c.a. dott. Ferraloro: tumore?
Buongiorno,
ho 21 anni e sono solita scrivere su questo sito, come si può evincere dagli scorsi consulti e, anche in virtù delle risposte fornitemi dai vostri colleghi, sono assai ipocondriaca ed ansiosa (puntualmente, d'estate, per un mese circa, l'ipocondria diviene un'ossessione tale da compromettere le energie e la concentrazione quotidiana).
Circa due settimane fa, avevo iniziato ad accusare un dolore nella parte bassa del ventre a dx, per la quale mi era stata sospettata un’appendicite (supposizione che mi aveva sorpresa perché i dolori non erano così forti); tornata dopo cinque giorni, durante i quali mi era stata prescritta una cura di tachifene e fermenti lattici, il medico mi ha comunicato potesse trattarsi di colon irritabile (è un periodo stressante a causa di un esame universitario per cui non riesco a prepararmi nonostante ci stia su da mesi, causandomi un crollo emotivo, e la presenza di uno dei miei soliti momenti in cui le malattie mi ossessionano).
Nonostante ciò, la diagnosi non mi ha soddisfatta, cominciando a cercare di tutto online, fino a giungere al timore di avere un tumore ovarico, in quanto, non appena letto i sintomi, ho iniziato ad accusarli tutti (mal di schiena, aumento necessità di recarsi in bagno).
Ieri, invece, ho avvertito alcuni formicolii/solletico/brividi nella parte sinistra del corpo, di lieve entità, braccio, nuca/volto, ed, oggi, sotto al piede (non so neanche se possano essere definiti tali, considerato che non sono assolutamente paragonabili alle sensazioni provate nei momenti in cui si "addormenta" un arto, ad esempio; sembrano un lievissimo prurito, come avere una mosca sul braccio e passando la mano tutto passa); sta di fatto che, settimana scorsa, mi sono svegliata rendendomi conto di aver serrato talmente tanto la mascella sinistra, da avere la zona del dente del giudizio totalmente infiammata (la gengiva aveva effettivamente coperto il dente stesso).
Accuso, da due settimane, un mal di schiena "intermittente" nella zona lombare (questo è l'unico dolore che mi sembra reale, gli altri restano molto vaghi), ma solo quando passeggio a lungo (a cui si somma dolore alle gambe): leggendo su google, risulta che il mal di schiena e questi formicolii sono sintomo di tumore cerebrale/spinale, soprattutto se il mal di schiena è notturno (non lo è, ma ho talmente tanta paura di accusarlo, da svegliarmi col timore di averne avuto senza accorgermene, sveglianodmi effettivamente senza dolore, ma totalmente irrigidita); a tutto ciò, si è aggiunto un tremore all'occhio sinistro, non percettibile dall'esterno, ma che sento ed alle mani, unito a tachicardia (come nel momento subito successivo ad uno spavento); il punto è che uscendo, distraendomi, formicolii e e tremore all'occhio scompaiono, per poi tornare nel momento in cui vado in ansia (sudando e avendo tachicardia, di nuovo).
Può una lettura influenzarmi a tal punto?
Può trattarsi effettivamente di tumore?
ho 21 anni e sono solita scrivere su questo sito, come si può evincere dagli scorsi consulti e, anche in virtù delle risposte fornitemi dai vostri colleghi, sono assai ipocondriaca ed ansiosa (puntualmente, d'estate, per un mese circa, l'ipocondria diviene un'ossessione tale da compromettere le energie e la concentrazione quotidiana).
Circa due settimane fa, avevo iniziato ad accusare un dolore nella parte bassa del ventre a dx, per la quale mi era stata sospettata un’appendicite (supposizione che mi aveva sorpresa perché i dolori non erano così forti); tornata dopo cinque giorni, durante i quali mi era stata prescritta una cura di tachifene e fermenti lattici, il medico mi ha comunicato potesse trattarsi di colon irritabile (è un periodo stressante a causa di un esame universitario per cui non riesco a prepararmi nonostante ci stia su da mesi, causandomi un crollo emotivo, e la presenza di uno dei miei soliti momenti in cui le malattie mi ossessionano).
Nonostante ciò, la diagnosi non mi ha soddisfatta, cominciando a cercare di tutto online, fino a giungere al timore di avere un tumore ovarico, in quanto, non appena letto i sintomi, ho iniziato ad accusarli tutti (mal di schiena, aumento necessità di recarsi in bagno).
Ieri, invece, ho avvertito alcuni formicolii/solletico/brividi nella parte sinistra del corpo, di lieve entità, braccio, nuca/volto, ed, oggi, sotto al piede (non so neanche se possano essere definiti tali, considerato che non sono assolutamente paragonabili alle sensazioni provate nei momenti in cui si "addormenta" un arto, ad esempio; sembrano un lievissimo prurito, come avere una mosca sul braccio e passando la mano tutto passa); sta di fatto che, settimana scorsa, mi sono svegliata rendendomi conto di aver serrato talmente tanto la mascella sinistra, da avere la zona del dente del giudizio totalmente infiammata (la gengiva aveva effettivamente coperto il dente stesso).
Accuso, da due settimane, un mal di schiena "intermittente" nella zona lombare (questo è l'unico dolore che mi sembra reale, gli altri restano molto vaghi), ma solo quando passeggio a lungo (a cui si somma dolore alle gambe): leggendo su google, risulta che il mal di schiena e questi formicolii sono sintomo di tumore cerebrale/spinale, soprattutto se il mal di schiena è notturno (non lo è, ma ho talmente tanta paura di accusarlo, da svegliarmi col timore di averne avuto senza accorgermene, sveglianodmi effettivamente senza dolore, ma totalmente irrigidita); a tutto ciò, si è aggiunto un tremore all'occhio sinistro, non percettibile dall'esterno, ma che sento ed alle mani, unito a tachicardia (come nel momento subito successivo ad uno spavento); il punto è che uscendo, distraendomi, formicolii e e tremore all'occhio scompaiono, per poi tornare nel momento in cui vado in ansia (sudando e avendo tachicardia, di nuovo).
Può una lettura influenzarmi a tal punto?
Può trattarsi effettivamente di tumore?
[#1]
Gentile Ragazza,
la sintomatologia descritta è verosimilmente di origine ansiosa, non vedo nessun elemento che possa fare sospettare una malattia neurologica o neoplastica.
Nei soggetti suggestionabili è normale avvertire dei sintomi solo per averli letti in internet.
Affronti adeguatamente il disturbo d’ansia ed eviti di andare in Rete ai fini di autodiagnosi.
Cordiali saluti
la sintomatologia descritta è verosimilmente di origine ansiosa, non vedo nessun elemento che possa fare sospettare una malattia neurologica o neoplastica.
Nei soggetti suggestionabili è normale avvertire dei sintomi solo per averli letti in internet.
Affronti adeguatamente il disturbo d’ansia ed eviti di andare in Rete ai fini di autodiagnosi.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile dottore,
la ringrazio innanzitutto per la celere risposta, non sa quanto mi abbia tranquillizzata.
Volevo solo chiederle un'ultima delucidazione: il fatto di svegliarmi irrigidita al mattino e di risentirne al collo può essere dato dal fatto che, seppur io stia dormendo, sono sempre tesa ed alla ricerca di possibili sintomi?
Per quanto concerne il suo consiglio a proposito del disturbo d'anisa, ho finalmente prenotato un incontro con lo psicologo.
la ringrazio innanzitutto per la celere risposta, non sa quanto mi abbia tranquillizzata.
Volevo solo chiederle un'ultima delucidazione: il fatto di svegliarmi irrigidita al mattino e di risentirne al collo può essere dato dal fatto che, seppur io stia dormendo, sono sempre tesa ed alla ricerca di possibili sintomi?
Per quanto concerne il suo consiglio a proposito del disturbo d'anisa, ho finalmente prenotato un incontro con lo psicologo.
[#4]
Utente
Buonasera dottore,
oggi pomeriggio ho contattato il mio medico curante per la questione del collo irrigidito e l'intorpidimento al volto/tremore occhio del lato corrispettivo e ritiene sia stato un colpo d'aria, anche perché ho avuto mal di gola, con tanto di linfonodi dolenti, ed ora tosse e raffreddore. Mi ha prescritto tachipirina per qualche giorno.
Lei cosa ne pensa? Possibile si tratti di una infiammazione dovuta ad un uso, devo ammettrelo, un po' spropositato di aria condizionata a gradazione molto bassa?
oggi pomeriggio ho contattato il mio medico curante per la questione del collo irrigidito e l'intorpidimento al volto/tremore occhio del lato corrispettivo e ritiene sia stato un colpo d'aria, anche perché ho avuto mal di gola, con tanto di linfonodi dolenti, ed ora tosse e raffreddore. Mi ha prescritto tachipirina per qualche giorno.
Lei cosa ne pensa? Possibile si tratti di una infiammazione dovuta ad un uso, devo ammettrelo, un po' spropositato di aria condizionata a gradazione molto bassa?
[#6]
Utente
Buonasera dottore,
perdoni la mia insistenza, ma mi auguro possa comprendere il mio stato d’ansia: le sole parestesie facciali, più o meno presenti nel corso della giornata, ed un senso di vertigine possono essere sinonimo di tumore o altre gravi patologie? È ormai una settimana che la situazione va avanti e veramente non capisco se si tratti di suggestione o di una reale problematica.
perdoni la mia insistenza, ma mi auguro possa comprendere il mio stato d’ansia: le sole parestesie facciali, più o meno presenti nel corso della giornata, ed un senso di vertigine possono essere sinonimo di tumore o altre gravi patologie? È ormai una settimana che la situazione va avanti e veramente non capisco se si tratti di suggestione o di una reale problematica.
[#7]
Non esistono suggestioni, anche i sintomi psicosomatici sono reali, soltanto che li crea il cervello ma i sintomi sono veri e non "inventati".
Con i limiti del consulto a distanza sembrano di origine ansiosa, tuttavia da questa postazione non è possibile dare certezze.
Con i limiti del consulto a distanza sembrano di origine ansiosa, tuttavia da questa postazione non è possibile dare certezze.
[#8]
Utente
Buonasera dottore,
in questi ultimi giorni, le parestesie/intorpidimenti si presentano meno nel corso della giornata, tuttavia, permane la tensione al collo (principalmente quando lo calo in avanti) e si è aggiunto un certo mal di testa, non fortissimo e che passa dormendo, insorgendo a partire da ora di pranzo, circa, e interessa tutta la testa (vertice e parte posteriore, talvolta anche le tempie). Ad esempio, facendo la doccia, avendo la necessità di calarmi, quando mi sono rialzata, la testa faceva più male, accusando anche un po’ di tachicardia. Cosa crede possa essere? Continuo a preoccuparmi.
in questi ultimi giorni, le parestesie/intorpidimenti si presentano meno nel corso della giornata, tuttavia, permane la tensione al collo (principalmente quando lo calo in avanti) e si è aggiunto un certo mal di testa, non fortissimo e che passa dormendo, insorgendo a partire da ora di pranzo, circa, e interessa tutta la testa (vertice e parte posteriore, talvolta anche le tempie). Ad esempio, facendo la doccia, avendo la necessità di calarmi, quando mi sono rialzata, la testa faceva più male, accusando anche un po’ di tachicardia. Cosa crede possa essere? Continuo a preoccuparmi.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 6.7k visite dal 30/06/2021.
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