Interpretazione referto eeg
Buongiorno! Chiederei gentilmente un aiuto per l'interpretazione di questo referto EEG che va a conclusione di un periodo di riabilitazione a fronte di incidente stradale avvenuto 6 mesi fa (con trauma cranico e perdita di coscienza).
Il neurologo ha suggerito l'esame per scrupolo come ultimo controllo ed ha già scritto che se fosse negativo sarebbe possibile riprendere una vita normale e la guida (senza ulteriori visite).
Il referto cita cosi: "Tracciato parzialmente inficiato da attività artefattuale.
Ritmo alfa a 8-9 Hz, ampio fino a 50 microV, simmetrico, di buona costanza, reagente.
Brevi, sporadici rallentamenti in banda thea-delta, delta fronto-temporali dx, frammisti ed isoltati grafoelementi puntuti, di non univoca interpretazione.
La Sli non modifica significativamente il tracciato.
CONCLUSIONI: per quanto valutabile rallentamenti fronto-temporali dx, frammisti ed isoltati grafoelementi puntuti di non univoca interpretazione.
"
Grazie per l'aiuto.
Buona giornata.
Il neurologo ha suggerito l'esame per scrupolo come ultimo controllo ed ha già scritto che se fosse negativo sarebbe possibile riprendere una vita normale e la guida (senza ulteriori visite).
Il referto cita cosi: "Tracciato parzialmente inficiato da attività artefattuale.
Ritmo alfa a 8-9 Hz, ampio fino a 50 microV, simmetrico, di buona costanza, reagente.
Brevi, sporadici rallentamenti in banda thea-delta, delta fronto-temporali dx, frammisti ed isoltati grafoelementi puntuti, di non univoca interpretazione.
La Sli non modifica significativamente il tracciato.
CONCLUSIONI: per quanto valutabile rallentamenti fronto-temporali dx, frammisti ed isoltati grafoelementi puntuti di non univoca interpretazione.
"
Grazie per l'aiuto.
Buona giornata.
[#1]
Gentile Signora,
l’esito dell’EEG, come recita il referto, non è molto chiaro, tuttavia non si possono escludere elementi irritativi epilettiformi. Tale interpretazione resta dubbia, bisogna vedere direttamente le immagini dell’esame ma questo non significa che Lei abbia un’epilessia post-traumatica (a meno che non abbia avuto crisi) ma che è possibile un abbassamento della soglia epilettogena.
Faccia vedere l’esame al neurologo.
Cordiali saluti
l’esito dell’EEG, come recita il referto, non è molto chiaro, tuttavia non si possono escludere elementi irritativi epilettiformi. Tale interpretazione resta dubbia, bisogna vedere direttamente le immagini dell’esame ma questo non significa che Lei abbia un’epilessia post-traumatica (a meno che non abbia avuto crisi) ma che è possibile un abbassamento della soglia epilettogena.
Faccia vedere l’esame al neurologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 24/02/2021.
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