Fascicolazioni da 5 mesi

Egregio dottori buonasera.
Ho 39 anni, sono un uomo in buona salute generale e da circa cinque mesi ho tantissimi sintomi che si sono accumulati ma i più fastidiosi e preoccupanti sono le fascicolazioni diffuse, una leggera difficoltà di linguaggio specie se parlo velocemente e dolori localizzati sulle gambe e alle piante dei piedi.
Ho fatto svariate visite mediche, due visite neurologiche, una dall'ortopedico ed una dal fisiatra, tutte con esito positivo nel senso che non devo preoccuparmi di avere la sla.
C'è una cosa che però mi rimbomba in testa, mi spiego meglio.
La mia ultima visita neurologica è stata eseguita molto velocemente e sono stato liquidato con tre parole "sei solo ansioso".
Mi può star bene perché lo sono realmente ma quello che mi è stato detto durante la visita è che le fascicolazioni non sono patologiche a meno che non siano concentrare in un punto ininterrottamente.
Le mie che vanno e vengono e si spostano sono benigne.
Io ho provato a spiegare che nel piede sono quasi ininterrotte ma non avendole al momento della visita non ho potuto dimostrarlo.
Ho pure un video fatto oggi al piede che dura più di due ore e non si fermano mai, adesso le ho ancora e di ore ne sono passate sei.
Per carità il neurologo è stato comunque scrupoloso seppur veloce, mi ha fatto fare degli esercizi ed ha detto che un malato di sla non potrebbe fare ciò che faccio io ma sta cosa delle fascicolazioni mi ha lasciato perplesso.
Potreste per piacere chiarirmi meglio il concetto?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

in pratica non c'è un metodo sicuro per potere capire se una fascicolazione è benigna o meno, infatti anche quelle localizzate e persistenti possono essere benigne.
Parta dalla considerazione che la stragrande maggioranza è benigna soprattutto se non si associa a deficit motori.
Poi c'è il fattore tempo, dopo 5 mesi, in caso di Sla, si sarebbero manifestati altri sintomi e alla visita neurologica si sarebbero riscontrati segni di interessamento dei motoneuroni.
La visita neurologica è pure negativa.
Starei tranquillo.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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Utente
Utente
Grazie per aver risposto Dottor Ferraloro è stato molto gentile. Anche io avevo pensato che appunto una visita fosse attendibile dopo 5 mesi dai primi sintomi. Ma Dottore perché alcuni neurologi si sbilanciano già molto prima? La mia prima visita nel neurologo è avvenuta dopo quella dall'ortopedico a circa un mese dai sintomi,non era presto per escludere malattie dei motoneuroni? Appunto perché a quello che ho capito spesso ci sono solo indizi difficilmente comprensibile nel primo periodo. In verità ho letto anche di diagnosi dopo due anni o peggio una malattia che rimane latente per anni. Lei cosa potrebbe dirmi in merito?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Gentile Utente,

la visita neurologica si positivizza precocemente per cui anche dopo un mese dall’inizio dei sintomi può dare segni sospetti di patologia del motoneurone.
Circa le diagnosi di anni dopo, personalmente ho un’idea diversa.
Se io soffro di mal di testa e mi viene diagnosticata, per es., una cefalea tensiva e tra tre anni sviluppo una patologia cerebrale X il mal di testa di oggi non c’entra nulla con la malattia X fra tre anni. Poi vado in Rete, da profano, e scrivo che la mia patologia X è iniziata da tre anni e non è stata capita, invece non è vero, sono due entità diverse! Non so se sono stato chiaro.

Cordialmente
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Utente
Utente
Buongiorno gentile Dottore,scusi se continuo con un altra domanda. Ma si positivizza pure in caso di sla bulbare? Perché io ho sempre riferito di disturbi nel linguaggio e di un forte movimento linguale,ma durante la visita sono sempre stati controllati solo i riflessi,la forza e la deambulazione,in bocca solo se potevo girare la lingua a destra,a sinistra e in alto. Vorrei capire se in caso di esordio bulbare vi sono altre cose da controllare.
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Utente
Utente
Buongiorno, chiedo perdono per l'insistenza, dottore ha potuto leggere il mio messaggio?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
I sintomi della sla bulbare sono disfonia, disfagia e successivamente difficoltà respiratoria. Un esame in scopia delle corde vocali effettuato da un otorino mette in evidenza un'ipomobilità. All'esame neurologico si evidenzia un deficit del riflesso palatino e fascicolazioni della lingua, in tal senso un'EMG linguale è opportuna.
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Utente
Utente
Buonasera egregio dottore, innanzitutto grazie per la precedente risposta. Mi scusi tanto,vorrei chiedere il problema del linguaggio da dove potrebbe arrivare. Ho notato che la lingua mi brucia al centro, circa un mese fa ho pensato che questo bruciore fosse momentaneo e causato dal fatto che per dei giorni ho mangiato tantissimi semi di zucca che ovviamente sono salati all'esterno. Ora non ne mangio da un mese ma ho notato che ho questo bruciore che in alcuni momenti è più accentuato. La lingua è sempre in movimento ma non sono tutte fascicolazioni, è più il non saper tenerla ferma più che altro. Io sono militare e ho fatto anche da poco gli esami al sangue ed erano perfetti,tre mesi fa circa.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Esiste la "Sindrome della lingua bruciante" ma non posso sapere se sia il Suo caso.
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Utente
Utente
Grazie mille dottore,ma allora queste mie difficoltà ad intermittenza di linguaggio visto che spesso ho dei formicolii agli arti potrebbero essere dei segni premonitori di ictus per esempio o quello si sarebbe visto durante la visita neurologica?
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.7k 2.4k
Non sono segni premonitori di ictus cerebrale, questo non da quasi mai segni prima.