Odore di bruciato e altro
Egregi Dottori, da molti mesi sto avendo problemi di olfatto, la prima volta un odore di bruciato che pensavo provenisse da una lampada, poi altre volte odore tipo naftalina, altre volte mi è capitato di sentire più forte del solito l'odore del cibo cucinato, anche dopo la fine della cena, poi magari passavano settimane senza avere il disturbo che poi si ripresentava.
Stanotte mi sono svegliato e di nuovo ho sentito un odore tipo zampirone.
Ho letto vari consulti di altre persone con disturbi simili e consigli di fare visita otorino o neurologica a cui sarebbe seguita molto probabilmente una RMN encefalo.
Stamattina preso dal panico (sono un soggetto estremamente ansioso con diagnosi di ansia generalizzata), ho chiamato alcuni centri ed in uno ho trovato disponibilità per fare una RMN encefalo, e visto che ho tergiversato per troppo tempo, l'ho appena eseguita ma solo lunedì avrò il referto (RMN encefalo e tronco encefalico).
Mi rendo conto perfettamente che avrei dovuto prima consultare uno specialista (cosa che farò sicuramente dopo aver ritirato il referto) perché la mia paura era appunto fare la risonanza e il conseguente timore di un tumore cerebrale, è possibile che l'esame effettuato (nel caso risultasse negativo) potrà escludere quanto meno appunto un tumore cerebrale oppure lo specialista me lo farà sicuramente ripetere col contrasto?
Ripeto che capisco di non aver seguito l'iter corretto, ma mi auguro che tra il rimandare all'infinito e fare la risonanza seppure senza contrasto, sia stato comunque meglio averla fatta.
Scusandomi per la lunghezza del post vi ringrazio e saluto cordialmente.
Stanotte mi sono svegliato e di nuovo ho sentito un odore tipo zampirone.
Ho letto vari consulti di altre persone con disturbi simili e consigli di fare visita otorino o neurologica a cui sarebbe seguita molto probabilmente una RMN encefalo.
Stamattina preso dal panico (sono un soggetto estremamente ansioso con diagnosi di ansia generalizzata), ho chiamato alcuni centri ed in uno ho trovato disponibilità per fare una RMN encefalo, e visto che ho tergiversato per troppo tempo, l'ho appena eseguita ma solo lunedì avrò il referto (RMN encefalo e tronco encefalico).
Mi rendo conto perfettamente che avrei dovuto prima consultare uno specialista (cosa che farò sicuramente dopo aver ritirato il referto) perché la mia paura era appunto fare la risonanza e il conseguente timore di un tumore cerebrale, è possibile che l'esame effettuato (nel caso risultasse negativo) potrà escludere quanto meno appunto un tumore cerebrale oppure lo specialista me lo farà sicuramente ripetere col contrasto?
Ripeto che capisco di non aver seguito l'iter corretto, ma mi auguro che tra il rimandare all'infinito e fare la risonanza seppure senza contrasto, sia stato comunque meglio averla fatta.
Scusandomi per la lunghezza del post vi ringrazio e saluto cordialmente.
[#1]
Gentile Utente,
se l’esito della RM encefalica sarà negativo può certamente escludere un tumore cerebrale.
Oltre la visita neurologica Le consiglio anche un elettroencefalogramma, non ovviamente per escludere o meno una diagnosi di tumore.
Cordiali saluti
se l’esito della RM encefalica sarà negativo può certamente escludere un tumore cerebrale.
Oltre la visita neurologica Le consiglio anche un elettroencefalogramma, non ovviamente per escludere o meno una diagnosi di tumore.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentilissimo Dott. Ferraloro, La ringrazio molto per la Sua risposta, ho ricevuto solo adesso il referto che è il seguente:
Regolare aspetto topografico della sostanza grigia e di quella bianca in assenza di
alterazioni focali del parenchima cerebellare e cerebrale. Nei limiti si presenta la
regione ponto-mesencefalica e capsulo-nucleare.
Il sistema ventricolo-cisternale è di ampiezza regolare. Buona rappresentazione
della muscolatura estrinseca endorbitaria con nervi ottici di ampiezza e decorso
regolare. Globi oculari in sede e simmetrici. Nulla da rilevare a carico della regione
sellare.
Assenza di "spots" emorragici, nè aree con significative restrizioni della diffusività.
Ho prenotato una visita da un neurologo, per vedere come procedere, inoltre vorrei chiedere se mi consiglia anche di consultare un otorino.
Ancora grazie e buon lavoro.
Regolare aspetto topografico della sostanza grigia e di quella bianca in assenza di
alterazioni focali del parenchima cerebellare e cerebrale. Nei limiti si presenta la
regione ponto-mesencefalica e capsulo-nucleare.
Il sistema ventricolo-cisternale è di ampiezza regolare. Buona rappresentazione
della muscolatura estrinseca endorbitaria con nervi ottici di ampiezza e decorso
regolare. Globi oculari in sede e simmetrici. Nulla da rilevare a carico della regione
sellare.
Assenza di "spots" emorragici, nè aree con significative restrizioni della diffusività.
Ho prenotato una visita da un neurologo, per vedere come procedere, inoltre vorrei chiedere se mi consiglia anche di consultare un otorino.
Ancora grazie e buon lavoro.
[#3]
Gentile Utente,
come certamente ha già compreso la RM encefalica è perfettamente normale, pertanto può escludere neoplasie cerebrali.
Bene per la visita neurologica.
Come Le dicevo precedentemente, per completare l’iter diagnostico può effettuare un elettroencefalogramma.
Veda cosa Le dirà il neurologo.
Cordialmente
come certamente ha già compreso la RM encefalica è perfettamente normale, pertanto può escludere neoplasie cerebrali.
Bene per la visita neurologica.
Come Le dicevo precedentemente, per completare l’iter diagnostico può effettuare un elettroencefalogramma.
Veda cosa Le dirà il neurologo.
Cordialmente
[#8]
Utente
Egregio Dottor Ferraloro, avevo postato il consulto anche in otorinolaringoiatria, ma non ho ricevuto alcuna risposta. Dopo la rm ho fatto una visita neurologica che è risultata negativa, ho chiesto al medico dell'eeg, ma mi ha consigliato di fare una visita orl. Fatta questa visita l'otorino non ha riscontato nulla se non una ipertrofia dei turbinati, ma dato il persistere del disturbo mi ha prescritto una fibrolaringoscopia che ho effettuato in ospedale, dalla quale è venuto fuori un ispessimento/neoformazione della volta del rinofaringe e mi è stata prescritta una tc con e senza mdc del massiccio facciale e del collo. Poichè io ho 41 anni vorrei evitare le tante radiazioni e il mdc della tac che pare sia più problematico rispetto a quello della RM.
Ho richiamato l'ambulatorio ma non sono riuscito a parlare col medico che mi ha fatto l'esame, però ho contattato l'otorino della visita e mi ha detto che si può anche fare la rm massiccio facciale e collo con e senza mdc. Al limite posso fare la rm e nel caso non fosse dirimente potrei poi fare la tac. Purtroppo la mia ansia mi crea troppi problemi.
La saluto cordialmente
Ho richiamato l'ambulatorio ma non sono riuscito a parlare col medico che mi ha fatto l'esame, però ho contattato l'otorino della visita e mi ha detto che si può anche fare la rm massiccio facciale e collo con e senza mdc. Al limite posso fare la rm e nel caso non fosse dirimente potrei poi fare la tac. Purtroppo la mia ansia mi crea troppi problemi.
La saluto cordialmente
[#12]
Utente
Gentilissimo Dr. Ferraloro
ho effettuato al risonanza e questo è il referto
RM 1,5T RM DEL COLLO, SENZA E CON CONTRASTO + RM 1,5T RM DEL MASSICCIO FACC.
SENZA E CON CONTRASTO
- presenza di asimmetrico ispessimento mucoso di aspetto nodulare a livello della volta della rinofaringe, in corrispondenza
della tonsilla faringea, localizzato in sede paramediana sinistra e caratterizzato da segnale interno di tipo fluido-proteinaceo
e sottile parete dotata di tenue enhancement contrastografico: il reperto appare in prima ipotesi riferibile a cisti di
Tornwaldt;
- lieve ipertrofia delle tonsille palatine e della tonsilla linguale con ridotta ampiezza delle vallecole glosso-epiglottiche;
- regolare ampiezza e pneumatizzazione delle cavità sinusali paranasali;
- non evidenza di anomali ispessimenti della mucosa dei turbinati nasali;
- setto nasale sostanzialmente in asse;
- ghiandole salivari maggiori di regolari morfologia e segnale;
- cellette mastoidee e cavi timpanici non obliterati;
- piccoli elementi linfonodali di dimensioni non significative alle catene sottomandibolari e laterocervicali comprese nei
piani di acquisizione.
In attesa del controllo ORL ipotizzo che questa cisti possa essere responsabile degli episodi di cacosmia e forse anche di quelli di mancanza di respiro che sporadicamente mi capitano di notte e che l'otorino suggerirà di rimuoverla.
Ciò che mi crea terrore non è l'intervento in sé ma l'anestesia generale; ho letto che esiste una tecnica chiamata FESS per alcuni interventi ORL che si effettua anche in anestesia locale, e vorrei tanto sapere se fosse una strada percorribile anche per eliminare una cisti.
Egregio Dottor Ferraloro la ringrazio sempre per la Sua grande umanità, gentilezza e competenza.
Un cordiale saluto.
ho effettuato al risonanza e questo è il referto
RM 1,5T RM DEL COLLO, SENZA E CON CONTRASTO + RM 1,5T RM DEL MASSICCIO FACC.
SENZA E CON CONTRASTO
- presenza di asimmetrico ispessimento mucoso di aspetto nodulare a livello della volta della rinofaringe, in corrispondenza
della tonsilla faringea, localizzato in sede paramediana sinistra e caratterizzato da segnale interno di tipo fluido-proteinaceo
e sottile parete dotata di tenue enhancement contrastografico: il reperto appare in prima ipotesi riferibile a cisti di
Tornwaldt;
- lieve ipertrofia delle tonsille palatine e della tonsilla linguale con ridotta ampiezza delle vallecole glosso-epiglottiche;
- regolare ampiezza e pneumatizzazione delle cavità sinusali paranasali;
- non evidenza di anomali ispessimenti della mucosa dei turbinati nasali;
- setto nasale sostanzialmente in asse;
- ghiandole salivari maggiori di regolari morfologia e segnale;
- cellette mastoidee e cavi timpanici non obliterati;
- piccoli elementi linfonodali di dimensioni non significative alle catene sottomandibolari e laterocervicali comprese nei
piani di acquisizione.
In attesa del controllo ORL ipotizzo che questa cisti possa essere responsabile degli episodi di cacosmia e forse anche di quelli di mancanza di respiro che sporadicamente mi capitano di notte e che l'otorino suggerirà di rimuoverla.
Ciò che mi crea terrore non è l'intervento in sé ma l'anestesia generale; ho letto che esiste una tecnica chiamata FESS per alcuni interventi ORL che si effettua anche in anestesia locale, e vorrei tanto sapere se fosse una strada percorribile anche per eliminare una cisti.
Egregio Dottor Ferraloro la ringrazio sempre per la Sua grande umanità, gentilezza e competenza.
Un cordiale saluto.
[#15]
Utente
Egregio Dr. Ferraloro vorrei aggiornare sulla mia situazione
Ieri sono stato sottoposto ad intervento in endoscopia nasale per rimuovere questa presunta cisti di tornwaldt, mi hanno detto che al 99% si tratta di questa, ma il 100% lo si saprà solo dall'esame istologico.
Avrò i tamponi nasali fino a domani, si vede solo pochissimo sangue sulle garze, ma invece ho perdita di liquido incolore da entrambe le narici soprattutto chinandomi, gli otorini dicono che è normale, secondo lei farei bene a insistere maggiormente (non vorrei che si tratti di liquido cefalorachidiano). Ho chiesto ad altri pazienti che sono stati operati ieri di settoplastica che perdono solo sangue ma non questo liquido.
La ringrazio ancora per la Sua attenzione.
Ieri sono stato sottoposto ad intervento in endoscopia nasale per rimuovere questa presunta cisti di tornwaldt, mi hanno detto che al 99% si tratta di questa, ma il 100% lo si saprà solo dall'esame istologico.
Avrò i tamponi nasali fino a domani, si vede solo pochissimo sangue sulle garze, ma invece ho perdita di liquido incolore da entrambe le narici soprattutto chinandomi, gli otorini dicono che è normale, secondo lei farei bene a insistere maggiormente (non vorrei che si tratti di liquido cefalorachidiano). Ho chiesto ad altri pazienti che sono stati operati ieri di settoplastica che perdono solo sangue ma non questo liquido.
La ringrazio ancora per la Sua attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 4.9k visite dal 23/07/2021.
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