Cambio cura epilessia
Salve,
Sono 18 anni che sono in cura con depakin per curare crisi di tipo tonico - clonico (grande male)
Assumo 3 compresse, due da 500 alla mattina e alla sera e una da 300 al pomeriggio.
Sono ormai anni che uso questo farmaco e mi ha sempre dato problemi, quali: sbalzi d’umore e anche fisici come sensazione di ovattamento, vertigini e difficoltà di coordinazione, per non parlare del continuo senso di fame.
A volte mi capita anche di avere difficoltà a pronunciare parole e formulare frasi.
Sta diventando intollerabile tutto questo e sono qui a chiedervi se fosse possibile sostituire il depakin con un altro farmaco.
Naturalmente farò presente anche al mio neurologo.
Vi ringrazio in anticipo per il riscontro.
Sono 18 anni che sono in cura con depakin per curare crisi di tipo tonico - clonico (grande male)
Assumo 3 compresse, due da 500 alla mattina e alla sera e una da 300 al pomeriggio.
Sono ormai anni che uso questo farmaco e mi ha sempre dato problemi, quali: sbalzi d’umore e anche fisici come sensazione di ovattamento, vertigini e difficoltà di coordinazione, per non parlare del continuo senso di fame.
A volte mi capita anche di avere difficoltà a pronunciare parole e formulare frasi.
Sta diventando intollerabile tutto questo e sono qui a chiedervi se fosse possibile sostituire il depakin con un altro farmaco.
Naturalmente farò presente anche al mio neurologo.
Vi ringrazio in anticipo per il riscontro.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
76.7k 2.4k
Gentile Utente,
teoricamente, se gli effetti collaterali sono pesanti, è possibile una sostituzione, fatta in maniera graduale, del farmaco. Questa però è una decisione che deve prendere il neurologo che La segue e che quindi conosce approfonditamente il Suo caso.
La nostra è solo un’informazione generale, cioè sarebbe possibile ma dipende dal Suo caso specifico.
Cordiali saluti
teoricamente, se gli effetti collaterali sono pesanti, è possibile una sostituzione, fatta in maniera graduale, del farmaco. Questa però è una decisione che deve prendere il neurologo che La segue e che quindi conosce approfonditamente il Suo caso.
La nostra è solo un’informazione generale, cioè sarebbe possibile ma dipende dal Suo caso specifico.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 23/01/2021.
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