Da circa 2anni soffro di frequenti attacchi di mal di testa
Salve, ho 28 anni e da circa 2anni soffro di frequenti attacchi di mal di testa (almeno una volta a setimana e a volte più giorni alla settimana) che si sviluppano nell'area delle tempie, a volte sull'occhio destro altre su quello sinistro. In precedenza non avevo mai sofferto di questi attacchi così forti, con fotofobia, nausea e malessere fisico generale. Ho fatto una visita neurologica, a parere mio insoddisfacente, e mi è stato consigliato di "provare" col Relpax 40mg, che fà passare sì il dolore ma ha un effetto anestetizzante sul mio organismo e una volta mi ha procurato forti crampi e dolori allo stomaco. Oltre questo io assumo da circa 9 anni un contraccettivo orale, Securgin 0,15mg+0,02mg, non ho mai fatto una pausa, non titenuta opportuna dalla mia ginecologa presso la quale effettuo regolarmente visite e analisi specifiche. Ho fatto anche un RX del cranio da cui risulta una lieve sinusite nello zigomo destro. Soffro di gastrite cronica diagnositcata in seguito a una gastroscopia, colesterolo con precedenti in famiglia e nel 2007 son stata ricoverata per 10gg presso gli Infettivi di Sassari per mononucleosi infettiva e esantema in seguito a cura con Augmentin. Vi chiederei cortesemente di darmi qualche consiglio in merito, in quanto non riesco a credere che io soffra di emicrania alla mia età e così spesso. Grazie mille
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Utente
Salve Dr. Ferraloro, si il dolore è pulsante e molto fastidioso perchè altera il mio umore e fatico a star in mezzo alla gente, ascoltare e tenere gli occhi aperti, l'ultima volta è durato circa 24h finchè non ho assunto il Relpax, cioè quest'oggi verso l'ora di pranzo, altre volte è durato anche 3 giorni dopo l'assunzione inefficace di una bustina di Oki. Mi è capitato anche di svegliarmi col mal di testa.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.8k 2.4k
Gentile signora,
le confermo anche on line la diagnosi del suo neurologo.
Circa l'età, la sua è tipica. Infatti l'emicrania insorge più frequentemente la seconda e terza decade di vita. Purtroppo le devo dire che il contraccettivo orale può peggiorare o talora scatenare gli attacchi emicranici.
Ha mai fatto una terapia di prevenzione?
le confermo anche on line la diagnosi del suo neurologo.
Circa l'età, la sua è tipica. Infatti l'emicrania insorge più frequentemente la seconda e terza decade di vita. Purtroppo le devo dire che il contraccettivo orale può peggiorare o talora scatenare gli attacchi emicranici.
Ha mai fatto una terapia di prevenzione?
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Utente
Gent.le Dr. Ferraloro, no non ho mai fatto alcuna terapia di prevenzione. Per quanto riguarda il contraccettivo orale purtroppo non vorrei interrompere andando incontro a una gravidanza e oltretutto non tollero altri metodi contraccettivi per cui mi trovo vincolata. Stamane ho cercato di informarmi presso il centro cefaalee qui di Sassari ma la disponibilità per una visita sarebbe per novembre purtroppo.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile signora,
oggi vengono utilizzati diversi farmaci di prevenzione dell'emicrania. Se al centro cefalee della sua città c'è una lista di attesa di molti mesi, potrebbe provare ad effettuare una visita neurologica e parlarne al neurologo.
Cordiali saluti
oggi vengono utilizzati diversi farmaci di prevenzione dell'emicrania. Se al centro cefalee della sua città c'è una lista di attesa di molti mesi, potrebbe provare ad effettuare una visita neurologica e parlarne al neurologo.
Cordiali saluti
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Utente
Salve, ieri ho iniziato la cura di prevenzione con Flugeral da assumere per 50gg e in cas di necessità mi son stati prescritti Difmetré e Auradol, il primo agisce in 1h 1h e mezza senza effetti collaterali mentre il secondo agisce quasi nell'immediato con un leggero effetto di spossatezza. Spero che questa cura risolva o comunque attenui l'emicrania. Saluti
[#12]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile utente,
ancora lei si trova in una fase di terapia assolutamente iniziale. E' normale che possano insorgere degli attacchi emicranici, consideri che la prevenzione non sempre è totale. Siamo però, ripeto in una fase iniziale. L'effetto della prevenzione si considera positivo se l'entità degli attacchi e la frequenza si riducono del 50%. Ci sono molti casi però in cui il farmaco funziona al 100%. Ma le devo dire, altrettanto, che potrebbe non avere alcun effetto. Non si scoraggi perchè oggi esistono numerosi farmaci di prevenzione e se uno non funziona non è detto che vada male anche con altri farmaci.
Per quanto riguarda l'effetto meno immediato dell'Auradol sinceramente non le so dare una risposta precisa perchè nella mia esperienza si è presentato solo il caso opposto, cioè l'effetto più rapido. Potrebbe pure essere una coincidenza. Vedremo per il futuro.
Cordialità
ancora lei si trova in una fase di terapia assolutamente iniziale. E' normale che possano insorgere degli attacchi emicranici, consideri che la prevenzione non sempre è totale. Siamo però, ripeto in una fase iniziale. L'effetto della prevenzione si considera positivo se l'entità degli attacchi e la frequenza si riducono del 50%. Ci sono molti casi però in cui il farmaco funziona al 100%. Ma le devo dire, altrettanto, che potrebbe non avere alcun effetto. Non si scoraggi perchè oggi esistono numerosi farmaci di prevenzione e se uno non funziona non è detto che vada male anche con altri farmaci.
Per quanto riguarda l'effetto meno immediato dell'Auradol sinceramente non le so dare una risposta precisa perchè nella mia esperienza si è presentato solo il caso opposto, cioè l'effetto più rapido. Potrebbe pure essere una coincidenza. Vedremo per il futuro.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 5.4k visite dal 11/05/2009.
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