In dormiveglia prima del sonno sento il corpo che inizia a bruciare
Gentili dottori,
Da qualche giorno un sintomo strano tormenta le mie notti.
Prometto che sono una ragazza di 27 anni piuttosto ansiosa, ma senza episodi fino ad ora allarmanti.
Da due settimane avverto un formicolio al piede sinistro (molto leggero, con le scarpe quasi non lo percepisco) che si allargava, ma solo a volte, al braccio sinistro.
Purtroppo cercando su internet la possibilità che si trattasse di Sclerosi Multipla mi ha fatto precipitare in uno stato ansioso mai provato prima (in questi stessi giorno ho saputo che ad un amico dei miei era stata diagnosticata la SLA), passavo le mie giornate a non pensare ad altro, ai limiti dell’ossessione, con crisi di pianto e forse di nervi.
Mi sveglio la notte ogni due ore, quando riesco a dormire, altrimenti in senso come di vertigine nel sonno mi sveglia nel dormiveglia e dall’addome uno spasmo muscolare sembra risalire e cominciano le palpitazioni, come scariche di adrenalina.
Ho avvisato il mio medico di famiglia che dopo una visita abbastanza accurata mi ha fatto l’impegnativa per una visita neurologia, prescrivendomi anche 7 gocce di Xanax massimo 4 volte al giorno, nei momenti di crisi più alta (ne ho fatto ricorso saltuariamente, in totale 3 volte prima della visita neurologica fissata).
Pochi giorni fa mi sono recata in Pronto Soccorso, perché il formicolio si era esteso ovunque nel corpo, cuoio capelluto e stomaco compreso, sopratutto nel momento di sedermi e stendermi.
La visita è stata brevissima e mi hanno liquidato con diagnosi di una possibile compressione di un nervo (premetto che non non ho mai sentito mal di schiena ne prima ne dopo l’inizio del formicolio).
Due giorni dopo ho effettuato la visita neurologica spiegando tutto, e il neurologo, dopo una visita accurata che ha definito negativa, mi ha rassicurato riguardo alla possibilità della Sclerosi, senza prescrivermi la RM o altri esami, per ripulire dall’ansia, portando le gocce di Xanax da 7 a 10 tre volte al giorno, stando a vedere che succedeva e se rutto apriva da sè.
Ho iniziato da oggi, il formicolio al piede lo avverto ancora ma, soprattutto, mi sono resa conto che quei continuI risvegli la notte erano dovuti al fatto che quando sopraggiunge rilassamento e dormiveglia è come se tutto il mio corpo bruciasse e piccoli guizzi muscolari, tra cui un rifletto di deglutizione che non controllo, come se il muscolo si muovesse da solo, disturbassero il sonno.
Con le prime 10 gocce di Xanax, la sera stessa dell’esame neurologico, esausta dalla giornata ho dormito e senza accorgermi di come sia successo, ma ora ogni volta che vado a letto ho paura di rilassami per il timore di avvertire la sensazione e di poter perdere per sempre il sonno.
Vorrei chiedere un vostro gentile parere su questa strana condizione.
Ovviamente ne parlerò col neurologo ma prima volevo lasciar passare un po’ di giorni per vedere se con lo Xanax qualcosa cambiava.
Ringraziandovi anticipatamente per la vostra attenzione vi saluto cordialmente.
Da qualche giorno un sintomo strano tormenta le mie notti.
Prometto che sono una ragazza di 27 anni piuttosto ansiosa, ma senza episodi fino ad ora allarmanti.
Da due settimane avverto un formicolio al piede sinistro (molto leggero, con le scarpe quasi non lo percepisco) che si allargava, ma solo a volte, al braccio sinistro.
Purtroppo cercando su internet la possibilità che si trattasse di Sclerosi Multipla mi ha fatto precipitare in uno stato ansioso mai provato prima (in questi stessi giorno ho saputo che ad un amico dei miei era stata diagnosticata la SLA), passavo le mie giornate a non pensare ad altro, ai limiti dell’ossessione, con crisi di pianto e forse di nervi.
Mi sveglio la notte ogni due ore, quando riesco a dormire, altrimenti in senso come di vertigine nel sonno mi sveglia nel dormiveglia e dall’addome uno spasmo muscolare sembra risalire e cominciano le palpitazioni, come scariche di adrenalina.
Ho avvisato il mio medico di famiglia che dopo una visita abbastanza accurata mi ha fatto l’impegnativa per una visita neurologia, prescrivendomi anche 7 gocce di Xanax massimo 4 volte al giorno, nei momenti di crisi più alta (ne ho fatto ricorso saltuariamente, in totale 3 volte prima della visita neurologica fissata).
Pochi giorni fa mi sono recata in Pronto Soccorso, perché il formicolio si era esteso ovunque nel corpo, cuoio capelluto e stomaco compreso, sopratutto nel momento di sedermi e stendermi.
La visita è stata brevissima e mi hanno liquidato con diagnosi di una possibile compressione di un nervo (premetto che non non ho mai sentito mal di schiena ne prima ne dopo l’inizio del formicolio).
Due giorni dopo ho effettuato la visita neurologica spiegando tutto, e il neurologo, dopo una visita accurata che ha definito negativa, mi ha rassicurato riguardo alla possibilità della Sclerosi, senza prescrivermi la RM o altri esami, per ripulire dall’ansia, portando le gocce di Xanax da 7 a 10 tre volte al giorno, stando a vedere che succedeva e se rutto apriva da sè.
Ho iniziato da oggi, il formicolio al piede lo avverto ancora ma, soprattutto, mi sono resa conto che quei continuI risvegli la notte erano dovuti al fatto che quando sopraggiunge rilassamento e dormiveglia è come se tutto il mio corpo bruciasse e piccoli guizzi muscolari, tra cui un rifletto di deglutizione che non controllo, come se il muscolo si muovesse da solo, disturbassero il sonno.
Con le prime 10 gocce di Xanax, la sera stessa dell’esame neurologico, esausta dalla giornata ho dormito e senza accorgermi di come sia successo, ma ora ogni volta che vado a letto ho paura di rilassami per il timore di avvertire la sensazione e di poter perdere per sempre il sonno.
Vorrei chiedere un vostro gentile parere su questa strana condizione.
Ovviamente ne parlerò col neurologo ma prima volevo lasciar passare un po’ di giorni per vedere se con lo Xanax qualcosa cambiava.
Ringraziandovi anticipatamente per la vostra attenzione vi saluto cordialmente.
[#1]
Gentile Ragazza,
la sintomatologia descritta è verosimilmente di origine ansiosa, infatti non esiste una particolare malattia neurologica con i sintomi da Lei riportati.
Anche la generalizzazione su tutto il corpo depone per questa ipotesi, non per una compressione nervosa, che potrebbe anche esserci, ma la sintomatologia è circoscritta nel territorio d'innervazione del nervo interessato e non è generalizzata.
Veda i benefici dell'ansiolitico ma se non saranno quelli sperati è consigliabile utilizzare qualche altra tipologia di farmaci, sempre se consigliata dallo specialista.
Cordiali saluti
la sintomatologia descritta è verosimilmente di origine ansiosa, infatti non esiste una particolare malattia neurologica con i sintomi da Lei riportati.
Anche la generalizzazione su tutto il corpo depone per questa ipotesi, non per una compressione nervosa, che potrebbe anche esserci, ma la sintomatologia è circoscritta nel territorio d'innervazione del nervo interessato e non è generalizzata.
Veda i benefici dell'ansiolitico ma se non saranno quelli sperati è consigliabile utilizzare qualche altra tipologia di farmaci, sempre se consigliata dallo specialista.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentilissimo dottore,
La ringrazio molto per la celere risposta.
Anche io da subito ho pensato ad un’origine ansiosa, ma ovviamente non ho le competenze per riconoscerlo non sapendo nulla di medicina, e per questo attento di vedere come procede per contattare il neurologo.
Questa notte mi sono alzata due volte, una con la bocca secca e il braccio destro addormentato (non mi son resa conto se ci dormivo sopra o no) e un’altra sempre con la bocca secca e come se dovessi deglutire qualcosa in gola. Tutto è passato nel giro di pochi secondi in entrambi i casi.
Continuo a sentire anche oggi,inizio del secondo giorno di terapia datami dal dottore, che quando mi siedo il formicolio al piede sinistro risale per tutta la gamba fino al gluteo e alla schiena bassa.
Continuerò come prescritto, ma sono molto impaurita.
La ringrazio molto per la celere risposta.
Anche io da subito ho pensato ad un’origine ansiosa, ma ovviamente non ho le competenze per riconoscerlo non sapendo nulla di medicina, e per questo attento di vedere come procede per contattare il neurologo.
Questa notte mi sono alzata due volte, una con la bocca secca e il braccio destro addormentato (non mi son resa conto se ci dormivo sopra o no) e un’altra sempre con la bocca secca e come se dovessi deglutire qualcosa in gola. Tutto è passato nel giro di pochi secondi in entrambi i casi.
Continuo a sentire anche oggi,inizio del secondo giorno di terapia datami dal dottore, che quando mi siedo il formicolio al piede sinistro risale per tutta la gamba fino al gluteo e alla schiena bassa.
Continuerò come prescritto, ma sono molto impaurita.
[#4]
Utente
Ancora una volta La ringrazio molto per l’attenzione, dottore.
Mi appresto a vedere che ne sarà di questa notte.
Ogni tanto, appisolandomi, continuo a sentire queste palpitazioni, tantissima tachicardia che mi ridesta di soprassalto e avverto che gli arti avevano già cominciato ad intorpidirsi (leggerissimamente le dita della mano).Intanto, anche per questa giornata, il formicolio è sempre presente e continua ad arrampicarsi sulla gamba, da seduta.
La ringrazio nuovamente per la gentile attenzione e, se lo vorrà, La terrò aggiornata, almeno per avere un parere.
Mi appresto a vedere che ne sarà di questa notte.
Ogni tanto, appisolandomi, continuo a sentire queste palpitazioni, tantissima tachicardia che mi ridesta di soprassalto e avverto che gli arti avevano già cominciato ad intorpidirsi (leggerissimamente le dita della mano).Intanto, anche per questa giornata, il formicolio è sempre presente e continua ad arrampicarsi sulla gamba, da seduta.
La ringrazio nuovamente per la gentile attenzione e, se lo vorrà, La terrò aggiornata, almeno per avere un parere.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3k visite dal 27/05/2021.
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