Richiesta spiegazioni referto eeg
Buongiorno, a seguito dell'infezione da covid (paucisintomatico con perdita di olfatto), ho riportato, a distanza di 2 mesi, un senso di instabilità/vertigini.
Tale sensazione si accentua 1 minuto dopo che mi sono alzato, soprattutto quando vado e torno da lavoro.
Tuttavia l'instabilità mi accompagna tutti i giorni.
Eseguita visita neurologica dove si riporta "possibile atassia episodica".
Prescritta Acetazolamide da 250g, 2 volte al giorno, sospesa dopo 3 giorni dell'assunzione perché non migliorava il sintomo.
Eseguito eeg che riporta:
"Ritmo di fondo alfa parieto-occipitale.
stabile, regolare e simmetrico 10-12 Hz, di medio voltaggio.
Reazione di arresto presente bilateralmente.
Prove di attivazione: SLI non modifica.
In corso di HP alcuni rallentamenti theta di medio voltaggio, ad espressione diffusa.
Conclusioni: Non si osservano anomalie di specifico significato epilettico.
Dovrò fare anche un eeg 24 h entro agosto.
Vi chiedo tale sensazione di instabilità può essere dovuta ai rallentamenti theta?
Concludo dicendo che dal post covid non riesco a dormire bene, con frequenti risvegli notturni.
Grazie.
Tale sensazione si accentua 1 minuto dopo che mi sono alzato, soprattutto quando vado e torno da lavoro.
Tuttavia l'instabilità mi accompagna tutti i giorni.
Eseguita visita neurologica dove si riporta "possibile atassia episodica".
Prescritta Acetazolamide da 250g, 2 volte al giorno, sospesa dopo 3 giorni dell'assunzione perché non migliorava il sintomo.
Eseguito eeg che riporta:
"Ritmo di fondo alfa parieto-occipitale.
stabile, regolare e simmetrico 10-12 Hz, di medio voltaggio.
Reazione di arresto presente bilateralmente.
Prove di attivazione: SLI non modifica.
In corso di HP alcuni rallentamenti theta di medio voltaggio, ad espressione diffusa.
Conclusioni: Non si osservano anomalie di specifico significato epilettico.
Dovrò fare anche un eeg 24 h entro agosto.
Vi chiedo tale sensazione di instabilità può essere dovuta ai rallentamenti theta?
Concludo dicendo che dal post covid non riesco a dormire bene, con frequenti risvegli notturni.
Grazie.
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Dr.ssa Roberta Ravenni
Neurologo, Neurofisiopatologo
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Gentilissimo,
il capitolo delle "atassie episodiche" comprende una serie di patologie indicate con "EA" e poi numerate per distinguerle a seconda del periodo di insorgenza e della sintomatologia prevalente. Molte di esse hanno un esordio in età pediatrica o giovanile, una minore percentuale nell'età adulta. Si caratterizzano per reversibili attacchi di atassia (disturbo della marcia, come da ubriaco") di durata variabile e si accompagnano ad altri sintomi neurologici.
Nel Suo caso il referto dell'EEG è nella norma, i rallentamenti all'IPN sono una caratteristica priva di significato patologico. L'instabilità non è sinonimo di atassia.
Faccia uno studio otoneurologico. L'EEG holter verosimilmente è stato indicato per evidenziare anomalie durante il sonno (post-COVID?) ma ritengo che non sia molto probabile.
Farei un nuovo consulto neurologico e soprattutto chiederei una maggiore chiarezza sul significato di "atassia episodica".
Molti cordiali saluti
Dott.ssa Roberta Ravenni
il capitolo delle "atassie episodiche" comprende una serie di patologie indicate con "EA" e poi numerate per distinguerle a seconda del periodo di insorgenza e della sintomatologia prevalente. Molte di esse hanno un esordio in età pediatrica o giovanile, una minore percentuale nell'età adulta. Si caratterizzano per reversibili attacchi di atassia (disturbo della marcia, come da ubriaco") di durata variabile e si accompagnano ad altri sintomi neurologici.
Nel Suo caso il referto dell'EEG è nella norma, i rallentamenti all'IPN sono una caratteristica priva di significato patologico. L'instabilità non è sinonimo di atassia.
Faccia uno studio otoneurologico. L'EEG holter verosimilmente è stato indicato per evidenziare anomalie durante il sonno (post-COVID?) ma ritengo che non sia molto probabile.
Farei un nuovo consulto neurologico e soprattutto chiederei una maggiore chiarezza sul significato di "atassia episodica".
Molti cordiali saluti
Dott.ssa Roberta Ravenni
Roberta Ravenni, MD, MSc
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 15/06/2021.
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