emicrania muscolo tensiva con aura post vaccino Astrazeneca
Gentilissimi Dottori, Vi scrivo per esporvi un problema riscontrato da mia madre, di anni 66: in data 8 maggio 2021 ha effettuato la prima dose di vaccino Astrazeneca, dopo la quale ha iniziato ad avvertire la sua solita emicrania con aura di cui le è stata fatta diagnosi negli anni Novanta (mediante RM ed Angiografia).
In un primo momento non ci siamo allarmati dato che è solita avere questa tipologia di attacchi (tipiche fasi dell'emicrania con aura: annebbiamento della vista, fotofobia, fonofobia, seguiti dalla fase algica).
Tuttavia, è successo che questi attacchi le siano capitati molto più spesso del solito: 4 nel giro di due settimane (mentre solitamente li ha 4-5 volte l'anno al massimo) intervallati da giorni di benessere e giorni di stonamento.
Il Medico curante ci ha consigliato, per scrupolo, di effettuare, l'esame dei d-dimeri che sono risultati essere alti: prima (a ridosso della vaccinazione) 840 su 500, qualche giorno fa 650 su 500 (dopo una cura di 5 giorni con cardioaspirina sempre consigliata dal medico curante).
L'emocromo e i fattori della coagulazione sono buoni.
Aggiungo che mia madre è in cura con nebivololo da parecchi anni.
In seguito a consulto telefonico con il cardiologo e visita dal medico curante ci è stato detto di non agitarci dato che i valori dei dimeri risultano preoccupanti dopo i 1000 ed effettuare una RM e un' angiografia cerebrale di controllo (ultima risale al 2013).
Ad oggi sta meglio, non sta avendo attacchi da una settimana, a volte lamenta stonamento.
Che ne pensate?
Tendo ad essere molto catastrofista e a pensare sempre al peggio, vorrei capire se nell'attesa di questi esami possiamo far altro e se c'è da preoccuparsi.
Grazie e buona serata
In un primo momento non ci siamo allarmati dato che è solita avere questa tipologia di attacchi (tipiche fasi dell'emicrania con aura: annebbiamento della vista, fotofobia, fonofobia, seguiti dalla fase algica).
Tuttavia, è successo che questi attacchi le siano capitati molto più spesso del solito: 4 nel giro di due settimane (mentre solitamente li ha 4-5 volte l'anno al massimo) intervallati da giorni di benessere e giorni di stonamento.
Il Medico curante ci ha consigliato, per scrupolo, di effettuare, l'esame dei d-dimeri che sono risultati essere alti: prima (a ridosso della vaccinazione) 840 su 500, qualche giorno fa 650 su 500 (dopo una cura di 5 giorni con cardioaspirina sempre consigliata dal medico curante).
L'emocromo e i fattori della coagulazione sono buoni.
Aggiungo che mia madre è in cura con nebivololo da parecchi anni.
In seguito a consulto telefonico con il cardiologo e visita dal medico curante ci è stato detto di non agitarci dato che i valori dei dimeri risultano preoccupanti dopo i 1000 ed effettuare una RM e un' angiografia cerebrale di controllo (ultima risale al 2013).
Ad oggi sta meglio, non sta avendo attacchi da una settimana, a volte lamenta stonamento.
Che ne pensate?
Tendo ad essere molto catastrofista e a pensare sempre al peggio, vorrei capire se nell'attesa di questi esami possiamo far altro e se c'è da preoccuparsi.
Grazie e buona serata
[#1]
Gentile Utente,
statisticamente si è notato nei soggetti con emicrania con aura un lieve aumento degli attacchi dopo la somministrazione del vaccino anti Covid, è solo un dato statistico che ha interessato un esiguo numero di pazienti.
A parte la RM encefalica con sequenze angiografiche non deve fare altro, specialmente se gli attacchi non si sono più manifestati.
Qualora dovessero ripresentarsi con frequenza elevata è consigliabile una visita neurologica presso un collega esperto in cefalee.
Cordiali saluti
statisticamente si è notato nei soggetti con emicrania con aura un lieve aumento degli attacchi dopo la somministrazione del vaccino anti Covid, è solo un dato statistico che ha interessato un esiguo numero di pazienti.
A parte la RM encefalica con sequenze angiografiche non deve fare altro, specialmente se gli attacchi non si sono più manifestati.
Qualora dovessero ripresentarsi con frequenza elevata è consigliabile una visita neurologica presso un collega esperto in cefalee.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Grazie mille per la risposta. E circa i D-Dimeri cosa ne pensa: potrebbero essere conseguenza del vaccino e in un certo senso connessi all'intensificazione delle sue crisi? Il nostro dubbio è anche circa la somministrazione della seconda dose di Astrazeneca dato che è quasi un mese che non sta bene, se pur, come le ho detto, da circa una settimana non ha più' attacchi. Grazie tante
[#3]
Gentile Utente,
il lieve aumento del D-Dimero potrebbe essere correlato al vaccino ma è quantomeno dubbio che sia correlato con l'aumentata frequenza degli attacchi di emicrania con aura la cui causa non è nota.
Riguardo il richiamo, ancora c’è tempo, non siamo neanche a un mese dall'inoculazione della prima dose, poi una settimana prima ne parlate col medico curante e col medico vaccinatore per avere un parere attendibile, anche in base al decorso dei prossimi mesi.
Cordialmente
il lieve aumento del D-Dimero potrebbe essere correlato al vaccino ma è quantomeno dubbio che sia correlato con l'aumentata frequenza degli attacchi di emicrania con aura la cui causa non è nota.
Riguardo il richiamo, ancora c’è tempo, non siamo neanche a un mese dall'inoculazione della prima dose, poi una settimana prima ne parlate col medico curante e col medico vaccinatore per avere un parere attendibile, anche in base al decorso dei prossimi mesi.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6k visite dal 29/05/2021.
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