Mal di primavera - esiste davvero??
Buongiorno,
Ho 31 anni ma si può dire che dall'adolescenza (più o meno dai 14 anni) soffro di un problema un pò strano, vado in crisi in primavera. Non capita con la stessa intensità ma bene o male è capitato ogni primavera. Mi sento anche un pò ridicola a scriverlo perché molti dottori neanche mi hanno creduta ma è proprio cosi, durante l'inverno sono un leone, in autunno lo stesso, d'estate sto male solo a causa della mia ipotensione e perché non amo molto il sole e il caldo ma niente altro, di primavera sono un'altra persona: ho delle crisi di ipocondria incredibili (ad esempio ho appena fatto il controllo periodico dal senologo e le analisi del sangue e mi viene la convinzione che sia il medico che il laboratorio abbiano sbagliato e che magari il medico all'eco non abbia visto un tumore ecc), sono convinta di avere dei brutti mali e quando leggo i sintomi su internet alla fine li provo tutti (ho anche avuto vomito e vertigini pensando ad un tumore al cervello) - ma è possibile che la mente possa far questo???!! A me sembra tutto cosi reale. Inoltre in questo periodo ho cicli mestruali molto dolorosi (che non ho negli altri mesi), il seno mi fa male, sono intrattabile e non ho voglia di vita sociale, mi vedo brutta, soffro di insonnia, e tante altre cose. E poi..non appena arriviamo a luglio inoltrato incomincio la mia risalita per poi tornare in perfetta forma fisica e mentale di inverno.
Ho letto del "mal di primavera", ma esiste davvero? Può la mente farmi uno scherzo del genere facendomi sentire come "vere" malattie che almeno fino ad ora non ho? Esiste un rimedio? Ho anche seguito percorsi psicologici ma alla fine non hanno portato a nulla. Io avrei bisogno prima di tutto di essere creduta, e dopo di che di qualcuno che mi aiuti a capire cosa devo fare per prevenire e gestire questa situazione "periodica", che non è sempre fortissima come lo è in questo momento, ma che comunque c'è sempre. Prendo del Tienor durante il giorno, mi aiuta molto, ma non passa però.
Grazie mille
Ho 31 anni ma si può dire che dall'adolescenza (più o meno dai 14 anni) soffro di un problema un pò strano, vado in crisi in primavera. Non capita con la stessa intensità ma bene o male è capitato ogni primavera. Mi sento anche un pò ridicola a scriverlo perché molti dottori neanche mi hanno creduta ma è proprio cosi, durante l'inverno sono un leone, in autunno lo stesso, d'estate sto male solo a causa della mia ipotensione e perché non amo molto il sole e il caldo ma niente altro, di primavera sono un'altra persona: ho delle crisi di ipocondria incredibili (ad esempio ho appena fatto il controllo periodico dal senologo e le analisi del sangue e mi viene la convinzione che sia il medico che il laboratorio abbiano sbagliato e che magari il medico all'eco non abbia visto un tumore ecc), sono convinta di avere dei brutti mali e quando leggo i sintomi su internet alla fine li provo tutti (ho anche avuto vomito e vertigini pensando ad un tumore al cervello) - ma è possibile che la mente possa far questo???!! A me sembra tutto cosi reale. Inoltre in questo periodo ho cicli mestruali molto dolorosi (che non ho negli altri mesi), il seno mi fa male, sono intrattabile e non ho voglia di vita sociale, mi vedo brutta, soffro di insonnia, e tante altre cose. E poi..non appena arriviamo a luglio inoltrato incomincio la mia risalita per poi tornare in perfetta forma fisica e mentale di inverno.
Ho letto del "mal di primavera", ma esiste davvero? Può la mente farmi uno scherzo del genere facendomi sentire come "vere" malattie che almeno fino ad ora non ho? Esiste un rimedio? Ho anche seguito percorsi psicologici ma alla fine non hanno portato a nulla. Io avrei bisogno prima di tutto di essere creduta, e dopo di che di qualcuno che mi aiuti a capire cosa devo fare per prevenire e gestire questa situazione "periodica", che non è sempre fortissima come lo è in questo momento, ma che comunque c'è sempre. Prendo del Tienor durante il giorno, mi aiuta molto, ma non passa però.
Grazie mille
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Gentile ragazza, sì, quello che è chiamato "mal di primavera" esiste e corrisponde a un periodo di adattamento dell'organismo ai nuovi ritmi luce/buio e alla temperatura rispetto all'inverno, unitamente ad alcune modificazioni ormonali. La sensibilità a queste variazioni e al conseguente disagio che ne deriva è soggettiva: alcune persone ne soffrono di più e altre di meno.
Si tratta in genere di periodi non lunghissimi, quindi da un punto di vista psicologico si può semplicemente evitare di combatterli e aspettare che passino. Per quanto riguarda indicazioni su terapie, coadiuvanti, integratori e simili dovrebbe sentire i colleghi nelle altre aree mediche.
Cordiali saluti
Si tratta in genere di periodi non lunghissimi, quindi da un punto di vista psicologico si può semplicemente evitare di combatterli e aspettare che passino. Per quanto riguarda indicazioni su terapie, coadiuvanti, integratori e simili dovrebbe sentire i colleghi nelle altre aree mediche.
Cordiali saluti
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
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Ex utente
La ringrazio dottore per la sua risposta, il fatto di trovare qualcuno che capisce quello che descrivo e che mi crede è cosi bello!! Almeno questo vuol dire che ciò che provo "esiste".
Il mio problema è che certe volte, anche se solo per un paio di mesi, sfocia in reazioni troppo forti, ipocondria esagerata, difficoltà di socializzazione con risentimento nel lavoro o nei rapporti affettivi, quindi questo diventa come dire "limitante" nella mia vita, in pratica tutto ciò che costruisco in un anno sono capace di distruggerlo in pochi mesi. Per questo vorrei un aiuto.
Non so come fare per sottoporre questo problema anche a suoi colleghi di altre aree tematiche senza copiare questo post più volte, spero quindi che sia previsto l'intervento anche di altri dottori indipendentemente dalla categoria in cui ho inserito tale messaggio.
Grazie di cuore
Il mio problema è che certe volte, anche se solo per un paio di mesi, sfocia in reazioni troppo forti, ipocondria esagerata, difficoltà di socializzazione con risentimento nel lavoro o nei rapporti affettivi, quindi questo diventa come dire "limitante" nella mia vita, in pratica tutto ciò che costruisco in un anno sono capace di distruggerlo in pochi mesi. Per questo vorrei un aiuto.
Non so come fare per sottoporre questo problema anche a suoi colleghi di altre aree tematiche senza copiare questo post più volte, spero quindi che sia previsto l'intervento anche di altri dottori indipendentemente dalla categoria in cui ho inserito tale messaggio.
Grazie di cuore
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.3k visite dal 05/05/2009.
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