Dolore nuca serale
Salve sono una ragazza di 25 anni e Purtroppo ogni sera da circa 5/6 giorni avverto un dolore fastidioso alla nuca precisamente lato sinistro.
Il dolore che avverto è come se mi tirasse qualcosa all’interno per poi sentire una pressione sulla zona in questione.
Per il momento non ho preso medicinali perché andando a dormire il dolore passa per poi ricominciare la sera successiva.
Sto vivendo un periodo di forte stress e già ho iniziato un percorso di psicoterapia.
Dico ciò perché noto che quando l emozioni prendono il sopravvento il dolore è molto più forte.
Vorrei sapere secondo voi a chi devo rivolgermi e quali esami devo effettuare per capire l’origine di questo problema.
Da buona ansiosa non nego di aver subito pensato a qualche patologia importante.
Vi ringrazio anticipatamente.
Il dolore che avverto è come se mi tirasse qualcosa all’interno per poi sentire una pressione sulla zona in questione.
Per il momento non ho preso medicinali perché andando a dormire il dolore passa per poi ricominciare la sera successiva.
Sto vivendo un periodo di forte stress e già ho iniziato un percorso di psicoterapia.
Dico ciò perché noto che quando l emozioni prendono il sopravvento il dolore è molto più forte.
Vorrei sapere secondo voi a chi devo rivolgermi e quali esami devo effettuare per capire l’origine di questo problema.
Da buona ansiosa non nego di aver subito pensato a qualche patologia importante.
Vi ringrazio anticipatamente.
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Gentile Ragazza,
probabilmente il problema che riferisce è di tipo muscolare, cioè causato da tensione muscolare a livello dei muscoli della regione cervicale in generale. Tale tensione può essere causata anche da un disturbo d’ansia.
A mio avviso la prima cosa da fare è rivolgersi al medico curante per una prima valutazione diretta.
Cordiali saluti
probabilmente il problema che riferisce è di tipo muscolare, cioè causato da tensione muscolare a livello dei muscoli della regione cervicale in generale. Tale tensione può essere causata anche da un disturbo d’ansia.
A mio avviso la prima cosa da fare è rivolgersi al medico curante per una prima valutazione diretta.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 09/04/2021.
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