Pensieri intrusivi
Il problema riguarda mio figlio di anni 17.
È dal 2016 2017 circa che ha degli episodi di pensieri forzati e sensazioni di confusione per la durata di pochi secondi avvolte con senso di nausea e cefalea.
I pensieri riguardano cose senza senzo tipo frutta, scimmie, scale di edifici, caramelle.
E stato visitato da un Neurologo che ha prescritto eeg con privazione di sonno e risonanza magnetica con e senza contrasto tutte e due hanno dato esiti negativi.
Questi eventi si verificano con cadenza da un mese avvolte anche tre mesi con 5 o 7 episodi nel corso della giornata.
Non so cosa fare anche perché il neurologo pensa che dovremmo iniziare una terapia per epilessia.
Una volta uno di questi episodi gli è successo davanti a mia moglie che ha riferito di non avere perso il contatto con la realtà.
Ultimamente sta attraversando un periodo di crisi adolescenziale e di ansia per via della scuola che ha deciso di abbandonare per riprendere il prossimo anno scolastico in quanto ora non riesce più ad avere motivazione.
Spero in un vostro parere o suggerimento a riguardo
È dal 2016 2017 circa che ha degli episodi di pensieri forzati e sensazioni di confusione per la durata di pochi secondi avvolte con senso di nausea e cefalea.
I pensieri riguardano cose senza senzo tipo frutta, scimmie, scale di edifici, caramelle.
E stato visitato da un Neurologo che ha prescritto eeg con privazione di sonno e risonanza magnetica con e senza contrasto tutte e due hanno dato esiti negativi.
Questi eventi si verificano con cadenza da un mese avvolte anche tre mesi con 5 o 7 episodi nel corso della giornata.
Non so cosa fare anche perché il neurologo pensa che dovremmo iniziare una terapia per epilessia.
Una volta uno di questi episodi gli è successo davanti a mia moglie che ha riferito di non avere perso il contatto con la realtà.
Ultimamente sta attraversando un periodo di crisi adolescenziale e di ansia per via della scuola che ha deciso di abbandonare per riprendere il prossimo anno scolastico in quanto ora non riesce più ad avere motivazione.
Spero in un vostro parere o suggerimento a riguardo
[#1]
Buonasera,
"nei limiti consentiti da un consulto a distanza" che come tale non può sostituire una buona visita effettuata di persona e accertamenti strumentali adeguati e visionati da chi li ha prescritti.
Preliminarmente rallegriamoci per la RM Encefalo con mdc refertata normale.
Circa l'EEG consiglio un EEG Holter delle 24 ore ossia la registrazione della attività bioelettrica encefalica protratta per 24 ore. Molto più significativo rispetto all'EEG già eseguito.
Domanda: quale è l'atteggiamento del paziente rispetto ai disturbi?
Accettazione o non accettazione ed in particolare c'è una critica adegua rispetto ai medesimi oppure NO? Viene fornito un approccio di spiegazione circa la motivazione dei disturbi medesimi?
Ai pensieri intrusivi e ricorrenti segue un comportamento rituale e stereotipato atto a diminuire un eventuale stato di ansia?
Ritengo indicata anche una Valutazione Psichiatrica o Neuropsichiatrica Infantile giacchè il paziente non ha ancora 18 anni.
Cordialmente.
"nei limiti consentiti da un consulto a distanza" che come tale non può sostituire una buona visita effettuata di persona e accertamenti strumentali adeguati e visionati da chi li ha prescritti.
Preliminarmente rallegriamoci per la RM Encefalo con mdc refertata normale.
Circa l'EEG consiglio un EEG Holter delle 24 ore ossia la registrazione della attività bioelettrica encefalica protratta per 24 ore. Molto più significativo rispetto all'EEG già eseguito.
Domanda: quale è l'atteggiamento del paziente rispetto ai disturbi?
Accettazione o non accettazione ed in particolare c'è una critica adegua rispetto ai medesimi oppure NO? Viene fornito un approccio di spiegazione circa la motivazione dei disturbi medesimi?
Ai pensieri intrusivi e ricorrenti segue un comportamento rituale e stereotipato atto a diminuire un eventuale stato di ansia?
Ritengo indicata anche una Valutazione Psichiatrica o Neuropsichiatrica Infantile giacchè il paziente non ha ancora 18 anni.
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Egregio Dott. , intanto la ringrazio per la sua celere risposta. In merito alle domande espresse da lei riguardo l'accettazione degli eventi, no mio figlio non accetta questi episodi non gli sembrano normali in quanto gli creano disagio e malessere fisico tanto che a volte deve prendere dei farmaci per la cefalea che si presenta.
C'è da dire che si presentano spesso quando il suo stato di ansia e più marcato.
Riguardo ad una visita psichiatrica abbiamo già preso appuntamento per questo martedì .
C'è da dire che si presentano spesso quando il suo stato di ansia e più marcato.
Riguardo ad una visita psichiatrica abbiamo già preso appuntamento per questo martedì .
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.1k visite dal 16/04/2021.
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