Dolore dietro la nuca
Buonasera, questo consulto lo richiedo per mio padre.
Oggi a pranzo ha detto qualcosa che ora, ripensandoci, mi sta facendo un po' agitare.
Ha raccontato che stanotte verso le due e mezza si è svegliato con un dolore dietro la nuca e sentiva caldo, ed era successo anche la notte prima alla stessa ora.
Ha 55 anni, non ha mai avuto nessun problema di salute e ora sta perfettamente bene.
Non è minimamente preoccupato.
Inoltre non fume e non beve.
Lo stile di vita che conduce è sano.
Ha detto che dopo aver preso buscofen, il mal di testa è passato e si è riaddormentato.
Si è sempre lamentato, ogni tanto, di avere mal di testa, ma poi tutto è sempre passato con i farmaci da banco.
Ora, si potrebbe trattare di ipertensione?
Se tutto passa con i farmaci da banco non dovrebbe essere nulla di simile.
Forse sono io che mi sto preoccupando per nulla, ma voi cosa ne pensate?
Grazie mille.
Oggi a pranzo ha detto qualcosa che ora, ripensandoci, mi sta facendo un po' agitare.
Ha raccontato che stanotte verso le due e mezza si è svegliato con un dolore dietro la nuca e sentiva caldo, ed era successo anche la notte prima alla stessa ora.
Ha 55 anni, non ha mai avuto nessun problema di salute e ora sta perfettamente bene.
Non è minimamente preoccupato.
Inoltre non fume e non beve.
Lo stile di vita che conduce è sano.
Ha detto che dopo aver preso buscofen, il mal di testa è passato e si è riaddormentato.
Si è sempre lamentato, ogni tanto, di avere mal di testa, ma poi tutto è sempre passato con i farmaci da banco.
Ora, si potrebbe trattare di ipertensione?
Se tutto passa con i farmaci da banco non dovrebbe essere nulla di simile.
Forse sono io che mi sto preoccupando per nulla, ma voi cosa ne pensate?
Grazie mille.
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Caro giovane,
naturale che tu ti stia preoccupando per il tuo papà, ma ti tranquillizzo dicendoti che se fosse stato qualcosa di grave non si sarebbe riaddormentato. C'è qualcosa però che emerge dal tuo racconto ed è relativo ad un uso frequente di antalgici per l'occorrenza di cefalea; questo dovrebbe essere meglio puntualizzato, perché un uso eccessivo di prodotti di banco può trasformare una cefalea episodica in cefalea cronica da abuso di antalgici. Se il disturbo persiste ulteriormente, è opportuno che si rivolga al medico di base che può individuare la necessità di una consulenza neurologica.
Cordialmente
naturale che tu ti stia preoccupando per il tuo papà, ma ti tranquillizzo dicendoti che se fosse stato qualcosa di grave non si sarebbe riaddormentato. C'è qualcosa però che emerge dal tuo racconto ed è relativo ad un uso frequente di antalgici per l'occorrenza di cefalea; questo dovrebbe essere meglio puntualizzato, perché un uso eccessivo di prodotti di banco può trasformare una cefalea episodica in cefalea cronica da abuso di antalgici. Se il disturbo persiste ulteriormente, è opportuno che si rivolga al medico di base che può individuare la necessità di una consulenza neurologica.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.7k visite dal 07/02/2021.
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