Disturbo del sonno
Salve ho un problema.
Dormo ma non riposo, anche se formo più di otto ore e come se non dormissi abbastanza.
A volte mi sento talmente assonata che riesco a malapena a stare Attenta e sveglia.
Giorni di più giorni di meno non c’è la faccio più vorrei trovare il vero problema a questo mio disturbo.
Temo che io soffra o di insonnia idiopatica o magari sia rovinato il mio ciclo del sonno cosa posso fare?
È una condizione che fisicamente mi fa stare male
Dormo ma non riposo, anche se formo più di otto ore e come se non dormissi abbastanza.
A volte mi sento talmente assonata che riesco a malapena a stare Attenta e sveglia.
Giorni di più giorni di meno non c’è la faccio più vorrei trovare il vero problema a questo mio disturbo.
Temo che io soffra o di insonnia idiopatica o magari sia rovinato il mio ciclo del sonno cosa posso fare?
È una condizione che fisicamente mi fa stare male
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Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
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Gentile Paziente,
se il sonno dura al di sotto del numero minimo di ore oppure, come nel caso suo, non è ristoratore è inevitabile che si determini una eccessiva sonnolenza diurna che invariabilmente interferisce con il corretto funzionamento nelle ore di veglia. Da una semplice esposizione del disturbo è francamente arduo risalire alla sua possibile causa, essendo necessaria un'accurata raccolta di dati anamnestici ed un attento esame neurologico, che possono essere sussidiati eventualmente da indagini specifiche. Lei può trovare, se di suo interesse, ulteriori ragguagli leggendo qualcuno degli articoli su questo argomento presenti nel mio blog di Medicitalia, accedendo alla mia scheda personale.
Cordialmente
se il sonno dura al di sotto del numero minimo di ore oppure, come nel caso suo, non è ristoratore è inevitabile che si determini una eccessiva sonnolenza diurna che invariabilmente interferisce con il corretto funzionamento nelle ore di veglia. Da una semplice esposizione del disturbo è francamente arduo risalire alla sua possibile causa, essendo necessaria un'accurata raccolta di dati anamnestici ed un attento esame neurologico, che possono essere sussidiati eventualmente da indagini specifiche. Lei può trovare, se di suo interesse, ulteriori ragguagli leggendo qualcuno degli articoli su questo argomento presenti nel mio blog di Medicitalia, accedendo alla mia scheda personale.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 26/02/2021.
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