormai praticamente solo le Oki mi fanno un po' di effetto, ma dovendole assumere anche per i dolori mestruali, da sempre molto molto forti, credo di avere ormai una dipendenza ed anche l'emicrania aumenta sempre più di frequenza.
Ormai mi viene almeno 3 giorni a settimana e ho calcolato che consumo, tra ciclo ed emicrania, circa 25 oki al mese.
Da tanti anni soffro quindi anche di gastrite e dolore di stomaco; questo anche perché spesso l'emicrania mi viene mentre sono fuori e non ho a disposizione qualcosa da mangiare immediatamente, dovendola assumere quindi a stomaco vuoto.
Non ho fatto una gastroscopia, ma solo quasi certa che rischio l'ulcera, continuando così!
Qualche anno fa ho fatto una visita neurologica, e il medico mi diede Inderal, per 6 mesi circa.
Inutile dire che non ho avuto alcun tipo di beneficio, neppure minimo, e quindi continuai ad usare le oki.
Le mie analisi del sangue sono ok.
Ho il setto leggermente deviato; utero retroverso, ovaio policistico non trattato con pillola perché ho dei fibroadenomi al seno, incompatibili con l'assunzione di anticoncezionali.
Sono normopeso più o meno (alta 1, 68cm, peso 52kg).
Ho bisogno di aiuto.
Questa emicrania mi sta impedendo di vivere!
Cosa posso fare?
Che farmaci dovrei assumere per curare efficacemente il problema senza rovinarmi lo stomaco in maniera irreparabile?
[#1]
Gentile Utente,
probabilmente si è sviluppata una cefalea da abuso che andrebbe trattata in centri specializzati.
Il problema è a monte, l'assenza di una terapia di prevenzione adeguata associata ad abuso di oki ha cronicizzato l’emicrania.
Capisco che l'inderal non abbia dato nessun beneficio ma esistono anche tanti altri farmaci utilizzati in tal senso, alcuni di prima scelta.
Il mio consiglio è di rivolgersi ad un neurologo esperto in cefalee per vedere se ancora il Suo caso è recuperabile con altra tipologia di farmaci di prevenzione o se deve ricorrere a disintossicazione in centri specializzati.
Parli pure col medico curante per vedere se considera opportuno una terapia con gastroprotettori per alcune settimane.
Cordiali saluti
probabilmente si è sviluppata una cefalea da abuso che andrebbe trattata in centri specializzati.
Il problema è a monte, l'assenza di una terapia di prevenzione adeguata associata ad abuso di oki ha cronicizzato l’emicrania.
Capisco che l'inderal non abbia dato nessun beneficio ma esistono anche tanti altri farmaci utilizzati in tal senso, alcuni di prima scelta.
Il mio consiglio è di rivolgersi ad un neurologo esperto in cefalee per vedere se ancora il Suo caso è recuperabile con altra tipologia di farmaci di prevenzione o se deve ricorrere a disintossicazione in centri specializzati.
Parli pure col medico curante per vedere se considera opportuno una terapia con gastroprotettori per alcune settimane.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 05/08/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emicrania
L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.