Non mi vengono le parole, ansia
Gentili Dottori,
non è la prima volta che scrivo qui.
Ho 21 anni e sono ipocondriaca.
Ultimamente ho una grande paura di malattie neurologiche, come un tumore al cervello.
Mi capita, infatti, che non mi vengano le parole.
Questa non è una cosa continua, però mi capita soprattutto negli ultimi giorni.
Sto andando da una psicologa che piano piano mi sta aiutando, ma io ora sono molto preoccupata.
Dovrei effettuare degli esami o visite?
Scusate il disturbo in giorno festivo, spero che possiate aiutarmi.
Vi porgo cordiali saluti, buona domenica.
non è la prima volta che scrivo qui.
Ho 21 anni e sono ipocondriaca.
Ultimamente ho una grande paura di malattie neurologiche, come un tumore al cervello.
Mi capita, infatti, che non mi vengano le parole.
Questa non è una cosa continua, però mi capita soprattutto negli ultimi giorni.
Sto andando da una psicologa che piano piano mi sta aiutando, ma io ora sono molto preoccupata.
Dovrei effettuare degli esami o visite?
Scusate il disturbo in giorno festivo, spero che possiate aiutarmi.
Vi porgo cordiali saluti, buona domenica.
[#1]
Gentile Ragazza,
come Le ho detto in un recente consulto deve curare l’ansia, il Suo problema è solo questo.
Se la psicoterapia non è sufficiente si rivolga ad uno psichiatra e non abbia timori a seguire una terapia farmacologica se prescritta dal collega.
Postando sempre su questo sito, anche in specialità diverse, non risolve nulla, anzi allunga i tempi e cronicizza il problema.
Ha già avuto le indicazioni su come procedere, altro non è possibile aggiungere.
E come vede, le rassicurazioni (avute abbastanza) non hanno risolto nulla, anzi hanno causato l’insorgenza di nuovi sintomi per il ritardo della terapia.
Buona domenica
come Le ho detto in un recente consulto deve curare l’ansia, il Suo problema è solo questo.
Se la psicoterapia non è sufficiente si rivolga ad uno psichiatra e non abbia timori a seguire una terapia farmacologica se prescritta dal collega.
Postando sempre su questo sito, anche in specialità diverse, non risolve nulla, anzi allunga i tempi e cronicizza il problema.
Ha già avuto le indicazioni su come procedere, altro non è possibile aggiungere.
E come vede, le rassicurazioni (avute abbastanza) non hanno risolto nulla, anzi hanno causato l’insorgenza di nuovi sintomi per il ritardo della terapia.
Buona domenica
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Dottore intanto La ringrazio molto, di cuore. In secondo luogo, ha assolutamente ragione. È che la paura di avere un tumore al cervello a volte ha la meglio su di me. Mi conferma che, da quanto scritto, non c’è il sospetto di un tumore? È frequente alla mia età?
Infine, La ringrazio per le infinite risposte che Lei mi ha sempre concesso.
Infine, La ringrazio per le infinite risposte che Lei mi ha sempre concesso.
[#3]
Se Le ho detto che il problema è SOLO ansioso evidentemente escludo ogni altra malattia organica neurologica.
"È che la paura di avere un tumore al cervello a volte ha la meglio su di me" questo è un sintomo ansioso, è proprio questo che deve curare, la paura.
Cordiali saluti
"È che la paura di avere un tumore al cervello a volte ha la meglio su di me" questo è un sintomo ansioso, è proprio questo che deve curare, la paura.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
La ringrazio molto Dottore, procederò come da Lei consigliatomi. Le chiedo un’ultima cosa: a volta mi capita di avere dei dolori in punti precisi della testa. Non sono forti e durano poco.
Aggiungo che ho il collo e la schiena contratti a causa delle posizioni assunte durante lo studio. Che cosa potrebbe essere?
Grazie in anticipo, cordiali saluti
Aggiungo che ho il collo e la schiena contratti a causa delle posizioni assunte durante lo studio. Che cosa potrebbe essere?
Grazie in anticipo, cordiali saluti
[#6]
Utente
La ringrazio molto Dottore. Le scrivo per un’ultima cosa, dopo davvero non La disturbo più. Mi capita di avere degli acufeni nell’orecchio, soprattutto quello sinistro. Questi non sono continui e se sono in compagnia o comunque sto facendo delle cose non lo avverto. Lo avverto solo quando c’è silenzio magari. Potrebbe essere l’ansia o qualcos’altro?
La ringrazio infinitamente.
La ringrazio infinitamente.
[#24]
Utente
Gentile Dottor Ferraloro, mi scusi se mi permetto di riaprire il discorso sotto questo post riguardo la botta che presi il giorno 10 febbraio. Da ieri sera sento un fastidio nella zona destra della testa, che è la zona dove presi la botta. Toccandomi il cuoio capelluto nella zona precisa in cui ho preso la botta, provo ancora fastidio. È normale? Sto cercando di non preoccuparmi, ma vorrei sapere se sono sintomi gravi e/o legati alla botta. La ringrazio molto per la sua gentilezza.
[#25]
Gentile Ragazza,
è normale avere alla pressione una certa dolorabilità, questo indica che il dolore è esterno, al di fuori della scatola cranica. NON esiste che pressando una zona della testa il dolore sia originato al cervello, cioè all’interno.
Riguardo la botta, al massimo dopo 48 ore può stare tranquilla ma anche prima nel Suo caso.
Buon fine settimana
è normale avere alla pressione una certa dolorabilità, questo indica che il dolore è esterno, al di fuori della scatola cranica. NON esiste che pressando una zona della testa il dolore sia originato al cervello, cioè all’interno.
Riguardo la botta, al massimo dopo 48 ore può stare tranquilla ma anche prima nel Suo caso.
Buon fine settimana
Questo consulto ha ricevuto 26 risposte e 7.5k visite dal 31/01/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.