Sospetta sclerosi multipla
Salve,
Sono molto spaventato per una serie di sintomi insorti negli ultimi mesi.
È iniziato tutto con una serie di vertigini e sensazione di nausea, qualche mese fa.
Poi sono subentrati dolori e soprattutto tremori alle mani, che persistono ad oggi.
Mal di testa di lieve entità, come piccole fitte in varie punti del cranio.
Problemi intestinali (stipsi).
Intorpidimento dell'anulare e mignolo sinistri.
Fascicolazioni alla gamba sinistra.
Il sintomo che più mi preoccupa è una sorta di intorpidimento della gamba sinistra, dal ginocchio in giù, che è insorto circa un mese fa e che si manifesta soprattutto quando cammino o poggio il peso su quel lato.
Sono molto spaventato e mi sento solo perché mi sono rivolto a diversi medici ma nessuno mi ha mai diagnosticato o prescritto niente.
Parlano sempre di ansia, di cui ho sofferto solo negli ultimi tempi, ma come conseguenza ai sintomi.
Ho effettuato analisi del sangue privatamente e tutti i valori erano nella regola, eccetto i globuli bianchi leggermente bassi.
Ho molta paura di una malattia neurologica importante.
Come posso muovermi per un avere un parere esperto?
Ho 24 anni, non ho mai avuto a che fare con ospedali.
Per favore, il vostro aiuto sarebbe molto apprezzato.
Sono molto spaventato per una serie di sintomi insorti negli ultimi mesi.
È iniziato tutto con una serie di vertigini e sensazione di nausea, qualche mese fa.
Poi sono subentrati dolori e soprattutto tremori alle mani, che persistono ad oggi.
Mal di testa di lieve entità, come piccole fitte in varie punti del cranio.
Problemi intestinali (stipsi).
Intorpidimento dell'anulare e mignolo sinistri.
Fascicolazioni alla gamba sinistra.
Il sintomo che più mi preoccupa è una sorta di intorpidimento della gamba sinistra, dal ginocchio in giù, che è insorto circa un mese fa e che si manifesta soprattutto quando cammino o poggio il peso su quel lato.
Sono molto spaventato e mi sento solo perché mi sono rivolto a diversi medici ma nessuno mi ha mai diagnosticato o prescritto niente.
Parlano sempre di ansia, di cui ho sofferto solo negli ultimi tempi, ma come conseguenza ai sintomi.
Ho effettuato analisi del sangue privatamente e tutti i valori erano nella regola, eccetto i globuli bianchi leggermente bassi.
Ho molta paura di una malattia neurologica importante.
Come posso muovermi per un avere un parere esperto?
Ho 24 anni, non ho mai avuto a che fare con ospedali.
Per favore, il vostro aiuto sarebbe molto apprezzato.
[#1]
Gentile Ragazzo,
i sintomi descritti sono molti per pensare una SM, inoltre le caratteristiche descritte non sono tipiche della malattia in questione.
Tuttavia una visita neurologica è certamente indicata per avere una valutazione diretta del caso in quanto questa è solo un’impressione a distanza.
Cordiali saluti
i sintomi descritti sono molti per pensare una SM, inoltre le caratteristiche descritte non sono tipiche della malattia in questione.
Tuttavia una visita neurologica è certamente indicata per avere una valutazione diretta del caso in quanto questa è solo un’impressione a distanza.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
Utente
Gentile Dr. Ferraloro,
La ringrazio per la risposta tempestiva.
Capisco. Mi potrebbe aiutare a capire come prenotare una visita neurologica? Devo rivolgermi al mio medico di base o direttamente all'ospedale?
Ci sono esami specifici che potrei effettuare anche privatamente?
Di nuovo grazie.
La ringrazio per la risposta tempestiva.
Capisco. Mi potrebbe aiutare a capire come prenotare una visita neurologica? Devo rivolgermi al mio medico di base o direttamente all'ospedale?
Ci sono esami specifici che potrei effettuare anche privatamente?
Di nuovo grazie.
[#4]
Gentile Ragazzo,
per richiedere la visita neurologica in convenzione deve rivolgersi al medico curante che farà la richiesta.
Quando si manifestano vari sintomi difficilmente si tratta di una malattia neurologica.
Eventuali esami diagnostici li richiederà lo specialista se lo riterrà opportuno.
Stia tranquillo e faccia la visita.
Cordialmente
per richiedere la visita neurologica in convenzione deve rivolgersi al medico curante che farà la richiesta.
Quando si manifestano vari sintomi difficilmente si tratta di una malattia neurologica.
Eventuali esami diagnostici li richiederà lo specialista se lo riterrà opportuno.
Stia tranquillo e faccia la visita.
Cordialmente
[#5]
Utente
Gentilissimo Dott. Ferraloro,
La ringrazio nuovamente per il suo aiuto.
Ho prenotato una visita neurologica tramite il mio medico curante. Nel frattempo, purtroppo, il problema alla gamba sinistra continua e anzi pare peggiorare.
Riesco a camminare abbastanza bene, e anche a piegare il ginocchio. Con l'aiuto dei miei genitori ho provato la forza della gamba interessata e non pare alterata. Tuttavia persiste una sensazione - come se tirasse qualcosa dentro, tra il polpaccio e l'area dietro il ginocchio; sensazione che si acuisce quando cammino o salgo/scendo le scale, e scompare quasi del tutto a riposo.
Continua inoltre il tremore alle mani in tensione, mai a riposo.
Il pensiero fisso a malattie neurodegenerative come la SLA o la SM mi tormenta e spero tanto che la visita neurologica mi possa chiarire le idee. Nel frattempo, lei pensa che ci siano le basi per malattie del genere, visto l'aumentare dell'affaticamento alla gamba? Come posso capire se è una semplice contrazione?
La ringrazio
La ringrazio nuovamente per il suo aiuto.
Ho prenotato una visita neurologica tramite il mio medico curante. Nel frattempo, purtroppo, il problema alla gamba sinistra continua e anzi pare peggiorare.
Riesco a camminare abbastanza bene, e anche a piegare il ginocchio. Con l'aiuto dei miei genitori ho provato la forza della gamba interessata e non pare alterata. Tuttavia persiste una sensazione - come se tirasse qualcosa dentro, tra il polpaccio e l'area dietro il ginocchio; sensazione che si acuisce quando cammino o salgo/scendo le scale, e scompare quasi del tutto a riposo.
Continua inoltre il tremore alle mani in tensione, mai a riposo.
Il pensiero fisso a malattie neurodegenerative come la SLA o la SM mi tormenta e spero tanto che la visita neurologica mi possa chiarire le idee. Nel frattempo, lei pensa che ci siano le basi per malattie del genere, visto l'aumentare dell'affaticamento alla gamba? Come posso capire se è una semplice contrazione?
La ringrazio
[#6]
Gentile Ragazzo,
Lei stesso dice che non ci sono problemi motori nel senso che svolge tranquillamente ogni movimento, la Sua è solo una sensazione, il neurologo stabilirà se è una sensazione oggettiva o soggettiva. Potrebbe essere anche un problema a partenza dalla schiena.
Aspetti serenamente di effettuare la visita neurologica.
Cordiali saluti
Lei stesso dice che non ci sono problemi motori nel senso che svolge tranquillamente ogni movimento, la Sua è solo una sensazione, il neurologo stabilirà se è una sensazione oggettiva o soggettiva. Potrebbe essere anche un problema a partenza dalla schiena.
Aspetti serenamente di effettuare la visita neurologica.
Cordiali saluti
[#9]
Utente
Gentile Dott. Ferraloro,
Le scrivo per aggiornarla. In attesa della visita neurologica mi è stato consigliato di effettuare una visita oculistica, effettuata oggi.
Tutti i valori sono nella norma, ma si denota nel nervo ottico destro dei "margini lievemente sfumati".
L'oculista mi ha rassicurato, non essendoci stato un calo della vista, né pressione oculare alterata. Tuttavia, ha ritenuto prendere in considerazione ulteriori indagini (campo visivo e OCT) qualora dovessero insorgere sintomi legati ad alterazioni del nervo ottico.
Sono preoccupato, perché in passato ho letto spesso che alterazioni del nervo ottico possono essere collegate a problemi importanti del sistema nervoso centrale. Come devo regolarmi? Sarebbe utile una seconda visita per chiedere un ulteriore parere?
Attendo con ansia la visita neurologica. La ringrazio.
Le scrivo per aggiornarla. In attesa della visita neurologica mi è stato consigliato di effettuare una visita oculistica, effettuata oggi.
Tutti i valori sono nella norma, ma si denota nel nervo ottico destro dei "margini lievemente sfumati".
L'oculista mi ha rassicurato, non essendoci stato un calo della vista, né pressione oculare alterata. Tuttavia, ha ritenuto prendere in considerazione ulteriori indagini (campo visivo e OCT) qualora dovessero insorgere sintomi legati ad alterazioni del nervo ottico.
Sono preoccupato, perché in passato ho letto spesso che alterazioni del nervo ottico possono essere collegate a problemi importanti del sistema nervoso centrale. Come devo regolarmi? Sarebbe utile una seconda visita per chiedere un ulteriore parere?
Attendo con ansia la visita neurologica. La ringrazio.
[#12]
Utente
Gentile Dott. Ferraloro,
Le scrivo per aggiornarLa in seguito alla visita neurologica effettuata in giornata.
Il medico neurologo ha scongiurato qualsiasi problema di carattere fisiologico, dopo i test da lui effettuati. Ha suggerito che non sia necessario indagare ulteriormente con indagini strumentali, non ve n'è bisogno. Questo è un grande sollievo!
Dopo l'esame, e una lunga chiacchierata, è giunto alle seguenti conclusioni:
STATO NEUROLOGICO: NON deficit di tipo focale. Fondo oculare: reperto fisiologico bilateralmente.
STATO PSICHICO: il colloquio ha evidenziato note di ansia commista a depressione di grado moderato.
DIAGNOSI: Disturbo Ansioso-Depressivo
Mi ha quindi prescritto una terapia di due antidepressivi e un ansiolitico per gestire le varie somatizzazioni, melatonina per ripristinare il ciclo del sonno. Mi ha chiesto di sentirci tra due settimane per aggiornarci in merito.
Mi domandavo - visto che il dolore alla gamba sinistra alla deambulazione persiste, ma è stato appurato non essere di carattere neurologico, a quale tipo di specialista potrei provare a rivolgermi?
Mille grazie ancora per la Sua gentilezza
Le scrivo per aggiornarLa in seguito alla visita neurologica effettuata in giornata.
Il medico neurologo ha scongiurato qualsiasi problema di carattere fisiologico, dopo i test da lui effettuati. Ha suggerito che non sia necessario indagare ulteriormente con indagini strumentali, non ve n'è bisogno. Questo è un grande sollievo!
Dopo l'esame, e una lunga chiacchierata, è giunto alle seguenti conclusioni:
STATO NEUROLOGICO: NON deficit di tipo focale. Fondo oculare: reperto fisiologico bilateralmente.
STATO PSICHICO: il colloquio ha evidenziato note di ansia commista a depressione di grado moderato.
DIAGNOSI: Disturbo Ansioso-Depressivo
Mi ha quindi prescritto una terapia di due antidepressivi e un ansiolitico per gestire le varie somatizzazioni, melatonina per ripristinare il ciclo del sonno. Mi ha chiesto di sentirci tra due settimane per aggiornarci in merito.
Mi domandavo - visto che il dolore alla gamba sinistra alla deambulazione persiste, ma è stato appurato non essere di carattere neurologico, a quale tipo di specialista potrei provare a rivolgermi?
Mille grazie ancora per la Sua gentilezza
[#19]
Utente
Immagino che il motivo per cui non vi abbia dato molto peso è perché è un dolore circoscritto unicamente al polpaccio e all'area retrostante il ginocchio, non ho mai sofferto di mal di schiena o del tipico dolore da sciatalgia che parte dalla natica a scendere. Non saprei. Comunque contatterò il medico a breve per chiedere ulteriori informazioni. Le farò sapere
[#20]
Utente
Gentile Dott. Ferraloro,
Le scrivo per chiederLe un consiglio, se posso.
Ho contattato il neurologo che mi sta seguendo per il problema alla gamba sinistra, e lui mi ha chiesto di vederci una volta trascorso un mese dall'inizio della terapia di antidepressivi e ansiolitico da lui prescritta.
Non riesco a calmarmi, purtroppo, perché continuo a pensare a una malattia grave come la SM o la SLA. Il fatto è che temo molto di avere perso forza alla gamba sinistra. Per esempio, se provo a saltare sul posto con una sola gamba, riesco ad arrivare più in alto con la gamba destra che con quella sinistra. Quando salgo o scendo le scale, la gamba sinistra trema come se stesse per cedere. Mi sembra anche di aver perso la sensibilità al tocco leggero in alcune zone della gamba sinistra.
Quando mi guardo la lingua allo specchio noto sulla sua superficie dei guizzi leggeri, e mi sembra sempre di avere difficoltà a scandire bene le parole. Questo sintomo è insorto da una settimana circa e mi preoccupa tantissimo.
Per chiarezza, durante la visita neurologica mi sono stati controllati sensibilità e i riflessi ai quattro arti, andamento nel camminare e senso dell'equilibrio, fondo oculare. Esame neurologico negativo, tutto nella norma.
Ho davvero tanta paura di avere qualcosa di brutto in corpo che non sto curando, o peggio. Sono in attesa che i medicinali facciano effetto e che torni a essere la persona che ero prima.
In base a queste cose, posso chiederle un parere sulla terapia e su come muovermi in futuro? In base ai sintomi c'è il rischio che io abbia sviluppato una malattia neurodegenerativa? Il dover attendere altre settimane per un secondo controllo mi sta logorando. La ringrazio
Le scrivo per chiederLe un consiglio, se posso.
Ho contattato il neurologo che mi sta seguendo per il problema alla gamba sinistra, e lui mi ha chiesto di vederci una volta trascorso un mese dall'inizio della terapia di antidepressivi e ansiolitico da lui prescritta.
Non riesco a calmarmi, purtroppo, perché continuo a pensare a una malattia grave come la SM o la SLA. Il fatto è che temo molto di avere perso forza alla gamba sinistra. Per esempio, se provo a saltare sul posto con una sola gamba, riesco ad arrivare più in alto con la gamba destra che con quella sinistra. Quando salgo o scendo le scale, la gamba sinistra trema come se stesse per cedere. Mi sembra anche di aver perso la sensibilità al tocco leggero in alcune zone della gamba sinistra.
Quando mi guardo la lingua allo specchio noto sulla sua superficie dei guizzi leggeri, e mi sembra sempre di avere difficoltà a scandire bene le parole. Questo sintomo è insorto da una settimana circa e mi preoccupa tantissimo.
Per chiarezza, durante la visita neurologica mi sono stati controllati sensibilità e i riflessi ai quattro arti, andamento nel camminare e senso dell'equilibrio, fondo oculare. Esame neurologico negativo, tutto nella norma.
Ho davvero tanta paura di avere qualcosa di brutto in corpo che non sto curando, o peggio. Sono in attesa che i medicinali facciano effetto e che torni a essere la persona che ero prima.
In base a queste cose, posso chiederle un parere sulla terapia e su come muovermi in futuro? In base ai sintomi c'è il rischio che io abbia sviluppato una malattia neurodegenerativa? Il dover attendere altre settimane per un secondo controllo mi sta logorando. La ringrazio
[#21]
Mi devo basare sulla visita neurologica negativa, in tal senso Le dico che non ha sviluppato nessuna malattia neurodegenerativa. La paura incontrollata delle malattie dopo le rassicurazioni del neurologo indicano l’origine ansiosa del problema.
Segua le indicazioni del neurologo.
Segua le indicazioni del neurologo.
[#22]
Utente
Gentile Dottor Ferraloro,
Innanzitutto La ringrazio infinitamente per avermi risposto nel fine-settimana, lo apprezzo molto.
Posso chiederLe per favore se le prove di forza agli arti sono comunque da considerarsi a esito negativo se ci sono dei "sussulti" nelle gambe? Per esempio, quando sono in posizione che mi è stato spiegato essere di Mingazzini II, la gamba sinistra ha dei piccoli scatti verso il basso o verso l'esterno (per gamba intendo dal ginocchio in giù) e poi torna in posizione. La gamba in toto non tende a scendere come per appoggiarsi al piano, ma ci sono questi sussulti. Mi domando se questi siano solo movimenti fisiologici.
Di nuovo grazie per la Sua disponibilità
Innanzitutto La ringrazio infinitamente per avermi risposto nel fine-settimana, lo apprezzo molto.
Posso chiederLe per favore se le prove di forza agli arti sono comunque da considerarsi a esito negativo se ci sono dei "sussulti" nelle gambe? Per esempio, quando sono in posizione che mi è stato spiegato essere di Mingazzini II, la gamba sinistra ha dei piccoli scatti verso il basso o verso l'esterno (per gamba intendo dal ginocchio in giù) e poi torna in posizione. La gamba in toto non tende a scendere come per appoggiarsi al piano, ma ci sono questi sussulti. Mi domando se questi siano solo movimenti fisiologici.
Di nuovo grazie per la Sua disponibilità
[#25]
Utente
Gentile Dott. Ferraloro,
Le scrivo per essere aiutato a chiarire un dubbio, se possibile.
Il medico neurologo che mi ha visitato tre settimane fa ha eseguito i seguenti esami:
- camminare avanti e indietro a occhi aperti e occhi chiusi
- mi ha fatto restare fermo a piedi uniti a occhi chiusi
- mi ha fatto stare in piedi su una gamba e poi sull'altra
- mi ha fatto portare il dito indice al naso con entrambe le mani più volte
- riflessi ai quattro arti con il martelletto
- sensibilità agli arti con il diapason
- mi ha controllato il fondo oculare e il movimento degli occhi
Tutto nella norma.
Questo basta a escludere malattie come la SLA o la SM? Come Le scrivevo in un precedente post, il medico neurologo non ha dato molto peso alla mia gamba e al fastidio che ho quando quando cammino. Non ha effettuato o prescritto indagini strumentali.
Guardandomi le gambe allo specchio oggi mi pare che la coscia sinistra sia leggermente più "magra" di quella destra. Quasi non riesco a tenermi fermo in punta di piedi su quella gamba (solo da fermo; riesco a camminare in punta di piedi tranquillamente). Adesso anche la parte anteriore della coscia a volte fa male. Continuano anche le fascicolazioni, soprattutto da sdraiato o seduto.
La ringrazio e spero di non disturbarLa
Le scrivo per essere aiutato a chiarire un dubbio, se possibile.
Il medico neurologo che mi ha visitato tre settimane fa ha eseguito i seguenti esami:
- camminare avanti e indietro a occhi aperti e occhi chiusi
- mi ha fatto restare fermo a piedi uniti a occhi chiusi
- mi ha fatto stare in piedi su una gamba e poi sull'altra
- mi ha fatto portare il dito indice al naso con entrambe le mani più volte
- riflessi ai quattro arti con il martelletto
- sensibilità agli arti con il diapason
- mi ha controllato il fondo oculare e il movimento degli occhi
Tutto nella norma.
Questo basta a escludere malattie come la SLA o la SM? Come Le scrivevo in un precedente post, il medico neurologo non ha dato molto peso alla mia gamba e al fastidio che ho quando quando cammino. Non ha effettuato o prescritto indagini strumentali.
Guardandomi le gambe allo specchio oggi mi pare che la coscia sinistra sia leggermente più "magra" di quella destra. Quasi non riesco a tenermi fermo in punta di piedi su quella gamba (solo da fermo; riesco a camminare in punta di piedi tranquillamente). Adesso anche la parte anteriore della coscia a volte fa male. Continuano anche le fascicolazioni, soprattutto da sdraiato o seduto.
La ringrazio e spero di non disturbarLa
Questo consulto ha ricevuto 28 risposte e 9.5k visite dal 19/01/2021.
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Approfondimento su Sclerosi multipla
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