Ho un tumore al cervello
Salve,
Sono una ragazza di 33 anni, sono sposata da 7 e ho due bellissimi bambini, ho sempre affrontato la vita con serenità e leggerezza ma da quasi 3 anni non vivo più, o meglio è come se vivessi un incubo.
Mi spiego meglio.
Dopo la mia prima gravidanza (dicembre 2018) sono comparsi dei sintomi che mi hanno parecchio spaventata facendomi pensare che si trattasse di un tumore al cervello o che in qualche modo fossero legati all' ictus e cioè, forti giramenti di testa h24, vertigini, sbandamenti, sensazione di debolezza e svenimento (mai avvenuto), fitte strane in testa di pochi secondi, sensazione di pendere da un lato sia da seduta che da alzata, tachicardia, dolore agli occhi, perenne stanchezza, sonnolenza, brividi e tremori, dondolii quando sto in piedi, forte pesantezza alla testa, non riesco a stare ferma neanche qualche secondo perché mi gira fortissimo la testa anche da sdraiata, sto bene solo quando sono in macchina (sintomi che sono peggiorati dopo La mia seconda gravidanza avvenuta a giugno2020).
Ho effettuato ad Agosto 2020 visita neurologica + risonanza cerebrale con esito negativo, poi ecocardiogramma, elettrocardiogramma e Holter, risonanza cervicale, visita oculistica, visita dall'otorino, e un ecoaddome tutte con esito negativo.
Preciso che sono affetta da ipotiroidismo causata da una tiroidite da hascimito che sto curando da 10 gg con la tiroide secca, in più prendo anche l'integratore del ferro perché ho la ferritina un po' bassa (a 13).
Da dicembre 2020 assumo anche 10mg di paroxetina al mattino prescritta dalla mia psichiatra per cercare di tenere a bada la mia ansia e le mie convinzioni di poter morire da un momento all'altro, ma ad oggi quasi Marzo 2021 questi sintomi non si sono attenuati, anzi... sono anche in cura con una psicoterapeuta più di questo non saprei che fare.
La mia domanda è questa: se fosse stata solo questione di ansia come mi hanno detto tutti i medici che ho incontrato fin ora, come mai nonostante l'antidepressivo che assumo ormai da tre mesi questi sintomi non sono spariti??
?
?
E poi durano dal 2018??
?
Mi sembra un po' strano no... inoltre... è il caso che io ripeti la risonanza cerebrale perché magari da Agosto ad adesso potrebbe essere cambiato qualcosa?
Grazie a tutti per la comprensione
Sono una ragazza di 33 anni, sono sposata da 7 e ho due bellissimi bambini, ho sempre affrontato la vita con serenità e leggerezza ma da quasi 3 anni non vivo più, o meglio è come se vivessi un incubo.
Mi spiego meglio.
Dopo la mia prima gravidanza (dicembre 2018) sono comparsi dei sintomi che mi hanno parecchio spaventata facendomi pensare che si trattasse di un tumore al cervello o che in qualche modo fossero legati all' ictus e cioè, forti giramenti di testa h24, vertigini, sbandamenti, sensazione di debolezza e svenimento (mai avvenuto), fitte strane in testa di pochi secondi, sensazione di pendere da un lato sia da seduta che da alzata, tachicardia, dolore agli occhi, perenne stanchezza, sonnolenza, brividi e tremori, dondolii quando sto in piedi, forte pesantezza alla testa, non riesco a stare ferma neanche qualche secondo perché mi gira fortissimo la testa anche da sdraiata, sto bene solo quando sono in macchina (sintomi che sono peggiorati dopo La mia seconda gravidanza avvenuta a giugno2020).
Ho effettuato ad Agosto 2020 visita neurologica + risonanza cerebrale con esito negativo, poi ecocardiogramma, elettrocardiogramma e Holter, risonanza cervicale, visita oculistica, visita dall'otorino, e un ecoaddome tutte con esito negativo.
Preciso che sono affetta da ipotiroidismo causata da una tiroidite da hascimito che sto curando da 10 gg con la tiroide secca, in più prendo anche l'integratore del ferro perché ho la ferritina un po' bassa (a 13).
Da dicembre 2020 assumo anche 10mg di paroxetina al mattino prescritta dalla mia psichiatra per cercare di tenere a bada la mia ansia e le mie convinzioni di poter morire da un momento all'altro, ma ad oggi quasi Marzo 2021 questi sintomi non si sono attenuati, anzi... sono anche in cura con una psicoterapeuta più di questo non saprei che fare.
La mia domanda è questa: se fosse stata solo questione di ansia come mi hanno detto tutti i medici che ho incontrato fin ora, come mai nonostante l'antidepressivo che assumo ormai da tre mesi questi sintomi non sono spariti??
?
?
E poi durano dal 2018??
?
Mi sembra un po' strano no... inoltre... è il caso che io ripeti la risonanza cerebrale perché magari da Agosto ad adesso potrebbe essere cambiato qualcosa?
Grazie a tutti per la comprensione
[#1]
Gentile Signora,
ripetere la RM effettuata ad agosto con esito negativo non è indicato in quanto non sono insorti nuovi sintomi.
Da quanto scrive, anche da questa postazione il problema sembrerebbe ansioso ma Lei giustamente osserva che dopo tre mesi di terapia i sintomi ancora persistono, perché? Uno dei motivi, forse anche l’unico, è il dosaggio della paroxetina in quanto 10 mg non rappresentano un dosaggio terapeutico, solitamente è un dosaggio iniziale che poi dopo pochi giorni andrebbe aumentato.
Per l'inefficacia della terapia ne parli col medico che l'ha prescritta.
Cordiali saluti
ripetere la RM effettuata ad agosto con esito negativo non è indicato in quanto non sono insorti nuovi sintomi.
Da quanto scrive, anche da questa postazione il problema sembrerebbe ansioso ma Lei giustamente osserva che dopo tre mesi di terapia i sintomi ancora persistono, perché? Uno dei motivi, forse anche l’unico, è il dosaggio della paroxetina in quanto 10 mg non rappresentano un dosaggio terapeutico, solitamente è un dosaggio iniziale che poi dopo pochi giorni andrebbe aumentato.
Per l'inefficacia della terapia ne parli col medico che l'ha prescritta.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Gentile utente,
Lei ci dice che "..sono anche in cura con una psicoterapeuta ..".
Da quanto è in psicoterapia?
Con quale frequenza avvengono le sedute?
Quale approccio teorico segue la Sua Psicoterapeuta?
Ha fatto presente alla professionista il fatto che non riscontra miglioramenti nella Sua capacità di fronteggiare
. pensieri intrusivi
. rimuginio
. convinzioni ipocondriache
. ansia?
Se in seduta riceve delle indicazioni, mansioni, consegne, Lei le mette in pratica?
Come valuta il Suo impegno in tutto ciò?
Dott. Brunialti, Psicoterapeuta
Lei ci dice che "..sono anche in cura con una psicoterapeuta ..".
Da quanto è in psicoterapia?
Con quale frequenza avvengono le sedute?
Quale approccio teorico segue la Sua Psicoterapeuta?
Ha fatto presente alla professionista il fatto che non riscontra miglioramenti nella Sua capacità di fronteggiare
. pensieri intrusivi
. rimuginio
. convinzioni ipocondriache
. ansia?
Se in seduta riceve delle indicazioni, mansioni, consegne, Lei le mette in pratica?
Come valuta il Suo impegno in tutto ciò?
Dott. Brunialti, Psicoterapeuta
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 11.6k visite dal 27/02/2021.
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