Il quale ha negato la sindrome crampi-fascicolazioni,consigliata terapia
Da agosto’08 ho iniziato ad avvertire progressiva rigidità muscolare al polpaccio dx e dolore e formicolii plantari/parestesie? in seguito ad att. fisica.Terapia orale con ketoprofene non ha alleviato la rigidità muscolare. Ho avuto un episodio di un forte crampo al polpaccio dx che è durato un paio di ore.Visita neurologica ed eco-doppler venoso normali.
Inizio sett.’08 improvvisa debolezza al braccio/cingolo scapolare destro, ulteriore visita con neurologo specializzato in patologie neuromuscolari,TAC cerebrale entrambi normali.Responso:“Ritengo fortemente che la causa dei Suoi disturbi sia di origine psicosomatica”debolezza ed affaticabilità dell’arto scomparse gradualmente dopo alcuni giorni.
Fine sett.'08 rigidità muscolare estesa anche al polpaccio sinistro e coscia dx anteriore assieme ad alcune fascicolazioni alle gambe, alle mani e braccia ed alcuni episodi di dolore crampiforme(spasmi dolorosi?)alla coscia ant. dx.(durati alcune settimane).Inizio ott.'08 visita neurologica dal “neurologo di famiglia”,esami ematochimici estensivi(assieme a RMN cervello,rachide cervicale e lombare,tutti normali.Fine ott.'08 rigidità muscolare estesa ad entrambi gli avambracci superiori(maggiore a sinistra),nuova visita neurologica dal“neurologo di famiglia”sempre normale.EMG/ENG arti inferiori normale.Prescritto 0,5 mg. delorazepam 3 volte al dì,diagnosi di sovrapposizione di stress/nevrosi ed ipereccitabilità neurale periferica(sindrome crampi-fascicolazioni.Migliorato con la terapia.Metà nov.’08 rigidità all’emitorace sinistro con bruciore muscolare,lieve difficoltà respiratoria da coricato.RX torace,ECG,esami ematici estensivi ed esame neurologico tutti negativi.I sintomi all’emitorace sono sfumati in svariati giorni.Fine nov.'08 neurologo neuromuscolare ha effettuato EMG/ENG arti superiori/inferiori testando alcuni muscoli“random”,risultato negativo,negata la diagnosi di ipereccitabilità neurale periferica del collega,optando per una causa “psicosomatica” con consiglio di prosecuzione prolungata con benzodiazepina.Fine dic.’08 dolori intermittenti ai piedi e gambe,riportati ad un terzo neurologo elettromiografista(esame dei quattro arti nuovamente “pulito”)il quale ha negato la sindrome crampi-fascicolazioni,consigliata terapia con SSRI in luogo del delorazepam.Fine genn.’09 sospens.graduale delorazepam,rigidità muscolare ritornata quasi totalmente assieme a sporadiche fascicolazioni diffuse e minori crampi (spasmi?)diffusi.Nuova visita neurol.negativa dal“neurologo di famiglia”,ribadita l'ipereccitabilità neur. periferica.Fine mar.’09 terza EMG/ENG con neurologo elettromiografista,“entro i limiti della norma”,negata nuovamente l’ipereccitabilità perif.Ultimamente affaticabilità/debolezza spalla,braccio, pollice dx,spasmi/crampi agli avambracci,tremore e sensazione di rigidità della lingua con sporadiche fascicolazioni al volto e collo,difficoltà percepita nel parlare/deglutizione.Recente visita ORL negativa.Chiedo cortese parere "superpartes".
Inizio sett.’08 improvvisa debolezza al braccio/cingolo scapolare destro, ulteriore visita con neurologo specializzato in patologie neuromuscolari,TAC cerebrale entrambi normali.Responso:“Ritengo fortemente che la causa dei Suoi disturbi sia di origine psicosomatica”debolezza ed affaticabilità dell’arto scomparse gradualmente dopo alcuni giorni.
Fine sett.'08 rigidità muscolare estesa anche al polpaccio sinistro e coscia dx anteriore assieme ad alcune fascicolazioni alle gambe, alle mani e braccia ed alcuni episodi di dolore crampiforme(spasmi dolorosi?)alla coscia ant. dx.(durati alcune settimane).Inizio ott.'08 visita neurologica dal “neurologo di famiglia”,esami ematochimici estensivi(assieme a RMN cervello,rachide cervicale e lombare,tutti normali.Fine ott.'08 rigidità muscolare estesa ad entrambi gli avambracci superiori(maggiore a sinistra),nuova visita neurologica dal“neurologo di famiglia”sempre normale.EMG/ENG arti inferiori normale.Prescritto 0,5 mg. delorazepam 3 volte al dì,diagnosi di sovrapposizione di stress/nevrosi ed ipereccitabilità neurale periferica(sindrome crampi-fascicolazioni.Migliorato con la terapia.Metà nov.’08 rigidità all’emitorace sinistro con bruciore muscolare,lieve difficoltà respiratoria da coricato.RX torace,ECG,esami ematici estensivi ed esame neurologico tutti negativi.I sintomi all’emitorace sono sfumati in svariati giorni.Fine nov.'08 neurologo neuromuscolare ha effettuato EMG/ENG arti superiori/inferiori testando alcuni muscoli“random”,risultato negativo,negata la diagnosi di ipereccitabilità neurale periferica del collega,optando per una causa “psicosomatica” con consiglio di prosecuzione prolungata con benzodiazepina.Fine dic.’08 dolori intermittenti ai piedi e gambe,riportati ad un terzo neurologo elettromiografista(esame dei quattro arti nuovamente “pulito”)il quale ha negato la sindrome crampi-fascicolazioni,consigliata terapia con SSRI in luogo del delorazepam.Fine genn.’09 sospens.graduale delorazepam,rigidità muscolare ritornata quasi totalmente assieme a sporadiche fascicolazioni diffuse e minori crampi (spasmi?)diffusi.Nuova visita neurol.negativa dal“neurologo di famiglia”,ribadita l'ipereccitabilità neur. periferica.Fine mar.’09 terza EMG/ENG con neurologo elettromiografista,“entro i limiti della norma”,negata nuovamente l’ipereccitabilità perif.Ultimamente affaticabilità/debolezza spalla,braccio, pollice dx,spasmi/crampi agli avambracci,tremore e sensazione di rigidità della lingua con sporadiche fascicolazioni al volto e collo,difficoltà percepita nel parlare/deglutizione.Recente visita ORL negativa.Chiedo cortese parere "superpartes".
[#1]
Gentile utente,
se le visite neurologiche e gli esami strumentali sono stati tutti negativi è molto probabile che si tratti di un disturbo di tipo psicosomatico. Non mi ha detto se ha iniziato la terapia con SSRI ed eventualmente quale farmaco. Mi faccia sapere.
Cordiali saluti
se le visite neurologiche e gli esami strumentali sono stati tutti negativi è molto probabile che si tratti di un disturbo di tipo psicosomatico. Non mi ha detto se ha iniziato la terapia con SSRI ed eventualmente quale farmaco. Mi faccia sapere.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile Dott. Ferraloro,
grazie per la cortese e sollecita risposta.Non ho iniziato la terapia con SSRI, sto proseguendo con potente benzodiaz. a lunga emvita.L'ultima visita neurologica risale a fine febbraio,periodo in cui ho sospeso il delorazepam anche per non "falsare" i test per inibizione dei riflessi OT(AA II risultati bilateralmente ben presenti ma reputati entro la norma, no clono rotuleo sostenuto,leggermente diminuiti agli AA SS fin dalla prima visita l'anno scorso)mentre EMG ad ago concentrico a fine marzo.Mi consenta solamente le seguenti domande:
- avrebbe senso effettuare entro 3 mesi un’altra EMG/ENG includendo anche i nervi cranici?(per Sua conoscenza: 3 EMG/ENG su 4 - tranne quella dello specialista in malattie neuromuscolari effettuata "random" a fine novembre '08)sono state effettuate testando 4 muscoli per arto inserendo l’ago concentrico in un unico punto del muscolo(non muovendolo all’interno del muscolo stesso)per circa 10-15 secondi e poi contraendo il muscolo per valutare il reclutamento).3 EMG effettuate con vecchia apparecchiatura Hewlett-Packard + Esaote a 4 tracce, inizio anni '90 ma da neurologo elettromiografista che ritengo molto esperto(le fa da almeno 15 anni, è in grado di valutare la presenza di eventuali segni di denervazione/reinnervazione, "positive sharp waves", "fibrillation potentials", "onde giganti" etc.)
- Può essere anormale il reclutamento in caso di danno esclusivo del moto neurone superiore e quindi rilevato durante EMG ad ago? (non mi sono mai ricordato di chiederlo durante i test!).
Questo solo per escludere definitivamente ogni mio dubbio causa di tipo "organico" in modo tale da intraprendere serenamente terapia con SSRI ed eventualmente supporto terapeutico psicologico.
grazie per la cortese e sollecita risposta.Non ho iniziato la terapia con SSRI, sto proseguendo con potente benzodiaz. a lunga emvita.L'ultima visita neurologica risale a fine febbraio,periodo in cui ho sospeso il delorazepam anche per non "falsare" i test per inibizione dei riflessi OT(AA II risultati bilateralmente ben presenti ma reputati entro la norma, no clono rotuleo sostenuto,leggermente diminuiti agli AA SS fin dalla prima visita l'anno scorso)mentre EMG ad ago concentrico a fine marzo.Mi consenta solamente le seguenti domande:
- avrebbe senso effettuare entro 3 mesi un’altra EMG/ENG includendo anche i nervi cranici?(per Sua conoscenza: 3 EMG/ENG su 4 - tranne quella dello specialista in malattie neuromuscolari effettuata "random" a fine novembre '08)sono state effettuate testando 4 muscoli per arto inserendo l’ago concentrico in un unico punto del muscolo(non muovendolo all’interno del muscolo stesso)per circa 10-15 secondi e poi contraendo il muscolo per valutare il reclutamento).3 EMG effettuate con vecchia apparecchiatura Hewlett-Packard + Esaote a 4 tracce, inizio anni '90 ma da neurologo elettromiografista che ritengo molto esperto(le fa da almeno 15 anni, è in grado di valutare la presenza di eventuali segni di denervazione/reinnervazione, "positive sharp waves", "fibrillation potentials", "onde giganti" etc.)
- Può essere anormale il reclutamento in caso di danno esclusivo del moto neurone superiore e quindi rilevato durante EMG ad ago? (non mi sono mai ricordato di chiederlo durante i test!).
Questo solo per escludere definitivamente ogni mio dubbio causa di tipo "organico" in modo tale da intraprendere serenamente terapia con SSRI ed eventualmente supporto terapeutico psicologico.
[#3]
Gentile utente,
innanzitutto complimenti per la sua competenza in materia, vedo che ha studiato in modo eccellente.
Poi le dico di stare tranquillo perchè in atto è tutto nella norma e non vi sono segni patologici particolari. In secondo luogo anche la RM encefalo è risultata nella norma per cui può iniziare con tranquillità la terapia con SSRI ed eventuale supporto psicologico.
Dopo l'estate, per sicurezza sua, potrebbe ripetere l'EMG.
Cordialmente
innanzitutto complimenti per la sua competenza in materia, vedo che ha studiato in modo eccellente.
Poi le dico di stare tranquillo perchè in atto è tutto nella norma e non vi sono segni patologici particolari. In secondo luogo anche la RM encefalo è risultata nella norma per cui può iniziare con tranquillità la terapia con SSRI ed eventuale supporto psicologico.
Dopo l'estate, per sicurezza sua, potrebbe ripetere l'EMG.
Cordialmente
[#4]
Utente
Gentile Dott. Ferraloro,
ad agosto ho terminato la terapia con benzodiazepine.Con la cessazione,oltre alla ricomparsa dei sintomi fin'ora riportati avverto anche leggeri spasmi/crampi(?) muscolari agli arti inf. e sup. e rigidità muscolare diffusa.EON a fine agosto nella norma.Come da Lei consigliato, ho effettuato EMG/ENG in data 02 ottobre che il neurologo ha valutato come nei limiti della norma.Il riflesso H(tibiale posteriore dx e sx)ha però evidenziato i seguenti valori:Latenza M(d5,4ms; s4,5ms)Latenza H(d29,3ms; s29,6ms)H/M(d53,97 ; s2,9).
In particolare l'ultimo valore (H/M) risulta sproporzionato,in particolare per la gamba destra,la quale è la più sintomatica in termini di rigidità nonchè punto di esordio della mia "sindrome".
Secondo Lei il valore così sbilanciato è normale? Le chiedo cortesemente una delucidazione a riguardo.
ad agosto ho terminato la terapia con benzodiazepine.Con la cessazione,oltre alla ricomparsa dei sintomi fin'ora riportati avverto anche leggeri spasmi/crampi(?) muscolari agli arti inf. e sup. e rigidità muscolare diffusa.EON a fine agosto nella norma.Come da Lei consigliato, ho effettuato EMG/ENG in data 02 ottobre che il neurologo ha valutato come nei limiti della norma.Il riflesso H(tibiale posteriore dx e sx)ha però evidenziato i seguenti valori:Latenza M(d5,4ms; s4,5ms)Latenza H(d29,3ms; s29,6ms)H/M(d53,97 ; s2,9).
In particolare l'ultimo valore (H/M) risulta sproporzionato,in particolare per la gamba destra,la quale è la più sintomatica in termini di rigidità nonchè punto di esordio della mia "sindrome".
Secondo Lei il valore così sbilanciato è normale? Le chiedo cortesemente una delucidazione a riguardo.
[#8]
Gentile Utente,
ho visionato il referto dell'EMG/ENG che risulta nella norma (come refertato dal neurofisiopatologo).
Il valore che interessa è la latenza H che varia generalmente tra 28 e 35 ms. Per il resto stia tranquillo, non ci sono problemi.
Cordialità
ho visionato il referto dell'EMG/ENG che risulta nella norma (come refertato dal neurofisiopatologo).
Il valore che interessa è la latenza H che varia generalmente tra 28 e 35 ms. Per il resto stia tranquillo, non ci sono problemi.
Cordialità
[#9]
Utente
Gentile Dott. Ferraloro,
la ringrazio infinitamente per la Sua sollecitudine e soprattutto per la Sua dedizione e disponibilità. Ha tutta la mia stima.
PS: ne approfitto per un ulteriore chiarimento/conferma: se la mia rigidità muscolare avvertita fosse dovuta ad un danno piramidale progressivo (precisamente primo motoneurone)oltre all'ipereflessia,cloni vari, ev.Babinsky (e lieve debolezza) che non ho a livello elettrofisiologico proprio il riflesso H ne dovrebbe essere influenzato o sbaglio? Glielo chiedo perchè ho entrambi gli alluci "muti" al rifl. plantare, i rifl. achillei da sempre quasi praticamente inelicitabili e se aggiungiamo anche un po' di tensione durante la visita neurologica allora l'unica "prova" (quasi)inconfutabile rimarrebbe perlappunto quella elettrofisiologica della latenza del riflesso H. Grazie ancora e mi scusi per la lungaggine.
Cordiali saluti e tanti auguri!
la ringrazio infinitamente per la Sua sollecitudine e soprattutto per la Sua dedizione e disponibilità. Ha tutta la mia stima.
PS: ne approfitto per un ulteriore chiarimento/conferma: se la mia rigidità muscolare avvertita fosse dovuta ad un danno piramidale progressivo (precisamente primo motoneurone)oltre all'ipereflessia,cloni vari, ev.Babinsky (e lieve debolezza) che non ho a livello elettrofisiologico proprio il riflesso H ne dovrebbe essere influenzato o sbaglio? Glielo chiedo perchè ho entrambi gli alluci "muti" al rifl. plantare, i rifl. achillei da sempre quasi praticamente inelicitabili e se aggiungiamo anche un po' di tensione durante la visita neurologica allora l'unica "prova" (quasi)inconfutabile rimarrebbe perlappunto quella elettrofisiologica della latenza del riflesso H. Grazie ancora e mi scusi per la lungaggine.
Cordiali saluti e tanti auguri!
[#10]
Gentile Utente,
il riflesso H è l'analogo elettrofisiologico proprio del riflesso achilleo. La latenza H è normale per cui non vedo perchè dovrebbe preoccuparsi. Anche l'alluce muto se non accompagnato da segni clinici obiettivi particolari (che Lei non ha) non ha significato patologico.
Pertanto La invito a stare tranquillo ed a non fare autodiagnosi su internet perchè sarebbe particolarmente deleterio.
Cordialmente
il riflesso H è l'analogo elettrofisiologico proprio del riflesso achilleo. La latenza H è normale per cui non vedo perchè dovrebbe preoccuparsi. Anche l'alluce muto se non accompagnato da segni clinici obiettivi particolari (che Lei non ha) non ha significato patologico.
Pertanto La invito a stare tranquillo ed a non fare autodiagnosi su internet perchè sarebbe particolarmente deleterio.
Cordialmente
[#11]
Utente
Gentile Dott.Ferraloro,
grazie ancora per la Sua sollecitudine.
Ho recepito il messaggio.
Avendo questi sintomi progressivi ed eterogenei e fino ad ora alcuna causa riconosciuta (anzi pareri discordanti) purtroppo è facile inciampare su questo o quell'elemento che da profano erroneamente posso ricollegare ad una determinata patologia.
Sicuramente la mia ignoranza della causa dei sintomi ha un effetto negativo sulla percezione dei sintomi stessi, fortunatamente non sempre.
Cercherò di essere più razionale, forte di esiti obiettivi ed elettrofisiologici finora negativi, cosa non da poco dopo tutti questi mesi dall'esordio.
Grazie ancora per il Suo supporto e per la Sua squisita disponibilità.
Cordiali saluti
grazie ancora per la Sua sollecitudine.
Ho recepito il messaggio.
Avendo questi sintomi progressivi ed eterogenei e fino ad ora alcuna causa riconosciuta (anzi pareri discordanti) purtroppo è facile inciampare su questo o quell'elemento che da profano erroneamente posso ricollegare ad una determinata patologia.
Sicuramente la mia ignoranza della causa dei sintomi ha un effetto negativo sulla percezione dei sintomi stessi, fortunatamente non sempre.
Cercherò di essere più razionale, forte di esiti obiettivi ed elettrofisiologici finora negativi, cosa non da poco dopo tutti questi mesi dall'esordio.
Grazie ancora per il Suo supporto e per la Sua squisita disponibilità.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 10.4k visite dal 10/05/2009.
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